Salve a tutti,
casa mia ha 3 piani e 3 zone di temperatura.
Ogni zona ha il cronotermostato che comanda l'elettrovalvola del relativo collettore di zona.
Ogni elettrovalvola di ciascuno dei 3 collettori ha due fili che aprono o chiudono il contatto in caldaia facendola accendere o spegnere.
Leggo su manuali di diverse caldaie che alcune possono gestire 2 o 3 zone massimo, mentre alcune non hanno specifiche in merito.
La mia è una Biasi Rinnova.
Mi chiedevo dunque: la capacità di gestire zone separate di una caldaia è diferente dalla mia situazione, dove le zone sono gestite dalle elettrovalvole e i vari cronotermostati. Ho capito bene?
Se avessi più di 3 zone, non cambierebbe nulla dunque? Cioè sarebbe tutto affidato sempre alla coppia elettrovalvola/cronotermostato di zona?
E se cambiassi caldaia? Dovrei vedere che possa gestire lei direttamente le 3 zone oppure posso disinteressarmene dal momento che ho l'impianto come sopra descritto?
3 zone di temperatura e caldaia
Moderatore: Edilclima
Re: 3 zone di temperatura e caldaia
sono i micro di fine corsa delle valvole che ti fanno accendere o spegnere la caldaia, messi in parallelo, la caldaia li vede come una zona unica...non ti preoccupare...
Re: 3 zone di temperatura e caldaia
Grazie LRT!
Giusto per "acculturamento" personale, come fanno le caldaie che "nativamente" gestiscono più zone a gestirle?
(sono proprio curioso)
Giusto per "acculturamento" personale, come fanno le caldaie che "nativamente" gestiscono più zone a gestirle?
(sono proprio curioso)