Giunto tre pezzi e UNI 11528
Moderatore: Edilclima
Giunto tre pezzi e UNI 11528
Salve a tutti,
ho un caso di un impianto gas interno esistente in una fabbrica di portata maggiore ai 35 kW.
Essendo l'azienda soggetta al controllo dei VVF , mi viene chiesto di finalizzare la SCIA, a fronte di un progetto approvato anni addietro.
La situazione della rete gas è immutata rispetto al progetto approvato, ma è dotata di giunto a tre pezzi in una zona dell'impianto che non è solo la parte iniziale e finale ( come è permesso dal DM 12.04.96) ma anche prima di un filtro gas posto esternamente ad un locale Centrale termica, ovvero in posizione intermedia tra inizio d fine rete.
La presenza del giunto non era conforme al DM 12.04.96 , ma ora che vige anche la UNI 11528 ( regola dell'arte) la quale non cita il giunto, mi permette di lasciarlo ( non modificando la rete) o secondo Voi è necessario comunque adeguarlo alla DM 12.04.96?
Grazie
ho un caso di un impianto gas interno esistente in una fabbrica di portata maggiore ai 35 kW.
Essendo l'azienda soggetta al controllo dei VVF , mi viene chiesto di finalizzare la SCIA, a fronte di un progetto approvato anni addietro.
La situazione della rete gas è immutata rispetto al progetto approvato, ma è dotata di giunto a tre pezzi in una zona dell'impianto che non è solo la parte iniziale e finale ( come è permesso dal DM 12.04.96) ma anche prima di un filtro gas posto esternamente ad un locale Centrale termica, ovvero in posizione intermedia tra inizio d fine rete.
La presenza del giunto non era conforme al DM 12.04.96 , ma ora che vige anche la UNI 11528 ( regola dell'arte) la quale non cita il giunto, mi permette di lasciarlo ( non modificando la rete) o secondo Voi è necessario comunque adeguarlo alla DM 12.04.96?
Grazie
Re: Giunto tre pezzi e UNI 11528
Il DM 12/04/96 è tuttora vigente, quindi, a mio giudizio, bisogna rispettarlo.
Non so cosa ci stia a fare un filtro gas esterno alla CT, dato che questo deve stare immediatamente a monte della rampa del bruciatore, quindi all'interno della CT.
Non so cosa ci stia a fare un filtro gas esterno alla CT, dato che questo deve stare immediatamente a monte della rampa del bruciatore, quindi all'interno della CT.
Re: Giunto tre pezzi e UNI 11528
... ma c'è la circolare VVF del 08/05/14SERGIARA ha scritto:Il DM 12/04/96 è tuttora vigente, quindi, a mio giudizio, bisogna rispettarlo.
Re: Giunto tre pezzi e UNI 11528
Un decreto ministeriale ha maggiore "valenza" di una nota ministeriale.mat ha scritto:ma c'è la circolare VVF del 08/05/14
Re: Giunto tre pezzi e UNI 11528
Dunque in merito al giunto , dato che non l'ho trovato citato nella UNI, vige comunque l'applicabilità del DM 12.04.96 ? E una dichiarazione di conf farà riferimento dia a DM 12.04.96 che alla UNI citata?
-
Tom Bishop
- Messaggi: 6047
- Iscritto il: mar dic 30, 2008 17:13
Re: Giunto tre pezzi e UNI 11528
Vero. Esiste però anche il DM 37/08 che all'art.5 comma 3 dice una cosa importante. "I progetti degli impianti sono elaborati secondo la regola dell'arte. I progetti elaborati in conformtià alla vigente normativa e alle indicazioni delle guide e alle norme dell'UNI, del CEI o di altri Enti di normalizzazione appartenenti agli Stati membri dell'Unione europea..."SERGIARA ha scritto: Un decreto ministeriale ha maggiore "valenza" di una nota ministeriale.
La circolare del 08/05/14 spiega che il DM 12/04/96 è antiquato rispetto all'evoluzione tecnologica ed è in revisione. Nelle more dell'emanazione del nuovo decreto l'utilizzo come riferimento delle UNI11528 e UNI8723 vuol dire progettare a regola dell'arte in maniera equivalente al rispetto del DM12/04/96, ma utilizzando tecnologie aggiornate. Questo l'hanno capito anche i VVF e l'hanno scritto nell'attesa che lo Stato aggiorni uno strumento (DM12/04/96) vecchio.
Tom Bishop
Re: Giunto tre pezzi e UNI 11528
ps. non ne uscite in punta di diritto
anche con l ing del cig
una risposta non c'è
la sua è
"se segui la norma nuova sei a posto" quindi non avrai problemi quindi non avrai contestazioni
anche con l ing del cig
una risposta non c'è
la sua è
"se segui la norma nuova sei a posto" quindi non avrai problemi quindi non avrai contestazioni
Re: Giunto tre pezzi e UNI 11528
Tecnicamente parlando Tom B hai ragione.
La mia presa di posizione è dettata solo da un punto di vista legale, perché i VVF possono scrivere tutte le circolari che vogliono, ma di fronte ad un DM ed un giudice ottuso non c'è pezza.
Se ho capito bene il giunto 3 pezzi è dovuto solo alla presenza di uno filtro esterno alla CT (strana installazione): se si può eliminare il filtro, allora si può eliminare anche il giunto.
Se il bruciatore è del tipo pressurizzato, allora possiede una rampa gas ed in testa ad ogni rampa c'è sempre un stabilizzatore con filtro incorporato.
Se il bruciatore non è pressurizzato, allora metti un filtro appena prima del bruciatore , controllando che le perdite di carico siano adeguate per il funzionamento del bruciatore.
La mia presa di posizione è dettata solo da un punto di vista legale, perché i VVF possono scrivere tutte le circolari che vogliono, ma di fronte ad un DM ed un giudice ottuso non c'è pezza.
Se ho capito bene il giunto 3 pezzi è dovuto solo alla presenza di uno filtro esterno alla CT (strana installazione): se si può eliminare il filtro, allora si può eliminare anche il giunto.
Se il bruciatore è del tipo pressurizzato, allora possiede una rampa gas ed in testa ad ogni rampa c'è sempre un stabilizzatore con filtro incorporato.
Se il bruciatore non è pressurizzato, allora metti un filtro appena prima del bruciatore , controllando che le perdite di carico siano adeguate per il funzionamento del bruciatore.
Re: Giunto tre pezzi e UNI 11528
Con la Nota ministeriale prot. n. 6181 dell’8 maggio 2014 del Dipartimento VVF, Direzione Centrale per la Prevenzione e la Sicurezza Tecnica, i vigili del fuoco hanno evidenziato come le indicazioni contenute nel D.M. 12 aprile 1996, ovvero la norma di riferimento nel campo della prevenzione incendi per quanto concerne gli impianti termici alimentati da combustibile gassoso, debbano essere necessariamente aggiornate per tener conto di “una significativa evoluzione tecnologica nel settore impiantistico”.
Tale aggiornamento dovrà seguire l’iter normativo ordinario, ma nel frattempo la nota ricorda che ai fini dei procedimenti di prevenzione incendi l’impianto interno di adduzione del gas, ovvero il sistema delle condotte compreso tra il punto di consegna e l’apparecchio utilizzatore è soggetto alle procedure del decreto del Ministero dello Sviluppo Economico del 22 gennaio 2008, n. 37.
L’impianto di adduzione gas deve ovviamente essere progettato e realizzato secondo la regola dell'arte ed, in particolare, può essere conforme a norme di prodotto e di installazione adottate sia a livello comunitario che a livello nazionale dall'Ente di Unificazione Italiano.
La Nota ministeriale al proposito segnala la pubblicazione della norma UNI 11528:2014 inerente "Impianti a gas di portata termica maggiore di 35 kW", nonché la norma UNI 8723:2010 relativa ad "Impianti a gas per l'ospitalità professionale di comunità e similare - Prescrizioni di sicurezza"; tali norme dovranno pertanto essere considerate in quanto espressione della recente evoluzione tecnologica degli impianti a gas.
Alessandro Lupo - Segretario Nazionale – U.I.L. P.A. Vigili del Fuoco
Tale aggiornamento dovrà seguire l’iter normativo ordinario, ma nel frattempo la nota ricorda che ai fini dei procedimenti di prevenzione incendi l’impianto interno di adduzione del gas, ovvero il sistema delle condotte compreso tra il punto di consegna e l’apparecchio utilizzatore è soggetto alle procedure del decreto del Ministero dello Sviluppo Economico del 22 gennaio 2008, n. 37.
L’impianto di adduzione gas deve ovviamente essere progettato e realizzato secondo la regola dell'arte ed, in particolare, può essere conforme a norme di prodotto e di installazione adottate sia a livello comunitario che a livello nazionale dall'Ente di Unificazione Italiano.
La Nota ministeriale al proposito segnala la pubblicazione della norma UNI 11528:2014 inerente "Impianti a gas di portata termica maggiore di 35 kW", nonché la norma UNI 8723:2010 relativa ad "Impianti a gas per l'ospitalità professionale di comunità e similare - Prescrizioni di sicurezza"; tali norme dovranno pertanto essere considerate in quanto espressione della recente evoluzione tecnologica degli impianti a gas.
Alessandro Lupo - Segretario Nazionale – U.I.L. P.A. Vigili del Fuoco
Re: Giunto tre pezzi e UNI 11528
Tutto giusto. Però rimane sempre una nota.
Chi vuole seguire la UNI 11528 ne ha tutti i motivi e documenti di appoggio; volevo solo rimarcare che in caso di contrasto con il DM , di fronte al giudice (facciamoci le corna), il DM vince.
Poi ognuno è libero di scegliere la strada che gli sembra più corretta.
Chi vuole seguire la UNI 11528 ne ha tutti i motivi e documenti di appoggio; volevo solo rimarcare che in caso di contrasto con il DM , di fronte al giudice (facciamoci le corna), il DM vince.
Poi ognuno è libero di scegliere la strada che gli sembra più corretta.
Re: Giunto tre pezzi e UNI 11528
Va bene, ma non è che il giudice è un automa programmato col Codice Civile: di fronte all'evidenza documentale credo che qualunque di loro prenderebbe l'unica decisione intelligente, DM o non DM. My opinion.
Re: Giunto tre pezzi e UNI 11528
e se la nota servisse solo per ricordare che è stato emanato il dm 37/08 che ha pari valore del dm del 96?
Re: Giunto tre pezzi e UNI 11528
Riconosco che questa è una buona considerazione in favore della UNI 11528Dalmata75 ha scritto:e se la nota servisse solo per ricordare che è stato emanato il dm 37/08 che ha pari valore del dm del 96?