Buonasera stavo effettuando una lettura del Decreto 04/06/2013 n.63, relativamente all'aspetto energetico degli edifici, ecc., quando ho trovato un intoppo sulla definizione di cui all'articolo 2, lettera l-vicies ter) "riqualificazione energetica di un edificio" un edificio esistente e' sottoposto a riqualificazione energetica quando i lavori in qualunque modo denominati, a titolo indicativo e non esaustivo: manutenzione ordinaria o straordinaria, ristrutturazione e risanamento conservativo, ricadono in tipologie diverse da quelle indicate alla lettera l-vicies bis);
Se andiamo a cercare la definizione data per la lettera l-vicies bis, si trova invece la definizione di prestazione energetica di un edificio, che nulla ha a che fare con l'argomento di cui sopra.
Avete indicazioni per risolvere il mio dilemma?
Grazie RV
Quesito Decreto 04/06/2013 n.63
Moderatore: Edilclima
Re: Quesito Decreto 04/06/2013 n.63
Come formulato, non c'è molto da chiarire: cito "... un edificio esistente e' sottoposto a riqualificazione energetica quando i lavori in qualunque modo denominati, a titolo indicativo e non esaustivo: manutenzione ordinaria o straordinaria ..."
Quindi, se rifai l'intonaco, o tinteggi le pareti disperdenti (manutenzione ordinaria), si tratta di riqualificazione energetica.
Siamo all'assurdo
Quindi, se rifai l'intonaco, o tinteggi le pareti disperdenti (manutenzione ordinaria), si tratta di riqualificazione energetica.
Siamo all'assurdo
Re: Quesito Decreto 04/06/2013 n.63
aspettiamo la conversione definitiva...
Re: Quesito Decreto 04/06/2013 n.63
Ok la definizione è chiara, il problema è che non trovo il riferimento al lettera l-vicies bis ivi nominata.
RV
RV