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Ancora caldaia a legna

Inviato: ven set 28, 2007 15:55
da Manofthemoon
seonco quanto affermato nella faq 42 del sito dell'enea:

- Vorrei installare una caldaia alimentata a biomasse combustibili e ritengo che, in quanto fonte rinnovabile, il fabbisogno di energia primaria per la climatizzazione invernale dell’edificio possa essere posto pari a zero. Di conseguenza applicando il comma 344 della Finanziaria per tale tipo di intervento, dovrebbe essere sempre soddisfatto il vincolo di riduzione dell’indice di prestazione energetica. Si richiede un vostro parere in merito.
R- Lei ha ragione. Fonti del MSE hanno precisato che la sostituzione del generatore di calore con altro alimentato a biomasse combustibili può accedere alla detrazione fiscale applicando il comma 344 della Finanziaria e considerando pari a zero il fabbisogno di energia primaria per la climatizzazione invernale. Tuttavia, il generatore di calore deve rispettare i requisiti minimi di efficienza energetica individuati dall’articolo 6 del D.M. 20/07/2004 (ovvero, i generatori di calore alimentati da biomasse di origine vegetale di potenza nominale inferiore ai 300 kW devono presentare un'efficienza compatibile con la classe 3 della norma EN 303-5 e i generatori di calore alimentati da biomasse di origine vegetale di potenza nominale superiore ai 300 kW devono presentare un'efficienza maggiore dell'82%). La rispondenza a tali requisiti deve essere riportata nell’asseverazione compilata dal tecnico abilitato. Ai sensi della normativa vigente è inoltre obbligatorio il rispetto dei limiti di emissione fissati dal decreto legislativo 3 aprile 2006, n.152.


è possibile ottenere i contributi installando una calda a a legna,
ora:

- si ottengono i contributi anche se si sosituisce un'altra calda a a legna (ma con rendimenti nettamente inferiori)?

- è necessaria l'installazione di valvole termostatiche (direi di no visto che si è nel comme 344)


cosa ne dite ???

Inviato: ven set 28, 2007 16:25
da Terminus
Io credo che a dar retta a questa FAQ si va all'assurdo.
Potrei anche avere un edificio colabrodo, tenere aperte tutte le finestre in pieno inverno e consumare un quintale di legna al giorno, che tanto potrei mettere FEP=0 e prendermi le detrazioni statali.

Inviato: ven set 28, 2007 16:29
da olfos
Ciao Manofthemoon.
secondo me passando da una caldaia a legna a un'altra sempre a legna, anche se con rendimenti migliori non puoi dimostrare di avere una riduzione del fabbisogno energetico perchè in entrambi i casi consideresti pari a zero il fabbisogno di energia primaria per la climatizzazione invernale e quindi non ne avresti una riduzione.

Per quanto riguarda le termostatiche sono d'accordo con te, dato che si tratta del coma 344. Si tratta poi di valutare se non valga la pena di metterle comunque :-)

Inviato: ven set 28, 2007 16:33
da olfos
In effetti non si può che essere d'accordo con Terminus.
Possono anche esserci situazioni in cui una caldaia a legna possa essere la soluzione migliore per l'utente finale perchè la legna se la procura da se (qui in valtellina non è raro), e se si può accedere alle detrazioni che male c'è?

Inviato: ven set 28, 2007 16:44
da Terminus
Inoltre sempre secondo quanto riporta l'ENEA, non devo verificare nulla sull'edificio (questo non è detto ma si deduce dal poter mettere FEP=0), ma devo rispettare il rendimento minimo del generatore.
Ha senso questo?

Inviato: ven set 28, 2007 18:06
da Manofthemoon
quindi come faccio ???

(le termostatiche no !!! è un impianto ad aerotermi..)

Inviato: ven set 28, 2007 18:15
da Terminus
Manofthemoon ha scritto:quindi come faccio ???

(le termostatiche no !!! è un impianto ad aerotermi..)
Lascia stare le termostatiche, sfrutta il comma 344.
Ma parla bene con il cliente (è lui che poi nella dichiarazione dei redditi decide se portare le spese in detrazione) ed informalo che la detrazione potrebbe essere contestata in un eventuale controllo, perchè non prevista esplicitamente (quelli della AdE non sono tecnici e leggono solo quanto la legge o le circolari dicono chiaramente).

Inviato: ven set 28, 2007 18:34
da Terminus
Ancora altra carne sul fuoco.
Se le biomasse consentono di porre il FEP=0, allora perchè il 311 non esclude dal suo campo di applicazione tale tipologia di sistemi edificio-impianto?
All'art.3 comma 3, si sarebbe potuto scrivere: gli edifici i cui impianti termici sono alimentati con generatori utilizzanti biomasse.....

Scusate.....ma questa situazione di incertezza estrema fa venire il travaso di bile.

Inviato: sab set 29, 2007 15:26
da girondone
quoto in pieno le afermazionidi Terminus!!
ok incentivare le caldaie a legna.... ma non con la motivazione del Epi =0!!!!!!!!!!!!
bastava dire ok detraete così usiamo meno gas, però calcolatemi lo stesso la sistuazione dell'edeificio e magari intervenite!!