certificato acustico di progetto per intervento di frazionam
Inviato: gio lug 31, 2014 13:06
Intervento di frazionamento di 2 u.i. che costituiscono un fabbricato isolato di più di 1000 m2,
per costituire una terza u.i. commerciale di circa 300 m2.
Fisicamente l'intervento prevede ben poco in quanto molte pareti di separazione sono presenti, e quindi si andranno a tamponare solo le porte.
il comune chiede il Certificato acustico di progetto,
ma la normativa non da indicazioni precise in questi casi come molti altri.
il dubbio è anche legato al fatto che si crea una "nuova" unità immobiliare, ma mi sembra assudro richidere di raggiungere i parametri del dpcm 1997, in quanto il fabbricato è già esistente, anche intervenendo quindi sulle pareti ed elementi esistenti sarebbe difficile o impossibile raggiugere tali valori, ed economicamente sarebbe un pianto che non giustifica l'intervento.
al limite (siamo nella regione marche), potrei applicare le indicazioni del decreto regionale, che prevedono nel caso di ristrutturazioni (la assimilo a questa), "una miglioramento delle prestazioni acustiche, senza necessità di raggiungere i parametri del dpcm 1997"; quindi quello che potrei fare è modellare il fabbricato è vedere che valori escono fuori, cercando di applicare nei pochi tamponamenti fatti la soluzione migliore, ma senza andar ad adeguare l'esistente non oggetto di modifica.
secondo voi quindi come devo intervenire:
a- effettuo il caolo solo per la nuova u.i. ?
b- calcolo il tutto senza modificare i componenti esistenti e non soggetti ad intervento, e vedo i valori che escono e se sono difformi dal dpcm '97 Amen ??
per costituire una terza u.i. commerciale di circa 300 m2.
Fisicamente l'intervento prevede ben poco in quanto molte pareti di separazione sono presenti, e quindi si andranno a tamponare solo le porte.
il comune chiede il Certificato acustico di progetto,
ma la normativa non da indicazioni precise in questi casi come molti altri.
il dubbio è anche legato al fatto che si crea una "nuova" unità immobiliare, ma mi sembra assudro richidere di raggiungere i parametri del dpcm 1997, in quanto il fabbricato è già esistente, anche intervenendo quindi sulle pareti ed elementi esistenti sarebbe difficile o impossibile raggiugere tali valori, ed economicamente sarebbe un pianto che non giustifica l'intervento.
al limite (siamo nella regione marche), potrei applicare le indicazioni del decreto regionale, che prevedono nel caso di ristrutturazioni (la assimilo a questa), "una miglioramento delle prestazioni acustiche, senza necessità di raggiungere i parametri del dpcm 1997"; quindi quello che potrei fare è modellare il fabbricato è vedere che valori escono fuori, cercando di applicare nei pochi tamponamenti fatti la soluzione migliore, ma senza andar ad adeguare l'esistente non oggetto di modifica.
secondo voi quindi come devo intervenire:
a- effettuo il caolo solo per la nuova u.i. ?
b- calcolo il tutto senza modificare i componenti esistenti e non soggetti ad intervento, e vedo i valori che escono e se sono difformi dal dpcm '97 Amen ??