Salve a tutti,
un Cliente ha cabine di verniciatura dotate di bruciatore per il riscaldamento dell'aria interna. I bruciatori sono esterni alla fabbrica e parte dell'impianto CE di verniciatura.
Si vorrebbe proteggere i bruciatori ed altre apparecchiature dagli agenti atmosferici ( anche se la macchina è idonea all'installazione esterna del bruciatore/altri accessori).
La realizzazione di un locale in lamiera cieca con relativa copertura in sandwich di laniera/poliuretano o lamiera nuda costituisce un locale che sarà soggetto al 12.03.96
Se realizzassi lo stesso manufatto con tettoia in lamiera e pareti in rete di acciaio , con porta in acciaio reticolare ( rete com maglie 5x5 cm per ex) è comunque un locale? Esiste qualche definizione? Grazie!
Definizione di locale ai fini 12.04.96
Moderatore: Edilclima
Re: Definizione di locale ai fini 12.04.96
Nel DM non c'è una definizione di locale, quindi bisogna adattarsi.
Nel tuo caso, con l'interpretazione più restrittiva, avresti un'installazione in locale esterno, per la quale hai l'obbligo di strutture incombustibili, oltre che dell'aerazione.
Per come pensi di realizzare la cosa non avresti alcun problema.
Nel tuo caso, con l'interpretazione più restrittiva, avresti un'installazione in locale esterno, per la quale hai l'obbligo di strutture incombustibili, oltre che dell'aerazione.
Per come pensi di realizzare la cosa non avresti alcun problema.
Re: Definizione di locale ai fini 12.04.96
Grazie Terminus,
se il locale fosse in lamiera cieca potrei avere due casi:
1.Il locale ha una parete in comune con edificio servito--> resistenza fuoco parete+ non devono esserci fori......
2.Il locale ha tutte pareti indipendenti e distanti almeno 60 cm da parete edificio--> ottemperanza aerazione, porta., incumbustibilità strutture....
Se non si volesse un locale , ma si desiderasse comunque proteggere le apparecchiature ho ipotizzato una soluzione che prevede la partenza delle lamiere della struttura da 2 metri di altezza ( dunque i bruciatori resterebbero all'aria) con arrivo all'altezza di 6 metri da terra + tettuccio + fori aerazione filo tettuccio per evitare ritagno di metano.
Che ne dici?
Grazie
se il locale fosse in lamiera cieca potrei avere due casi:
1.Il locale ha una parete in comune con edificio servito--> resistenza fuoco parete+ non devono esserci fori......
2.Il locale ha tutte pareti indipendenti e distanti almeno 60 cm da parete edificio--> ottemperanza aerazione, porta., incumbustibilità strutture....
Se non si volesse un locale , ma si desiderasse comunque proteggere le apparecchiature ho ipotizzato una soluzione che prevede la partenza delle lamiere della struttura da 2 metri di altezza ( dunque i bruciatori resterebbero all'aria) con arrivo all'altezza di 6 metri da terra + tettuccio + fori aerazione filo tettuccio per evitare ritagno di metano.
Che ne dici?
Grazie
Re: Definizione di locale ai fini 12.04.96
Dovresti leggere la circolare sulle cabine di verniciatura, se ancora non l'hai fatto.
Re: Definizione di locale ai fini 12.04.96
Si ho letto la circolare, grazie.
Un domanda è relativa al locale che verrebbe formato partendo da 2 metri da terra senza pareti e da 2 metri fino a 6 con pareti e tetto ( con griglie aerazione), se è considerabile ancora locale ai sensi del 12.04.96.
Grazie
Un domanda è relativa al locale che verrebbe formato partendo da 2 metri da terra senza pareti e da 2 metri fino a 6 con pareti e tetto ( con griglie aerazione), se è considerabile ancora locale ai sensi del 12.04.96.
Grazie