dichiarazione di indipendenza
Inviato: ven lug 05, 2013 12:54
Vorrei gentilmente porvi due domande (in rosso) sul decreto 63/2013:
“1. Ai fini di assicurare indipendenza e imparzialita' di giudizio
dei soggetti di cui al comma 1 dell'articolo 2, i tecnici abilitati,
all'atto di sottoscrizione dell'attestato di certificazione
energetica, dichiarano:
a) nel caso di certificazione di edifici di nuova costruzione,
l'assenza di conflitto di interessi, tra l'altro espressa attraverso
il non coinvolgimento diretto o indiretto nel processo di
progettazione e realizzazione dell'edificio da certificare o con i
produttori dei materiali e dei componenti in esso incorporati nonche'
rispetto ai vantaggi che possano derivarne al richiedente, che in
ogni caso non deve essere ne' il coniuge ne' un parente fino al
quarto grado (il richiedente non può essere un parente di grado minore o uguale al quarto, ma il certificatore rispetto al progettista?);
b) nel caso di certificazione di edifici esistenti, l'assenza di
conflitto di interessi, ovvero di non coinvolgimento diretto o
indiretto (in caso di edifici esistenti sembra non esserci l’indipendenza dal progettista) con i produttori dei materiali e dei componenti in esso
incorporati nonche' rispetto ai vantaggi che possano derivarne al
richiedente, che in ogni caso non deve essere ne' coniuge ne' parente
fino al quarto grado.”
Grazie e buon lavoro a tutti.
“1. Ai fini di assicurare indipendenza e imparzialita' di giudizio
dei soggetti di cui al comma 1 dell'articolo 2, i tecnici abilitati,
all'atto di sottoscrizione dell'attestato di certificazione
energetica, dichiarano:
a) nel caso di certificazione di edifici di nuova costruzione,
l'assenza di conflitto di interessi, tra l'altro espressa attraverso
il non coinvolgimento diretto o indiretto nel processo di
progettazione e realizzazione dell'edificio da certificare o con i
produttori dei materiali e dei componenti in esso incorporati nonche'
rispetto ai vantaggi che possano derivarne al richiedente, che in
ogni caso non deve essere ne' il coniuge ne' un parente fino al
quarto grado (il richiedente non può essere un parente di grado minore o uguale al quarto, ma il certificatore rispetto al progettista?);
b) nel caso di certificazione di edifici esistenti, l'assenza di
conflitto di interessi, ovvero di non coinvolgimento diretto o
indiretto (in caso di edifici esistenti sembra non esserci l’indipendenza dal progettista) con i produttori dei materiali e dei componenti in esso
incorporati nonche' rispetto ai vantaggi che possano derivarne al
richiedente, che in ogni caso non deve essere ne' coniuge ne' parente
fino al quarto grado.”
Grazie e buon lavoro a tutti.