per le pareti di compartimentazione e per la protezione di pilastri in acciaio, in un cantiere sono stati previsti e realizzati elementi in cartongesso. Tutti con rapporti di prova regolarmente validi e applicabili al caso (ma non consegnati). Si conosce la marca utilizzata, e i dettagli della parete e rivestimenti, però il committente inizia a non pagare l'impresa. l'impresa si ferma. Arriva un nuovo committente che vuole finire il lavoro, perchè aveva già anticipato dei soldi al primo committente.
lasciamo stare chi paga chi e quanto... il nuovo committente chiede all'impresa di ripartire, che risponde che non ci pensa nemmeno, se non gli viene saldato il precedente.
Stato dei fatti: per quello che è stato finito, l'impresa non consegna dich posa in opera (quindi ufficialmente non comunica nè il materiale nè gli estremi del rapporto di prova); il nuovo committente chiede quindi a me di redigere il CERT REI comunque, senza dichiarazione di posa in opera. Posso certificare un elemento in cartongesso senza rapporto di prova? Posso fare la verifica tabellare, ma chi mi garantisce che quel prodotto ha le caratteristiche richieste, che il decreto mi dice di chiedere al produttore? e se poi non hanno installato quello?
e addirittura per gli elemnti non portati a termine (ad esempio non stuccati)?
Se fosse possibile fare così, allora a cosa mi servirebbe la dichiarazione di posa in opera?
Soprattutto, sarebbe corretto fare queste certificazione, bypassando quindi la dichiarazione di corretta posa in opera rilasciata da una ditta che rischia di non essere pagata? fossi la ditta, mi incavolerei alquanto, ma il problema è che se il tecnico non certifica, manco riscuote la direzione lavori e prende la pedata nel sedere...

Non so se a voi sta capitando, ma dalle mie parti la situazione è davvero grigia...