EDILCLIMA

Mi trovo per la prima volta a valutare il clima acustico di un edificio esistente, con una parete in sanatoria (per 20cm!) in quanto all'interno se non sbaglio dei 20m dalla ferrovia... il comune non chiede nulla, RFI invece per concedere la deroga chiede il clima acustico.
Ora ho fatto una misura da circa 60h e resto all'interno dei limiti della fascia A analizzando il Leq, tuttavia credo di dover verificare il clima non tanto con il classico Leq ma analizzando i livelli dei singoli eventi legati ai passaggi dei treni...
Qualcuno l'ha già fatto? è complicato o si può fare con un file excel? purtroppo hanno una fretta incredibile e se chiedo aiuto è perchè non riesco a metterci la testa da zero in questo momento, se fosse semplice da spiegare mi fareste un grosso favore...
ciao e a buon rendere
Gianluca

Mi era capitato un caso quando ero "tirocinante": noi avevamo isolato il SEL di ogni singolo passaggio di treno con la funzione "maschera" del software Noise & Vibration Works (durante le rilevazioni fonometriche avevamo presidiato a turno segnandoci l'orario di ogni transito, per non fare confusione con altri rumori; comunque se ricordo bene i passaggi del treno alla fine erano ben riconoscibili nel tracciato); poi con un foglio excel avevamo applicato la formula dell'Allegato C del DM 16 marzo 1998 per calcolare il livello equivalente sul tempo di riferimento. Questo solo all'interno della fascia di rispetto della ferrovia, e il risultato ottenuto è da confrontare con i limiti della fascia di rispetto, naturalmente. Fuori dalla fascia di rispetto invece il treno contribuisce al raggiungimento dei limiti di zona con le altre sorgenti.