Passare dal Centralizzito all'autonomo?
Moderatore: Edilclima
Passare dal Centralizzito all'autonomo?
Buongiorno a tutti, so che di questo argomento se ne è gia parlato molto ma vorrei chiedervi un consiglio, un condominio da 10 appartamenti vuole passare da riscaldamento centralizzato ad autonomo. L'amministratore mi ha contattato per fare un analisi e vedere quale conviene di più, secondo la vostra esperienza quale dei due è più conveniente, non dico solo dall'aspetto economico ma anche dall'aspetto (scusatemi il termine) di rotture di balls!
Con un autonomo ognuno si gestisce il suo impianto = 0 liti.
Con il centralizzato sono sempre beghe.
L'unica sosa buona è che se sostituiscono la caldaia e mantengono il centralizzato posso usufruire delle detrazioni del 55%
Voi che dite?
Un saluto
Con un autonomo ognuno si gestisce il suo impianto = 0 liti.
Con il centralizzato sono sempre beghe.
L'unica sosa buona è che se sostituiscono la caldaia e mantengono il centralizzato posso usufruire delle detrazioni del 55%
Voi che dite?
Un saluto
Re: Passare dal Centralizzito all'autonomo?
Cmq per prima cosa devi vedee se possono farlo per legge
Se così non fosse
Ti eviti tutto il resto
Se così non fosse
Ti eviti tutto il resto
Re: Passare dal Centralizzito all'autonomo?
Per regolamento comunale intendi? la legge nazionale non mi pare vieti questi tipi di interventi o sbaglio?girondone ha scritto:Cmq per prima cosa devi vedee se possono farlo per legge
Se così non fosse
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Re: Passare dal Centralizzito all'autonomo?
Se decidono di staccarsi tutti...girondone ha scritto:Cmq per prima cosa devi vedee se possono farlo per legge
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Re: Passare dal Centralizzito all'autonomo?
...continua la frase, ad esempio la legge piemontese dice che non si può per nessun motivo fare opere per staccarsi dal centralizzato.SuperP ha scritto:Se decidono di staccarsi tutti...girondone ha scritto:Cmq per prima cosa devi vedee se possono farlo per legge
UNI 11300....no grazie, non faccio fumo !
Re: Passare dal Centralizzito all'autonomo?
non so il piemonte.... penso però che non possa una regione legiferare su questo argomento diversamente dallo stato.HUGO ha scritto: ad esempio la legge piemontese
Poi qui non ci si stacca dal centralizzato, o almeno staccarsi mi fa riferimento a solo una parte degli impianti. Magari sbaglio
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Re: Passare dal Centralizzito all'autonomo?
In Lombardia ed anche a livello statale si può.
Cito a memoria parte della DGR che stabilisce che per decisione condominiale o anche autonoma del singolo condomino si può prevederei, distacco dal centralizzato. Dal punto di vista tecnico e dei rendimenti, se il confronto viene fatto tra impianti nuovi, conviene il centralizzato ma se il confronto viene fatto tra autonomo nuovo e centralizzato obsoleto, meglio l'autonomo. Fai attenzione che in Lombardia, per definizione, il passaggio da centr. Ad autonomo è una ristrutturazione impiantistica, quindi obbligo di fer per acs e impossibilità di accedere al 55%.
La cosa migliore sarebbe la ristrutturazione del centralizzato con inserimento di contabilizzatori, anche se il problema degli insoluti e di questioni con ente erogatore rimangono.
Cito a memoria parte della DGR che stabilisce che per decisione condominiale o anche autonoma del singolo condomino si può prevederei, distacco dal centralizzato. Dal punto di vista tecnico e dei rendimenti, se il confronto viene fatto tra impianti nuovi, conviene il centralizzato ma se il confronto viene fatto tra autonomo nuovo e centralizzato obsoleto, meglio l'autonomo. Fai attenzione che in Lombardia, per definizione, il passaggio da centr. Ad autonomo è una ristrutturazione impiantistica, quindi obbligo di fer per acs e impossibilità di accedere al 55%.
La cosa migliore sarebbe la ristrutturazione del centralizzato con inserimento di contabilizzatori, anche se il problema degli insoluti e di questioni con ente erogatore rimangono.
claudio
Re: Passare dal Centralizzito all'autonomo?
claudio ha scritto:In Lombardia ed anche a livello statale si può.
Cito a memoria parte della DGR che stabilisce che per decisione condominiale o anche autonoma del singolo condomino si può prevederei, distacco dal centralizzato. Dal punto di vista tecnico e dei rendimenti, se il confronto viene fatto tra impianti nuovi, conviene il centralizzato ma se il confronto viene fatto tra autonomo nuovo e centralizzato obsoleto, meglio l'autonomo. Fai attenzione che in Lombardia, per definizione, il passaggio da centr. Ad autonomo è una ristrutturazione impiantistica, quindi obbligo di fer per acs e impossibilità di accedere al 55%.
La cosa migliore sarebbe la ristrutturazione del centralizzato con inserimento di contabilizzatori, anche se il problema degli insoluti e di questioni con ente erogatore rimangono.
Quindi cè bisgono di Dia e Legge 10?
Perchè impossibilità di accedere al 55%? se metto caldaia a condensazione e VTS ai radiatori posso farle
Scusami ho frainteso, da centr. a autonome è normale non si può!! l'inverso si
Re: Passare dal Centralizzito all'autonomo?
Ma certo che serveconteluk ha scritto:Quindi cè bisgono di Dia e Legge 10?
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SimoneBaldini
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Re: Passare dal Centralizzito all'autonomo?
Si ma come fai a fare la fonte rinnovabile per un autonomo da 60 appartamenti? Comunque deroghi per impossibilità tecnica?Fai attenzione che in Lombardia, per definizione, il passaggio da centr. Ad autonomo è una ristrutturazione impiantistica, quindi obbligo di fer per acs e impossibilità di accedere al 55%.
Legge 10 sicuramente, anche se poi è in capo ad ogni singolo condominio farsela e non piu' al condominio. Per la DIA io non ne sarei tanto convinto, piu' che altro per le canne fumarie collettive (se da farsi) ma per l'impianto interno non saprei, inoltre ora con la possibilità di scarico a parete dove si puo' forse nemmeno per quello.Quindi cè bisgono di Dia e Legge 10?
Ultima modifica di SimoneBaldini il ven mag 17, 2013 12:19, modificato 1 volta in totale.
Re: Passare dal Centralizzito all'autonomo?
Nuos aristonSimoneBaldini ha scritto:Si ma come fai a fare la fonte rinnovabile per un autonomo da 60 appartamenti? Comunque deroghi per impossibilità tecnica?
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SimoneBaldini
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Re: Passare dal Centralizzito all'autonomo?
E dove lo metto? Già ci deve stare la caldaia murale che prima non c'era. Nel progetto di L10 lo posso anche mettere ma dopo voglio vedere chi lo installa.Nuos ariston
Re: Passare dal Centralizzito all'autonomo?
Dalle mie parti il comune per la sola sostituzione caldaia non la chiede nemmeno, anzi nessuno comunica la sostituzione caldaia!! per quanto riguarda gli scarichi se "autonomo" non è vietato scaricare in parete? Sono forse rimasto indietro?SimoneBaldini ha scritto:E dove lo metto? Già ci deve stare la caldaia murale che prima non c'era. Nel progetto di L10 lo posso anche mettere ma dopo voglio vedere chi lo installa.Nuos ariston
Re: Passare dal Centralizzito all'autonomo?
Si, in forza dell'art. 17 del D.Lgs. 192/2005 "Clausola di cedevolezza"SuperP ha scritto:non so il piemonte.... penso però che non possa una regione legiferare su questo argomento diversamente dallo stato.HUGO ha scritto: ad esempio la legge piemontese
Anche art. 19 comma 1 e 2.....
In un parere della Regione Piemonte si legge:
"...si rammenta che l'installazione di un impianto termico individuale a seguito di distacco dall'impianto centralizzato, determina a carico del singolo condomino (proprietario del nuovo impianto individuale) l'applicazione della sanzione amministrativa da euro 5.000 a euro 15.000 irrogabile finché permane l'impianto individuale (v. art. 20, co.14 della l.r. 13/2007)."
si.... guarda qui:SimoneBaldini ha scritto:non è vietato scaricare in parete? Sono forse rimasto indietro?
http://www.edilclima.it/forum/viewtopic.php?f=2&t=15968
Tra il dire e il fare, la differenza è nell'aver fatto..........
Re: Passare dal Centralizzito all'autonomo?
La motocondensante e la caldaia fuori.SimoneBaldini ha scritto:E dove lo metto?Nuos ariston
il bollitore acs in bagno.. 80litri
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Re: Passare dal Centralizzito all'autonomo?
Non appelliamoci alla clausola di sicurezza su tutto...armyceres ha scritto:Si, in forza dell'art. 17 del D.Lgs. 192/2005 "Clausola di cedevolezza"
Non so quanto sia competente una regione sul codice civile (distacco)..
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Re: Passare dal Centralizzito all'autonomo?
se passi da centraliz ad auronomi di sicuro no 55% .. ocioconteluk ha scritto:claudio ha scritto:In Lombardia ed anche a livello statale si può.
Cito a memoria parte della DGR che stabilisce che per decisione condominiale o anche autonoma del singolo condomino si può prevederei, distacco dal centralizzato. Dal punto di vista tecnico e dei rendimenti, se il confronto viene fatto tra impianti nuovi, conviene il centralizzato ma se il confronto viene fatto tra autonomo nuovo e centralizzato obsoleto, meglio l'autonomo. Fai attenzione che in Lombardia, per definizione, il passaggio da centr. Ad autonomo è una ristrutturazione impiantistica, quindi obbligo di fer per acs e impossibilità di accedere al 55%.
La cosa migliore sarebbe la ristrutturazione del centralizzato con inserimento di contabilizzatori, anche se il problema degli insoluti e di questioni con ente erogatore rimangono.
Quindi cè bisgono di Dia e Legge 10?
Perchè impossibilità di accedere al 55%? se metto caldaia a condensazione e VTS ai radiatori posso farle
Scusami ho frainteso, da centr. a autonome è normale non si può!! l'inverso si
Re: Passare dal Centralizzito all'autonomo?
ma dove abiti, a Frittole?conteluk ha scritto:Dalle mie parti il comune per la sola sostituzione caldaia non la chiede nemmeno, anzi nessuno comunica la sostituzione caldaia!! per quanto riguarda gli scarichi se "autonomo" non è vietato scaricare in parete? Sono forse rimasto indietro?SimoneBaldini ha scritto:E dove lo metto? Già ci deve stare la caldaia murale che prima non c'era. Nel progetto di L10 lo posso anche mettere ma dopo voglio vedere chi lo installa.Nuos ariston
non è detto che se non te lo chiede il comune allora sei apposto con la legge.
in lombardia, per il passaggio da centralizzato ad autonomo si fa riferimento alla somma delle potenze delle nuove caldaie o alla potenza del generatore preesistente, per cui bastano due caldaie per superare i 35 kw ed avere l'obbligo di fare la 10/91 e l'ace (punto 6.1 mi pare); e sopra i 100 kW devi fare pure la diagnosi.
claudio
Re: Passare dal Centralizzito all'autonomo?
sui comuni stendiamo unvelo pietoso al riguardo per almeno l 80 % di essi
Re: Passare dal Centralizzito all'autonomo?
poi dimentichiamo sempre che se anche "semplificano " alivello "urbanistico, magari mettendo sotto CIL certi interventi.. .anche il dpr 380 ricorda sempre che devono essere rispettate le leggi per risdp enrgetico , sicurezza ecc.. ecc..
Re: Passare dal Centralizzito all'autonomo?
a parte le dita dislessichegirondone ha scritto:poi dimentichiamo sempre che se anche "semplificano " alivello "urbanistico, magari mettendo sotto CIL certi interventi.. .anche il dpr 380 ricorda sempre che devono essere rispettate le leggi per risdp enrgetico , sicurezza ecc.. ecc..
claudio
Re: Passare dal Centralizzito all'autonomo?
si sorry.. come al solito... 
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SimoneBaldini
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Re: Passare dal Centralizzito all'autonomo?
Fuori dove, mica tutti hanno il balcone? La caldaia l'unico posto è la cucina togliendo dei mobiletti, di certo un bollitore da 80 litri non saprei dove metterlo, tantomeno in bagno.La motocondensante e la caldaia fuori.
il bollitore acs in bagno.. 80litri
Non ho capito il problema della solla delle potenze? Il problema secondo me non è tanto la somma potenze ma il fatto di creare un impianto nuovo autonomo che ti rende obbligo la L10. Qui non parliamo di cambio caldaia ma sostanzialmente, per me, è da vedere come una nuova installazione di impianto termico singolo, dato che puo' essere anche uno solo a farlo.in lombardia, per il passaggio da centralizzato ad autonomo si fa riferimento alla somma delle potenze delle nuove caldaie o alla potenza del generatore preesistente, per cui bastano due caldaie per superare i 35 kw ed avere l'obbligo di fare la 10/91 e l'ace (punto 6.1 mi pare); e sopra i 100 kW devi fare pure la diagnosi.
Vediamola sotto un altro punto di vista. L'assemblea decide all'unanimità la dismissione della centrale termica per motivi che non giustifica (puo' essere anche il semplice fatto che gli abbiano piombato il gas per morosità). Io, singolo condomino, cosa devo fare per scaldarmi? Secondo me L10 come nuovo impianto termico, perchè è un impianto nuovo appunto, e in questa vige l'obbligo della fonte rinnovabile da risolvere.
Re: Passare dal Centralizzito all'autonomo?
Che gli autonomi siano nuovi imp è fuori discussione
Gli obblighi rinovabili.... a liv nazionale non ci sarebbero a livello locale dipende dove
Gli scarichi a parete anche li è una giungla
Gli obblighi rinovabili.... a liv nazionale non ci sarebbero a livello locale dipende dove
Gli scarichi a parete anche li è una giungla
Re: Passare dal Centralizzito all'autonomo?
Allora ascolta, facciamo tutto abusivo.SimoneBaldini ha scritto:Fuori dove, mica tutti hanno il balcone? La caldaia l'unico posto è la cucina togliendo dei mobiletti, di certo un bollitore da 80 litri non saprei dove metterlo, tantomeno in bagno.
Ci sono anche le Nuos senza condensante esterna.. ma non rispettano il COP da RL... amen... Deroghe?
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Re: Passare dal Centralizzito all'autonomo?
secondo la definizione della DGR il passaggio da centr. ad autonomo è ristrutturazione impiantistica (punto zz delle definizioni), che anche per una sola caldaia prevede l'obbligo di 10/91, 50% acs con fer, e, se siamo sopra i 100 kW di somma o del preesistente, ace e disgnosi (punto 6.1)SimoneBaldini ha scritto:Fuori dove, mica tutti hanno il balcone? La caldaia l'unico posto è la cucina togliendo dei mobiletti, di certo un bollitore da 80 litri non saprei dove metterlo, tantomeno in bagno.La motocondensante e la caldaia fuori.
il bollitore acs in bagno.. 80litri
Non ho capito il problema della solla delle potenze? Il problema secondo me non è tanto la somma potenze ma il fatto di creare un impianto nuovo autonomo che ti rende obbligo la L10. Qui non parliamo di cambio caldaia ma sostanzialmente, per me, è da vedere come una nuova installazione di impianto termico singolo, dato che puo' essere anche uno solo a farlo.in lombardia, per il passaggio da centralizzato ad autonomo si fa riferimento alla somma delle potenze delle nuove caldaie o alla potenza del generatore preesistente, per cui bastano due caldaie per superare i 35 kw ed avere l'obbligo di fare la 10/91 e l'ace (punto 6.1 mi pare); e sopra i 100 kW devi fare pure la diagnosi.
Vediamola sotto un altro punto di vista. L'assemblea decide all'unanimità la dismissione della centrale termica per motivi che non giustifica (puo' essere anche il semplice fatto che gli abbiano piombato il gas per morosità). Io, singolo condomino, cosa devo fare per scaldarmi? Secondo me L10 come nuovo impianto termico, perchè è un impianto nuovo appunto, e in questa vige l'obbligo della fonte rinnovabile da risolvere.
claudio
Re: Passare dal Centralizzito all'autonomo?
State cercando di generalizzare una discussione che non può esserlo, date le differenze da regione a regione a regione.
Il passaggio da centralizzato ad autonomi è ristrutturazione anche per il Piemonte e per il nazionale, quindi nuovo impianto una cippa
(aldilà dell'obbligo o meno di rinnovabili)
Sulle nuos, sicuro che debbano rispettare il cop di legge? Stiamo parlando di uno scaldacqua individuale, in Piemonte tanto per dire non rientra nella definizione di impianto termico e deve rispettare soltanto lo 0,6 etaacs
Non sarà competente in materia di CC, ma lo è in materia energetica; ed è evidente che per la regione Piemonte l'obbligo di centralizzato rappresenta un sistema a favore dell'efficienza energetica. Tra l'altro quella precisazione della Regione che è stata citata è stata pubblicata proprio a seguito della modifica al codice civile. Dunque a meno che non intervenga qualche sentenza che smentisca la suddetta linea, io mi ci attengo senza battere ciglio...SuperP ha scritto:Non appelliamoci alla clausola di sicurezza su tutto...
Non so quanto sia competente una regione sul codice civile (distacco)..
Il passaggio da centralizzato ad autonomi è ristrutturazione anche per il Piemonte e per il nazionale, quindi nuovo impianto una cippa
Sulle nuos, sicuro che debbano rispettare il cop di legge? Stiamo parlando di uno scaldacqua individuale, in Piemonte tanto per dire non rientra nella definizione di impianto termico e deve rispettare soltanto lo 0,6 etaacs
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SimoneBaldini
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Re: Passare dal Centralizzito all'autonomo?
Mica ho detto di fare abusivo, ma su un condominio di 60 unità abitative senza balconi come si fa la fonte rinnovabile con sistemi autonomi, e anche se avessi i balconi, mica mi ci fanno mettere le unità esterne in facciata, già ci dovranno stare le canne fumarie e le nuove linee del gas, figuriamoci 60 condensanti e magari anche altre condensanti per gli split! Mi chiedevo se la deroga è ammissibile per queste problematiche?Allora ascolta, facciamo tutto abusivo.
Ci sono anche le Nuos senza condensante esterna.. ma non rispettano il COP da RL... amen... Deroghe?
Per quanto mi riguarda in progetto ci metto pure la pdc, poi spetta a chi installa/proprietario rispettare il progetto, ma mi pare piu' logico motivarne l'impossibilità tecnica. Poi, francemente, considerare la pdc fonte rinnovabile per me è già sbagliato anche se normativamente ammissibile. Sembra che la corrente te la regalino in Italia!
Re: Passare dal Centralizzito all'autonomo?
beh non è proprio la corrente la FER ma l'aria. Per la deroga poi concordo che in un caso come il tuo sia veramente complicato per una serie di motivi (non ultimo quello economico) rispettare la norma.SimoneBaldini ha scritto:Mica ho detto di fare abusivo, ma su un condominio di 60 unità abitative senza balconi come si fa la fonte rinnovabile con sistemi autonomi, e anche se avessi i balconi, mica mi ci fanno mettere le unità esterne in facciata, già ci dovranno stare le canne fumarie e le nuove linee del gas, figuriamoci 60 condensanti e magari anche altre condensanti per gli split! Mi chiedevo se la deroga è ammissibile per queste problematiche?Allora ascolta, facciamo tutto abusivo.
Ci sono anche le Nuos senza condensante esterna.. ma non rispettano il COP da RL... amen... Deroghe?
Per quanto mi riguarda in progetto ci metto pure la pdc, poi spetta a chi installa/proprietario rispettare il progetto, ma mi pare piu' logico motivarne l'impossibilità tecnica. Poi, francemente, considerare la pdc fonte rinnovabile per me è già sbagliato anche se normativamente ammissibile. Sembra che la corrente te la regalino in Italia!
In ultima analisi poi, il distacco da centralizzato sappiamo bene che dipende sempre più spesso da problemi di morosità di alcuni condomini che costringono gli altri ad affrontare una spesa importante per l'installazione di una caldaia autonoma, spesa di solito non preventivata.
claudio
Re: Passare dal Centralizzito all'autonomo?
Preciso
Ho detto nuovo imp
Perchè al livello di obblighi
Nuovo imp e ristrutt inp termico viaggiano insieme
Ho detto nuovo imp
Perchè al livello di obblighi
Nuovo imp e ristrutt inp termico viaggiano insieme
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SimoneBaldini
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Re: Passare dal Centralizzito all'autonomo?
La mia è solo una considerazione economico/pratica. Cioè una caldaia murale con produzione acs cosa mi costa in gas 1mc di acqua calda e una pdc cosa mi costa in corrente 1 mc di acqua calda, considerando anche che comunque la caldaia c'è già per il riscaldamento!beh non è proprio la corrente la FER ma l'aria