Parlando con un collega, è scaturito un interessante dibattito sull'opzione del programma di dimensionamento delle reti gas relativo alla differenza di pressione ammissibile per gas metano...
In sostanza quando è corretto usare una differenza ammissibile di 2 hPa e quando di 1 hPa?
Il programma fa riferimento alla presenza o meno di un riduttore di pressione a monte del contatore. A cosa si riferisce esattamente? Non capisco a quale riduttore si faccia riferimento, visto che al contatore solitamente arrivano pressioni standard ( nel mio caso 20 mmH2O )
Grazie molte
Programma Gas
Moderatore: Edilclima
Re: Programma Gas
Per le abitazioni in genere è così, ma non per le utenze commerciali di una certa rilevanza; capita di prendere il gas anche dalla rete di media pressione; il riduttore di pressione comunque è a carico ed installato dall'ente erogatore. La distinzione è corretta.-- Max -- ha scritto:Parlando con un collega, è scaturito un interessante dibattito sull'opzione del programma di dimensionamento delle reti gas relativo alla differenza di pressione ammissibile per gas metano...
In sostanza quando è corretto usare una differenza ammissibile di 2 hPa e quando di 1 hPa?
Il programma fa riferimento alla presenza o meno di un riduttore di pressione a monte del contatore. A cosa si riferisce esattamente? Non capisco a quale riduttore si faccia riferimento, visto che al contatore solitamente arrivano pressioni standard ( nel mio caso 20 mmH2O )
Grazie molte
stimp
Re: Programma Gas
Io quando dimensiono un impianto secondo la UNI7129 (< 35kW) come differenza di pressione considero 10 mm c.a. (=1hPa). mentre quando sono nel caso di utenze maggiori di 35 kW (D.M. 12/04/96) cerco di ridurre la perdita di carico il minimo possibile per evitare che ai bruciatori (utenze) arrivi una pressione minore di quella richiesta (in funzione anche della pressione al contatore).-- Max -- ha scritto:Parlando con un collega, è scaturito un interessante dibattito sull'opzione del programma di dimensionamento delle reti gas relativo alla differenza di pressione ammissibile per gas metano...
In sostanza quando è corretto usare una differenza ammissibile di 2 hPa e quando di 1 hPa?
Il programma fa riferimento alla presenza o meno di un riduttore di pressione a monte del contatore. A cosa si riferisce esattamente? Non capisco a quale riduttore si faccia riferimento, visto che al contatore solitamente arrivano pressioni standard ( nel mio caso 20 mmH2O )
Grazie molte
il mio problema è l'opposto: so che al bruciatore servono 14 hPa ed io ne ho 20 di partenza. Stando all'Help del programma per impianti fuori dal campo di applicazione della 7129 posso caonsiderare una perdita pari a 20-14=6 hPa. A me basta usarne 3, ma prima di fare cretinate volevo una conferma.
PS: tutto nasce dal fatto di dover progettare un impianto già esistente, fatto con tratto finale da 1" 1/2 anzichè da 2". L'installatore mi ha detto che non è assolutamente intenzionato a cambiare il tratto e che devo modificare io il progetto. Sono coscente che l'errore è suo e non mio
PS: tutto nasce dal fatto di dover progettare un impianto già esistente, fatto con tratto finale da 1" 1/2 anzichè da 2". L'installatore mi ha detto che non è assolutamente intenzionato a cambiare il tratto e che devo modificare io il progetto. Sono coscente che l'errore è suo e non mio
Secondo me va bene..-- Max -- ha scritto:il mio problema è l'opposto: so che al bruciatore servono 14 hPa ed io ne ho 20 di partenza. Stando all'Help del programma per impianti fuori dal campo di applicazione della 7129 posso caonsiderare una perdita pari a 20-14=6 hPa. A me basta usarne 3, ma prima di fare cretinate volevo una conferma.
Allora non sono l'unico che viene chiamato quando l'impianto è già fatto!!!-- Max -- ha scritto:PS: tutto nasce dal fatto di dover progettare un impianto già esistente, fatto con tratto finale da 1" 1/2 anzichè da 2". L'installatore mi ha detto che non è assolutamente intenzionato a cambiare il tratto e che devo modificare io il progetto. Sono coscente che l'errore è suo e non mio
Ospsar ha scritto:Allora non sono l'unico che viene chiamato quando l'impianto è già fatto!!!-- Max -- ha scritto:PS: tutto nasce dal fatto di dover progettare un impianto già esistente, fatto con tratto finale da 1" 1/2 anzichè da 2". L'installatore mi ha detto che non è assolutamente intenzionato a cambiare il tratto e che devo modificare io il progetto. Sono coscente che l'errore è suo e non mio
A quanto pare è la prassi... soprattutto per gli impianti Gas
Re: Programma Gas
Anche io procedo così ( o ci provo, visto che spesso si tratta di post-getti, ovvero progetti a posteriori...) però in più sedi si asserisce che la UNI 7129 del 1972 sarebbe ancora applicabile per gli impianti >35 kW, dato che è stata abrogata per la sola parte relativa agli impianti <35kw ... e qui si riapre la questione sulle UNI in vigore perchè pubblicate sui vari Decreti Ministeriali - e quindi assunte a regola di legge - e le norme emanate dall'UNI, che dovrebbero rimpiazzare le versioni precedenti ma che non sono pubblicate con Decreto Ministeriale... (se ho detto una cosa errata vi prego di replicare).Ospsar ha scritto: Io quando dimensiono un impianto secondo la UNI7129 (< 35kW) come differenza di pressione considero 10 mm c.a. (=1hPa). mentre quando sono nel caso di utenze maggiori di 35 kW (D.M. 12/04/96) cerco di ridurre la perdita di carico il minimo possibile per evitare che ai bruciatori (utenze) arrivi una pressione minore di quella richiesta (in funzione anche della pressione al contatore).
comunque, tornando alla 7129:1972 -> se fosse applicabile, richiederebbe un limite di 0.5 mbar per la perdita di pressione...
cosa che, credo, non venga rispettata quasi mai ?