Camino esistente - Quota di sbocco

[TeKniK]

Buona sera colleghi, piccolo dubbio interpretativo.....

impianto centralizzato a gas con caldaia a condensazione (Potenza 60 kW). Devo dimensionare e progettare il nuovo camino a servizio del generatore di calore e mi sovviene un dubbio in merito al D.Lgs. 152/2006 in particolare per la quota di sbocco.....se il colmo ha una distanza inferiore a 10 m io devo alzarmi di 1 m sopra il colmo???

premettendo che ho una canna fumaria esistente con comignolo tipico della zona in muratura...dovrei demolirlo e alzarmi di 3-4 m per poter raggiungere la quota richiesta??? (Tetto con falde aventi pendenza a 45°...zona montana!!). Specifico che il camino è esterno al fabbricato e andrò ad inserire nel camino esistente un nuovo condotto isolato...

Voi come vi comportate? Sbaglio io l'interpretazione???

Grazie dell'aiuto!!!!

[arkanoid]

i camini devono sfociare ad una quota non inferiore al filo superiore dell'apertura ad uso umano più alta nel raggio di 50 metri, per evitare rogne. Se si è in condizioni tali da chiedere deroga, è bene mandare una letterina all'asl per stare tranquilli.

[gararic]

arkanoid: il 152 prevede 10 mt se la caldaia è a condensazione, non 50
teknik:

mi sovviene un dubbio in merito al D.Lgs. 152/2006

beato te che hai un solo dubbio in merito al famigerato 152 ! vedi un poco, qui sul forum ci sono varie discussioni in merito

[ponca]

i camini devono sfociare ad una quota non inferiore al filo superiore dell'apertura ad uso umano più alta nel raggio di 50 metri, per evitare rogne. Se si è in condizioni tali da chiedere deroga, è bene mandare una letterina all'asl per stare tranquilli.

Però in contesti urbani è quasi impossibile rispettare questa prescrizione.. no???