Documentazione progetto e pratica ISPESL/INAIL
Moderatore: Edilclima
Documentazione progetto e pratica ISPESL/INAIL
Salve a tutti
Nella documentazione di progetto ex-novo di un'impianto di riscaldamento (Pn>500 kW) rientra anche la pratica di denuncia ISPESL/INAIL o è invece, come io ritengo, un'obbligo dell'installatore che dovrà pagare un suo progettista per predisporla e farla approvare?
Nella documentazione di progetto ex-novo di un'impianto di riscaldamento (Pn>500 kW) rientra anche la pratica di denuncia ISPESL/INAIL o è invece, come io ritengo, un'obbligo dell'installatore che dovrà pagare un suo progettista per predisporla e farla approvare?
Re: Documentazione progetto e pratica ISPESL/INAIL
Ragazzi, vi chiedo uno sforzo in piùcooperate ha scritto:Salve a tutti
Nella documentazione di progetto ex-novo di un'impianto di riscaldamento (Pn>500 kW) rientra anche la pratica di denuncia ISPESL/INAIL o è invece, come io ritengo, un'obbligo dell'installatore che dovrà pagare un suo progettista per predisporla e farla approvare?
ho bisogno di un consiglio urgente.
cercate di darmi il vostro parere
Re: Documentazione progetto e pratica ISPESL/INAIL
beh! l obbligo di farla è sicuro dell installatore...
lui si deve sttrezzare ed accordarsi
con un porgettista
lui si deve sttrezzare ed accordarsi
con un porgettista
Re: Documentazione progetto e pratica ISPESL/INAIL
è il solito discorso
in cui dico che la parola "progetto" da sola vuol dire nulla o troppe cose!
bisogna sempre specificare "progetto ai sensi di......"
perchè un porgetto anche solo di un impianto è composto da molte cose....o da poche ....
in cui dico che la parola "progetto" da sola vuol dire nulla o troppe cose!
bisogna sempre specificare "progetto ai sensi di......"
perchè un porgetto anche solo di un impianto è composto da molte cose....o da poche ....
Re: Documentazione progetto e pratica ISPESL/INAIL
grazie a tutti
Re: Documentazione progetto e pratica ISPESL/INAIL
Dipende nella'offerta delle tue competenze l'hai inserita? O l'hai messa fra le esclusioni?
Se hai redatto un computo metrico l'hai inserita a carico dell'installatore?
Anche perché con la nuova raccolta R ed 2009 e i nuovi modelli la Denuncia non è obbligato a presentarla l'installatore, tanto è vero che sulla domanda nel punto in qualità di ci sono due ** e se vai a vedere nella nota viene riportato Installatore, Utente , Amministratore di condominio.
Se hai redatto un computo metrico l'hai inserita a carico dell'installatore?
Anche perché con la nuova raccolta R ed 2009 e i nuovi modelli la Denuncia non è obbligato a presentarla l'installatore, tanto è vero che sulla domanda nel punto in qualità di ci sono due ** e se vai a vedere nella nota viene riportato Installatore, Utente , Amministratore di condominio.
Re: Documentazione progetto e pratica ISPESL/INAIL
giusta precisazione
ma l obbligo e le sanzioni arri ano dal decreto direi a memoria
poi chi la spedisce è un altro doscorso
il penale è per l installatore
ma l obbligo e le sanzioni arri ano dal decreto direi a memoria
poi chi la spedisce è un altro doscorso
il penale è per l installatore
Re: Documentazione progetto e pratica ISPESL/INAIL
grazie per i pareri, ma forse non mi sono spiegato molto chiaramente.Marzio ha scritto:Dipende nella'offerta delle tue competenze l'hai inserita? O l'hai messa fra le esclusioni?
Facendo un paragone con il progetto dell'impianto elettrico, la norma CEI-03 stabilisce con chiarezza cosa "deve" essere compreso in un progetto di impianto elettrico. Tutto ciò che non è compreso è ovviamente escluso. Tra le altre cose è esclusa la denuncia dell'impianto di terra all'ISPESL/INAIL che rimane a carico dell'installatore.
Credevo che anche nel settore termoidraulico ci fosse una norma, un regolamento o una legge che stabilisse quali fossero i componenti del progetto di un edificio.
Giusto per riepilogare:
- la legge 10/91 e s.m. stabilisce che è necessario inserire la relazione ed i calcoli delle dispersioni energetiche del sistema edificio impianto e che bisogna fare il progetto dell'impianto di riscaldamento.
- la canna fumaria è soggetta a progetto obbligatorio in caso di ccr
- la distribuzione del gas è obbligatoria a partire da 35 kW
In tutti gli altri casi il progetto è obbligatorio ai sensi del DM 37/2008 ma lo può redigere l'installatore.
Ma per la denuncia ISPESL/INAIL?
Purtroppo mi trovo nel caso in cui ho scritto "progetto impianto di riscaldamento" senza indicare di cosa fosse composto.
Adesso nasce una contestazione su chi dovesse fare che cosa...
Re: Documentazione progetto e pratica ISPESL/INAIL
povero installatore!!! Puoi indicarmi dove sono indicate queste sanzioni?girondone ha scritto:giusta precisazione
ma l obbligo e le sanzioni arri ano dal decreto direi a memoria
poi chi la spedisce è un altro doscorso
il penale è per l installatore
Ero convinto che l'installatore dovesse presentare, unitamente alla denuncia, il progetto firmato da un ingegnere o altro tecnico abilitato a norma delle disposizioni in vigore, ma che la responsabilità di condurre un impianto senza libretto matricolare fosse dell'utente.
Re: Documentazione progetto e pratica ISPESL/INAIL
Ecco perchè conviene quasi sempre perdere un po' di tempo in più e fare un preventivo dettagliato in cui sono riportate chiaramente le tue competenze e le esclusioni... Anche perchè il cliente non è tenuto a sapere tutto quello che si deve ottemperare per legge, che varia oltretutto caso per caso (come hai sottolineato tu).cooperate ha scritto:Purtroppo mi trovo nel caso in cui ho scritto "progetto impianto di riscaldamento" senza indicare di cosa fosse composto.
Adesso nasce una contestazione su chi dovesse fare che cosa...
Comunque, mi sembra abbastanza chiaro che a stretto rigore la denuncia Inail non si possa definire come facente parte del "progetto"dell'impianto; semmai quest'ultimo può costituirne un allegato, sotto forma di schema funzionale e relazione di calcolo (dimensionamento vasi/valvole). Certo a chiamartene fuori non ci fai una bella figura con cliente e installatore, perché è ovvio che avresti dovuto occupartene tu (dietro giusto compenso).
-
- Messaggi: 2473
- Iscritto il: mer set 29, 2010 13:42
Re: Documentazione progetto e pratica ISPESL/INAIL
Uno mi deve spiegare come si fa' a progettare un impianto di riscaldamento senza dimensionare gli organi di sicurezza (vasi, vs ecc..). In questi casi si dovrebbe fare un dimensionamento di massima per stilare il computo e il progetto preliminare, ed escludere la pratica ISPESL e renderla a carico dell'installatore, dove il suo progettista riverificherà il tutto e ridimensionerà a dovere gli organi di sicurezza.
Re: Documentazione progetto e pratica ISPESL/INAIL
Perdonami, ma non ho capito il senso del tuo intervento. Nessuno ha detto che nel progetto non si debbano dimensionare gli organi di sicurezza, anzi io qua sopra ho detto esattamente il contrario. E non vedo perché la pratica dovrebbe essere fatta da altro tecnico invece che dal progettista stesso, visto che tra l'altro, ti ricordo, la "denuncia" di impianto ex Inail è in realtà una richiesta di parere sul progetto medesimo; l'abitudine di consegnarla ad impianto installato è la solita stortura all'italiana.SimoneBaldini ha scritto:Uno mi deve spiegare come si fa' a progettare un impianto di riscaldamento senza dimensionare gli organi di sicurezza (vasi, vs ecc..). In questi casi si dovrebbe fare un dimensionamento di massima per stilare il computo e il progetto preliminare, ed escludere la pratica ISPESL e renderla a carico dell'installatore, dove il suo progettista riverificherà il tutto e ridimensionerà a dovere gli organi di sicurezza.
Re: Documentazione progetto e pratica ISPESL/INAIL
simone semplicemente perchè nessuno ha mai definito almeno il minimo che ci deve stare le "progetto impianto termico"
solito discorso.. è già tanto se si prende una legge10 per .. ed il progetto , che serve per forza, non te lo pagano..
allora riduci all asso
alle sole cose del progetto che servono per la legge10
la sicurezza non la faccio sicuro
solito discorso.. è già tanto se si prende una legge10 per .. ed il progetto , che serve per forza, non te lo pagano..
allora riduci all asso
alle sole cose del progetto che servono per la legge10
la sicurezza non la faccio sicuro
Re: Documentazione progetto e pratica ISPESL/INAIL
Sì ma in quel caso il "progetto" per così dire, te lo fai sulla carta da formaggio e lo usi per compilare la legge 10; di fatto non consegni a chicchesia alcun progetto, nel senso di tavole e relazione secondo 37/08; è chiaro che invece se ti pagano per quest'ultimo, e tu questo consegni, gli organi di sicurezza ci devono essere e devono essere dimensionati secondo raccolta R, che tu abbia o non abbia in carico la denuncia Inail.girondone ha scritto:solito discorso.. è già tanto se si prende una legge10 per .. ed il progetto , che serve per forza, non te lo pagano..
allora riduci all asso
alle sole cose del progetto che servono per la legge10
la sicurezza non la faccio sicuro
Re: Documentazione progetto e pratica ISPESL/INAIL
si certo...mat ha scritto:Sì ma in quel caso il "progetto" per così dire, te lo fai sulla carta da formaggio e lo usi per compilare la legge 10; di fatto non consegni a chicchesia alcun progetto, nel senso di tavole e relazione secondo 37/08; è chiaro che invece se ti pagano per quest'ultimo, e tu questo consegni, gli organi di sicurezza ci devono essere e devono essere dimensionati secondo raccolta R, che tu abbia o non abbia in carico la denuncia Inail.girondone ha scritto:solito discorso.. è già tanto se si prende una legge10 per .. ed il progetto , che serve per forza, non te lo pagano..
allora riduci all asso
alle sole cose del progetto che servono per la legge10
la sicurezza non la faccio sicuro
io in legge 10 metto il minimo indispensabile come progetto. che mi serve per fare le verifiche di legge....
certo che i lombardi per es non hanno la verifca analitica della distribuzione
ed in questo senso aiuta..
Re: Documentazione progetto e pratica ISPESL/INAIL
gludon ha scritto:povero installatore!!! Puoi indicarmi dove sono indicate queste sanzioni?girondone ha scritto:giusta precisazione
ma l obbligo e le sanzioni arri ano dal decreto direi a memoria
poi chi la spedisce è un altro doscorso
il penale è per l installatore
Ero convinto che l'installatore dovesse presentare, unitamente alla denuncia, il progetto firmato da un ingegnere o altro tecnico abilitato a norma delle disposizioni in vigore, ma che la responsabilità di condurre un impianto senza libretto matricolare fosse dell'utente.
Art. 18.
Per ogni impianto, realizzato con uno o più generatori di calore e soggetto alle disposizioni del presente
titolo, deve essere presentata denuncia all'Associazione per il controllo della combustione allorché:
a) s'intenda effettuarne l'installazione;
b) s'intenda apportare modifiche interessanti i dispositivi di sicurezza e di protezione dei generatori;
c) s'intenda procedere alla sostituzione o modifica dei generatori comportante un
aumento della potenzialità nominale o una variazione della pressione di targa rispetto a quella dei
generatori di calore esistenti all'atto della prima installazione;
d) si siano verificati incidenti o gravi avarie.
Le denunce di cui ai punti a),b) e c) devono essere fatte dall'installatore e debbono pervenire
all'Associazione nazionale per il controllo della combustione prima che si inizi la costruzione e modifica
dell'impianto; le denunce di cui al punto d) devono essere fatte dall'amministratore nel caso di impianti di
condomini in cui l'amministratore è prescritto dal codice civile oppure dall'utente, entro 24 ore
dall'evento.
Nei casi previsti dai punti a),b),c) l'installatore deve presentare, unitamente alla denuncia, il progetto
firmato da un ingegnere o altro tecnico abilitato a norma delle disposizioni in vigore. L'Associazione
nazionale per il controllo della combustione provvede all'esame della rispondenza del progetto alle
presenti norme, comunicandone le risultanze al richiedente.
io ho sempre sentito parlare di "penale".. ma non sono avvocato.. e mi taccio
Re: Documentazione progetto e pratica ISPESL/INAIL
Scusa ma non era questo che io affermavoSimoneBaldini ha scritto:Uno mi deve spiegare come si fa' a progettare un impianto di riscaldamento senza dimensionare gli organi di sicurezza
Io parlavo del l'obbligo di presentare la denuncia Ispesl
Ovvio che se nello schema di progetto indichi il volume del vaso di espansione devi averlo anche calcolato
Ma questo non significa redigere la pratica Ispesl ed inviarla
Re: Documentazione progetto e pratica ISPESL/INAIL
...e sopratutto non devi fare la dichiarazione del tecnico qualificato, ai sensi di quanto previsto dal Fasc. R.4.A della Raccolta R. che per quanto mi riguarda controllare e reperire il tutto fa perdere mooolto tempo.cooperate ha scritto:Scusa ma non era questo che io affermavoSimoneBaldini ha scritto:Uno mi deve spiegare come si fa' a progettare un impianto di riscaldamento senza dimensionare gli organi di sicurezza
Io parlavo del l'obbligo di presentare la denuncia Ispesl
Ovvio che se nello schema di progetto indichi il volume del vaso di espansione devi averlo anche calcolato
Ma questo non significa redigere la pratica Ispesl ed inviarla
Re: Documentazione progetto e pratica ISPESL/INAIL
Scusa ma la dichiarazione non si fa per il collaudo?
Io parlavo solo della denuncia per l'autorizzazione all'installazione
Io parlavo solo della denuncia per l'autorizzazione all'installazione
Re: Documentazione progetto e pratica ISPESL/INAIL
Secondo me Marzio ha mischiato due cose: la dichiarazione del tecnico qualificato che accompagna la denuncia e l'altra dichiarazione, simile nei contenuti ma diversa concettualmente, che accompagna la richiesta di collaudo.cooperate ha scritto:Scusa ma la dichiarazione non si fa per il collaudo?
Io parlavo solo della denuncia per l'autorizzazione all'installazione
Re: Documentazione progetto e pratica ISPESL/INAIL
Si si fa per il collaudo, avevo letto velocemente.cooperate ha scritto:Scusa ma la dichiarazione non si fa per il collaudo?
Io parlavo solo della denuncia per l'autorizzazione all'installazione
-
- Messaggi: 2961
- Iscritto il: gio mag 17, 2007 19:09
Re: Documentazione progetto e pratica ISPESL/INAIL
Scusate se riprendo questo argomento, volevo capire bene i riferimenti normativi di queste due dichiarazioni (e quindi distinguerne i contenuti) :mat ha scritto:Secondo me Marzio ha mischiato due cose: la dichiarazione del tecnico qualificato che accompagna la denuncia e l'altra dichiarazione, simile nei contenuti ma diversa concettualmente, che accompagna la richiesta di collaudo.cooperate ha scritto:Scusa ma la dichiarazione non si fa per il collaudo?
Io parlavo solo della denuncia per l'autorizzazione all'installazione
1) dichiarazione dati complementari alla relazione tecnica (da presentare in sede di richiesta esame progetto): è quella indicata al punto 3 della lettera circolare del 28/02/2011 (la cosiddetta dichiarazione R.5.A.).
2) dichiarazione ad installazione avvenuta (da presentare in sede di richiesta collaudo): è quella indicata al cap. R.4.A. della raccolta R 2009. (la cosiddetta dichiarazione R.4.A.)
Giusto? Datemi conferma x favore
grazie