Esempio dimensionamento impianto di risc+acs

Normativa Termotecnica, Impianti di riscaldamento, Legge 10/91, DLgs 192/05, ecc.

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christian619
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Iscritto il: mar giu 16, 2009 18:28

Esempio dimensionamento impianto di risc+acs

Messaggio da christian619 »

Vorrei condividere con voi un dimensionamento.

DATI NOTI:
- Edificio misto ristorante/abitazione
- Potenza dispersa risultante da diagnosi energetica 60 kW
- impianto a radiatori

La soluzione impiantistica prevede di rimuovere una caldaia vecchia da 70 kW e un produttore istantaneo a gas
da 300 litri sprovvisto di targhetta (penso sui 30 kW).

SOLUZIONE IMPIANTISTICA SCELTA
- Caldaie murali in batteria da 90 kW complessivi
- scambiatore intermedio per separare primario da secondario e proteggere le caldaie nuove
- dallo scambiatore partono 2 circuiti: n.1 per il riscaldamento e n.1 per il carico di un bollitore bivalente da 500 litri (mi sono tenuto un po' largo)


DOMANDA
- ho a disposizione 90 kW di potenza di cui 60 kW vanno al riscaldamento; ne rimangono 30 kW per il carico bollitore
- quindi: 500*(60-15)/860 = 27 kWh malcontato - > quindi con 30 kW in 1 h è caldo (CALEFFI suggerisce 2h di preriscaldo)

Ho ipotizzato, visto che è un ristorante, che l'acs sia in contemporaneità con il riscaldamento; cosa ne pensate in generale dei tempi di preriscaldo? 2h hanno un senso?
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