EDILCLIMA

ricordate quella lunga discussione fatta un pò di tempo fa ?!
avete letto al faq 42 sul sito enea?
conclusioni?

girondone ha scritto:ricordate quella lunga discussione fatta un pò di tempo fa ?!
avete letto al faq 42 sul sito enea?
conclusioni?

Quindi se viviamo in 10 in una casa molto piccola e ben coibentata...
ci nutriamo a base di fiorentine di chianina...
riscaldiamo il tutto con i soli apporti interni...
posso chiedere il 55% sulle bistecche!!!

non so che dire...

il modo è salvo.
basta bruciare ogni singolo elemento ligneo...
evviva ...

cosa c'è di tanto strano?
mi sembra coerente sia con la legislazione che con il significato di fonte rinnovabile.

Ci sono persone in Italia che con le biomasse hanno fanno e continuano a fare i miliardi, prima con i CIP6 e adesso con i Certificati Verdi. Si parla addirittura di incrementare il valore del Certificato Verde proprio per gli impianti a biomasse e a biodisel in quanto "meno convenienti" rispetto alle altre fonti rinnovabili...

E perchè se uno si installa a casa la caldaia a pellet, legna o cippato, sostituendone una a gasolio, non dovrebbe avere incentivi?

mhell ha scritto: ...."meno convenienti" rispetto alle altre fonti rinnovabili...

è prorpio qui il punto...
quanta energia, per esempio elettrica, serve per produrre un kg di pellets?
questa energia elettrica dovrebbe entrare in gioco con un rendimento 0.36 sull'EPi del pellets...
Così ha poco senso dire EPi=0 se uso solo pellets!!!

Betu ha scritto:

mhell ha scritto: ...."meno convenienti" rispetto alle altre fonti rinnovabili...

è prorpio qui il punto...
quanta energia, per esempio elettrica, serve per produrre un kg di pellets?
questa energia elettrica dovrebbe entrare in gioco con un rendimento 0.36 sull'EPi del pellets...
Così ha poco senso dire EPi=0 se uso solo pellets!!!

scusami, ma non ho proprio capito il tuo discorso...

il legno è considerato una fonte rinnovabile quindi cosa centra il rendimento...

girondone ha scritto:ricordate quella lunga discussione fatta un pò di tempo fa ?!
avete letto al faq 42 sul sito enea?
conclusioni?

Secondo voi che cosa intendendo con il dire che:
....sostituzione del generatore di calore con altro alimentato a biomasse combustibili può accedere alla detrazione fiscale applicando il comma 344 della Finanziaria e considerando pari a zero il fabbisogno di energia primaria per la climatizzazione invernale?

Andrea_Diqui ha scritto:
Secondo voi che cosa intendendo con il dire che:
....sostituzione del generatore di calore con altro alimentato a biomasse combustibili può accedere alla detrazione fiscale applicando il comma 344 della Finanziaria e considerando pari a zero il fabbisogno di energia primaria per la climatizzazione invernale?

Ep=0 kW/mq

non so più cosa dire!
posso anche essere daccordo con ladetraz per le caldaie a biomassa, è una scelta come un altra....
però l'edificio è l'edifico!!! se è un colabrodo con l'impiantoa gas lo resta con la caldaia a legna!
il "traguardo" da raggiungere è secondo quello di dare un "voto" all'edificio e un "voto" all'impianto poi se e quando cambierò uno cambierà il voto corrispondente e quindi il voto finale.

è un pò lostesso discorso del rendimeto con teleriscaldamento...non pensate?

cmq, mi sembra un pò esagerato poter detrarre così per caldaie a biomassa, non mi sembra un grande incentivo al "risparmio energetico".

girondone ha scritto: cmq, mi sembra un pò esagerato poter detrarre così per caldaie a biomassa, non mi sembra un grande incentivo al "risparmio energetico".

anche secondo me è una forzatura far rientrare la detrazione del 55% con i decreti attuativi emanati.
ed anche che non è un intervento di "risparmio energetico" vero e proprio.

resta comunque il fatto che un tale intervento va agevolato in quanto riduce l'utilizzo di fonti fossili.

mhell ha scritto:

girondone ha scritto: cmq, mi sembra un pò esagerato poter detrarre così per caldaie a biomassa, non mi sembra un grande incentivo al "risparmio energetico".

anche secondo me è una forzatura far rientrare la detrazione del 55% con i decreti attuativi emanati.
ed anche che non è un intervento di "risparmio energetico" vero e proprio.

resta comunque il fatto che un tale intervento va agevolato in quanto riduce l'utilizzo di fonti fossili.

Riduce l'utilizzo delle fonti fossili ma non l'inquinamento, in quanto il problema secondo mè è che bisogna bruciare di meno e non bruciare qualsiasi cosa ma a quintali. L'anidride carbonica ed altri gas antiecologici vengono prodotti lo stesso.

maxis ha scritto: Riduce l'utilizzo delle fonti fossili ma non l'inquinamento, in quanto il problema secondo mè è che bisogna bruciare di meno e non bruciare qualsiasi cosa ma a quintali. L'anidride carbonica ed altri gas antiecologici vengono prodotti lo stesso.

Sarò pure una forzatura, ma l'anidride carbonica prodotta da un impianto a biomassa è nulla! Infatti la risorsa lignea utilizzata può essere rigenerata in tempi brevi. Non lo dico io, lo dice la legge, incentivando con i certificati VERDI tali impianti.
L'unico problema di inquinamento della biomassa sono le polveri sottili...

[/quote]

Sarò pure una forzatura, ma l'anidride carbonica prodotta da un impianto a biomassa è nulla! Infatti la risorsa lignea utilizzata può essere rigenerata in tempi brevi. Non lo dico io, lo dice la legge, incentivando con i certificati VERDI tali impianti.
L'unico problema di inquinamento della biomassa sono le polveri sottili...[/quote]

Perfetta sintesi.

mhell ha scritto:cosa c'è di tanto strano?
mi sembra coerente sia con la legislazione che con il significato di fonte rinnovabile.

Ci sono persone in Italia che con le biomasse hanno fanno e continuano a fare i miliardi, prima con i CIP6 e adesso con i Certificati Verdi. Si parla addirittura di incrementare il valore del Certificato Verde proprio per gli impianti a biomasse e a biodisel in quanto "meno convenienti" rispetto alle altre fonti rinnovabili...

E perchè se uno si installa a casa la caldaia a pellet, legna o cippato, sostituendone una a gasolio, non dovrebbe avere incentivi?

Sono daccordo sulle tue affermazioni ma non sull'applicazione dell'art. 344 della Finanziaria. Secondo me è una vera e propria forzatura fatta da chissà chi... non di certo un intervento di efficenza energetica

concordo!
se mi capiterà, farò i conti con un impianto per es. a gas, calcolerò l' Ep e poi dirò, con riferimento alla fac enea che pongo l'Ep = 0 per accedere alle detraz.

Parlando di generatori < 300KW alimentati a biomassa , conoscete qualche marca che abbia un efficienza e rendimento che rientrino nei limiti fissati dalle normative a riguardo?

Grazie

studio17 ha scritto:

Sarò pure una forzatura, ma l'anidride carbonica prodotta da un impianto a biomassa è nulla! Infatti la risorsa lignea utilizzata può essere rigenerata in tempi brevi. Non lo dico io, lo dice la legge, incentivando con i certificati VERDI tali impianti.
L'unico problema di inquinamento della biomassa sono le polveri sottili...[/quote]

Perfetta sintesi.[/quote]

Sono contento che il mio quesito abbia finalmente trovato risposta: peccato che il mio attestato l'abbia spedito a luglio, non considerando la termocucina, per precauzione, ed ottenendo così un EPI giustamente schifoso per la casa in oggetto. In realtà i signori si scaldano quasi solo con la legna, e quindi la classificazione della loro abitazione sarebbe in realtà decisamente migliore...