Alttre stranezze nel decreto requisiti minimi
Inviato: ven set 18, 2015 09:41
Nel decreto in oggetto, prontamente recepito 'in anticipo' dalla Regione Lombardia, c'è una stranezza.. duplice.
Le prestazioni minime richieste ai serramenti in zona F per interventi di risparmio energetico (quelli di gran lunga più frequenti), sono più basse di quelle del serramento ideale che funge da riferimento per l'NZEB (1,0 e 1,1 rispettivamente): cioè, in soldoni, la semplice sostituzione dei serramenti richiede prestazioni dichiaratamente d'eccellenza.
Diciamo che il normatore ha voluto tener conto di una quota di ponti termici (che nell'edificio di riferimento sono calcolati e nella mera sostituzione del componente no, ai sensi della nota alle tabelle sulle trasmittanze minime)? Diciamolo.
Però l'affare si ingrossa se consideriamo le chiusure oscuranti, che, se presenti, partecipano notevolmente alla riduzione delle dispersioni.
Nell'edificio di riferimento non ci sono (non vengono conteggiate, io non le ho viste).. nell'edificio reale ci sono, contribuiscono al raggiungimento della prestazione. Questo vuol dire che, per avere la stessa dispersione calcolata sull'NZEB (1,1), posso tranquillamente usare un serramento con trasmittanza più elevata (per esempio 1.4), a patto di schermarlo opportunamente (con un deltaR anche solo di 0,30).
Correggetemi se sbaglio, se mi sono perso qualcosa, ma, se cosi è, siamo all'assurdo che posso costruire la casa migliore (prestazione = NZEB) con un componente molto peggiore del minimo che che mi viene richiesto nel caso di pura e semplice sostituzione, perchè, in questo caso, il contributo della presenza di schermi oscuranti è categoricamente escluso.
Le prestazioni minime richieste ai serramenti in zona F per interventi di risparmio energetico (quelli di gran lunga più frequenti), sono più basse di quelle del serramento ideale che funge da riferimento per l'NZEB (1,0 e 1,1 rispettivamente): cioè, in soldoni, la semplice sostituzione dei serramenti richiede prestazioni dichiaratamente d'eccellenza.
Diciamo che il normatore ha voluto tener conto di una quota di ponti termici (che nell'edificio di riferimento sono calcolati e nella mera sostituzione del componente no, ai sensi della nota alle tabelle sulle trasmittanze minime)? Diciamolo.
Però l'affare si ingrossa se consideriamo le chiusure oscuranti, che, se presenti, partecipano notevolmente alla riduzione delle dispersioni.
Nell'edificio di riferimento non ci sono (non vengono conteggiate, io non le ho viste).. nell'edificio reale ci sono, contribuiscono al raggiungimento della prestazione. Questo vuol dire che, per avere la stessa dispersione calcolata sull'NZEB (1,1), posso tranquillamente usare un serramento con trasmittanza più elevata (per esempio 1.4), a patto di schermarlo opportunamente (con un deltaR anche solo di 0,30).
Correggetemi se sbaglio, se mi sono perso qualcosa, ma, se cosi è, siamo all'assurdo che posso costruire la casa migliore (prestazione = NZEB) con un componente molto peggiore del minimo che che mi viene richiesto nel caso di pura e semplice sostituzione, perchè, in questo caso, il contributo della presenza di schermi oscuranti è categoricamente escluso.