Chiller condensati ad aria o ad acqua?

Normativa Termotecnica, Impianti di riscaldamento, Legge 10/91, DLgs 192/05, ecc.

Moderatore: Edilclima

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jugulo
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Iscritto il: mar apr 10, 2007 14:10

Chiller condensati ad aria o ad acqua?

Messaggio da jugulo »

Ciao a tutti,
per un'azienda che lavora metalli abbiamo necessità di preveder due chiller da 450 kW cad.
Si è aperta una discussione filosofico-economica se acquistare chiller condensati ad acqua (tramite torri evaporative) o ad aria.
I vari venditori sono su queste posizioni :
1. Venditore di torri evaporative-tecnologia semplice ed affidabile con risparmi inenarrabili quando le condizioni esterne lo permettono. Ad esempio con questa estate non troppo calda il frigorifero non si accenderà mai.
2. Venditore di chiller condensati ad aria : le torri evaporative sono tecnologie superate che non si vendono più meglio un sistema di chiller condensati ad aria con una batteria entalpica per i periodi non troppo caldi.

Cosa ne pensate?
Tom Bishop
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Iscritto il: mar dic 30, 2008 17:13

Re: Chiller condensati ad aria o ad acqua?

Messaggio da Tom Bishop »

Quale deve essere la temperatura del fluido di refrigerazione?
Tom Bishop
Esa
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Iscritto il: sab dic 03, 2011 22:53

Re: Chiller condensati ad aria o ad acqua?

Messaggio da Esa »

Se è un raffreddamento tecnologico, probabilmente l'acqua "refrigerata" potrebbe essere sui 15/17°C ?
In che zona si trova l'impianto (per valutare le temperature esterne) e quando deve lavorare (sempre, solo di notte, solo di giorno, non ad agosto, ecc. ecc.) ?
Rispondendo a queste domande si potranno formulare ipotesi più ragionate.
Ronin
Messaggi: 6911
Iscritto il: sab giu 20, 2009 12:57

Re: Chiller condensati ad aria o ad acqua?

Messaggio da Ronin »

con una potenza così piccola io le torri evaporative con le loro complicazioni di gestione (trattamenti acqua, prodotti chimici, campionamenti batterici, ecc.) non ce le metterei: secondo me cominciano a convenire significativamente a partire da 1+ MW.
come dice esa, il punto chiave sono le condizioni di impiego e il ciclo di lavoro (e le condizioni al contorno: se nel "lavorare" i metalli c'è un bel surplus di calore da smaltire, che magari proviene da forni di fusione, o da cogenerazione per l'autoproduzione elettrica, si potrebbe valutare di impiegare degli assorbitori, ad esempio: in tal caso le torri evaporative sono d'obbligo).
Esa
Messaggi: 4468
Iscritto il: sab dic 03, 2011 22:53

Re: Chiller condensati ad aria o ad acqua?

Messaggio da Esa »

In un'azienda che lavora metalli (realizza rivestimenti in rame per cavi elettrici) e stampa plastica, per lostesso stabilimento (con annessi uffici) abbiamo realizzato:
- un sistema di raffreddamento ad assorbimento (cascame dal cogeneratore9
- un sistema a torre evaporativa (senza chiller)
- un sistema a chiller con torre evaporativa
- un sistema a chiller ad aria.
Il tutto gestisto da un sistema BMS per l'ottimizzazione dei costi in relazione ai vari utilizzi dell'acqua: per il condizionamento a 7°C e per gli usi tecnologici (3 circuiti: 12°C, 18°C e 28°C).
L'acqua viene sempre prodotta alla temperatura più alta possibile e alla minor portata possibile.
In sintesi: non esiste una soluzione migliore delle altre. Come dice NNN, dipende ...
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NoNickName
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Iscritto il: gio giu 17, 2010 12:17

Re: Chiller condensati ad aria o ad acqua?

Messaggio da NoNickName »

Dal punto di vista dell'economia di primo acquisto, probabilmente il chiller condensato ad aria (eventualmente con free cooling) è quasi sicuramente quello più economico e più facile da installare, previsto che non vi siano problemi di spazi e di rumorosità.
Tuttavia nell'industriale spesso si ignora questa soluzione, a favore della più tradizionale chiller condensato ad acqua con torre di raffreddamento.
Se invece nell'impianto è già disponibile acqua ad alta temperatura come cascame termico da dissipare, la soluzione con assorbitore probabilmente è la migliore, perchè la più economica dal punto di vista dei costi di conduzione.
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
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