Edificio in cui è installata una vecchia caldaia a GPL con bollitore per ACS.
Il proprietario ha installato una PDC per la produzione di ACS (con bollitore dedicato da 260 litri). L'impianto è fatto in modo che lui possa decidere se bypassare il bollitore della caldaia (sempre in estate con caldaia spenta) o bypassare il bollitore della PDC (eventualmente in inverno, con caldaia accesa e con PDC spenta).
Non sono stati fatti altri lavori edili.
Un tale intervento è agevolabile al 55% o al 50%? (indipendentemente al discorso 65% e nuovo decreto che ha escluso le pompe di calore ecc...)
- da come capisco io al 55% no perchè di fatto non c'è sostituzione di scaldacqua tradizionale, ma solo integrazione (forse eliminando il bollitore della caldaia sarebbe ammesso, o nemmeno in questo caso?)
- per il 50% a patto di fare una comunicazione di attività edilizia libera per man. straordinaria al comune, direi di si... ma non so in base a cosa...
...il dubbio mi è venuto perchè ormai tutti vendono il kit PDC+FV con 55% / 50% indiscriminatamente, ma a me non sembra così ovvio...
Detrazioni ammissibili per Scaldacqua a PDC
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