sostituzione caldaia alto rendimento VS a condensazione
Moderatore: Edilclima
sostituzione caldaia alto rendimento VS a condensazione
chiaritemi un dubbio: se non è possibile installare una caldaia a condensazione (per via della canna fumaria condominiale), la caldaia ad alto rendimento (che rispetti il rendimento richiesto dall'art. 9 del decreto edifici) non è ugualmente detraibile al 65%, perché deve essere verificato anche l'indice di prestazione energetica globale (che ha valori limite da classe energetica B, praticamente irraggiungibili con la solo sostituzione di caldaia)?
faccio riferimento alla faq 20 dell'ENEA, dove è scritto:
D - Per la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale è possibile utilizzare generatori di calore ad alto rendimento diversi dalle caldaie a condensazione? E quali sono i documenti da trasmettere ad ENEA?
R -Dal 2008, ai sensi del comma 347 della finanziaria 2007 sono ammesse a detrazione anche le pompe di calore ad alta efficienza e gli impianti geotermici a bassa entalpia, purché questi rispondano ai requisiti prestazionali previsti dall’allegato I del “decreto edifici”.
Quindi, anche per le pompe di calore e gli impianti geotermici, come per le caldaie a condensazione, dal 2008 è possibile trasmettere ad ENEA solo l’Allegato E. Nel caso invece di altri tipi di impianti termici, si può sempre usufruire delle detrazioni fiscali ma facendo riferimento al comma 344 della legge finanziaria, sempre che, al termine dei lavori, gli stessi assicurino un indice di prestazione energetica per la climatizzazione invernale non superiore a quanto tabellato nell’allegato A al D.M. 11/03/08. In quest’ultimo caso, la documentazione da trasmettere ad ENEA non è stata semplificata nel tempo e rimane ancora costituita dall’Allegato A e dall’Allegato E.
sono un po' sorpresa, perché finora avevo capito che -purché con alto rendimento certificato e con valvole termostatiche- fosse la stessa cosa.
è la prima volta che mi capita un caso così, illuminatemi!
faccio riferimento alla faq 20 dell'ENEA, dove è scritto:
D - Per la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale è possibile utilizzare generatori di calore ad alto rendimento diversi dalle caldaie a condensazione? E quali sono i documenti da trasmettere ad ENEA?
R -Dal 2008, ai sensi del comma 347 della finanziaria 2007 sono ammesse a detrazione anche le pompe di calore ad alta efficienza e gli impianti geotermici a bassa entalpia, purché questi rispondano ai requisiti prestazionali previsti dall’allegato I del “decreto edifici”.
Quindi, anche per le pompe di calore e gli impianti geotermici, come per le caldaie a condensazione, dal 2008 è possibile trasmettere ad ENEA solo l’Allegato E. Nel caso invece di altri tipi di impianti termici, si può sempre usufruire delle detrazioni fiscali ma facendo riferimento al comma 344 della legge finanziaria, sempre che, al termine dei lavori, gli stessi assicurino un indice di prestazione energetica per la climatizzazione invernale non superiore a quanto tabellato nell’allegato A al D.M. 11/03/08. In quest’ultimo caso, la documentazione da trasmettere ad ENEA non è stata semplificata nel tempo e rimane ancora costituita dall’Allegato A e dall’Allegato E.
sono un po' sorpresa, perché finora avevo capito che -purché con alto rendimento certificato e con valvole termostatiche- fosse la stessa cosa.
è la prima volta che mi capita un caso così, illuminatemi!
Re: sostituzione caldaia alto rendimento VS a condensazione
Se non è a condensaz ninete 347
E per il 344 sicuro che non rientri nei limiti solo.cambiando caldaia...
E per il 344 sicuro che non rientri nei limiti solo.cambiando caldaia...
Re: sostituzione caldaia alto rendimento VS a condensazione
quindi non sono state equiparate!!
scusate, scendo dal pero oggi...
anche perché, a logica, se ho dei banalissimi termosifoni una caldaia a condensazione avrà lo stesso rendimento di una ad alto rendimento, lavorando a 65° senza condensare...
che senso ha ritenere una caldaia a condensazione più "energeticamente risparmiosa", se non nell'ambito di un impianto a bassa temperatura?!
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aggiungo un'altra domanda: quindi una nuova caldaia -non a condensazione- sarebbe detraibile al 50%?! ... perché?!
scusate, scendo dal pero oggi...
anche perché, a logica, se ho dei banalissimi termosifoni una caldaia a condensazione avrà lo stesso rendimento di una ad alto rendimento, lavorando a 65° senza condensare...
che senso ha ritenere una caldaia a condensazione più "energeticamente risparmiosa", se non nell'ambito di un impianto a bassa temperatura?!
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aggiungo un'altra domanda: quindi una nuova caldaia -non a condensazione- sarebbe detraibile al 50%?! ... perché?!
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- Iscritto il: gio set 18, 2008 11:55
Re: sostituzione caldaia alto rendimento VS a condensazione
Mi domando... Ma noi termotecnici facciamo così paura? Puzziamo? Cosa è che ci rende così schifosi?
Al 2014 stiamo ancora parlando di incompatibilità tra radiatori e caldaia a condensazione.
Al 2014 stiamo ancora parlando di incompatibilità tra radiatori e caldaia a condensazione.
Re: sostituzione caldaia alto rendimento VS a condensazione
Oltre a quotare mimmo
E premesso che no ci siano cmq obblighi di condensazione ecc.. a prescindere dalle detraz
Per il 50% è probabile che rientri ... per es con la lettera h .. del risp energetico.... dove comanda un decreto del 92... che chiede generatori con rend maggiore di un tot...
E premesso che no ci siano cmq obblighi di condensazione ecc.. a prescindere dalle detraz
Per il 50% è probabile che rientri ... per es con la lettera h .. del risp energetico.... dove comanda un decreto del 92... che chiede generatori con rend maggiore di un tot...
Re: sostituzione caldaia alto rendimento VS a condensazione
non ho parlato di incompatibilità!!Mimmo_510859D ha scritto:Mi domando... Ma noi termotecnici facciamo così paura? Puzziamo? Cosa è che ci rende così schifosi?
Al 2014 stiamo ancora parlando di incompatibilità tra radiatori e caldaia a condensazione.
ho detto, senza tema di smentita, che una caldaia a condensazione abbinata ai radiatori non ha lo stesso rendimento di una caldaia a condensazione abbinata ai pannelli radianti, poiché a temperatura maggiore non condensa, e quindi ha un rendimento equiparabile a quello di una caldaia ad alto rendimento.
se non è possibile installare una caldaia a condensazione (poiché in un condominio con caldaie autonome non si può adeguare la canna fumaria), una caldaia tradizionale nuova, ad alto rendimento certificato, dovrebbe essere considerata alla stessa stregua di una caldaia a condensazione, se consideriamo che consente di ottenere un risparmio energetico rispetto a quella vecchia sostituita.
Re: sostituzione caldaia alto rendimento VS a condensazione
visto che insisti è forse il caso di precisare che, ai fini della condensazione, quella che rileva è la temperatura di ritorno, non quella di mandata e con l'applicazione delle valvole termostatiche (non a caso obbligatorie per accedere all'incentivo) non è difficile ottenere valori piuttosto bassi per gran parte della stagione termica. Anzi in qualche caso è opportuno lavorare con temperatura di mandata piuttosto alta per conferire alla valvola un'elevata autorità con forte riduzione della portata e conseguente bassa temperatura di ritorno.cosmic ha scritto:poiché a temperatura maggiore non condensa, e quindi ha un rendimento equiparabile a quello di una caldaia ad alto rendimento
Re: sostituzione caldaia alto rendimento VS a condensazione
Aggiungo che probabilmente la vecchia canna fumaria non è adeguata neanche per una nuova caldaia ad "alto rendimento certificato" per la bassa temperatura dei fumicosmic ha scritto:
se non è possibile installare una caldaia a condensazione (poiché in un condominio con caldaie autonome non si può adeguare la canna fumaria), una caldaia tradizionale nuova, ad alto rendimento certificato, dovrebbe essere considerata alla stessa stregua di una caldaia a condensazione, se consideriamo che consente di ottenere un risparmio energetico rispetto a quella vecchia sostituita.