Come da titolo un architetto mi sottopone l'autorimessa di un condominio per verificare se dal punto di vista dell'antincendio
è ok.
VIE DI FUGA AUTORIMESSA
L'autorimessa interrata è dotata di vie di fuga che conducano a scale a prova di fumo; queste sono le stesse scale di servizio del condominio di 4 piani. Ho fatto 2 assunti che vorrei condividere:
1) i 40 m massimi come dice il punto 3.10.5 li calcolo da ogni punto sino a raggiungere la porta di accesso della scala sopracitata che essendo a prova di fumo è considerabile luogo sicuro dinamico. Ovviamente tale scala costituirà compartimento REI e ahime anche le porte di accesso agli alloggi dovranno essere REI (pensavo a quella porte REI con finitura in legno...)
2) Applico la Nota prot. P267/4108 del 26.02.97 che dice che il sistema di via di uscita di un'autorimessa può comprendere vani scala e androni non ad uso esclusivo quali ad esempio quelli di pertinenza di edifici.
CENTRALE TERMICA
Chiedo dov'è la c.t. .... oops.... non era stata prevista...... ci pensa sul momento e mi individua un volume interrato con accesso diretto dall'esterno dalla rampa che conduce alla rimessa.....
Qui sorge il dubbio perchè nella mia esperienza personale di presentazione pratiche, una volta mi hanno approvato l'accesso alla c.t. dalla rampa, un'altra volta per un'altra pratica me l'hanno bocciato (in tutti e 2 i casi la rampa era configurabile come spazio scoperto.... larghezza 3,5 m ecc....)
Io di primo acchito sarei più, visto che è una struttura nuova, per un'accesso non da rampa ma da classica intercapedina di accesso da 90 cm.....
Accesso CT da Rampa e vie di fuga autorimessa
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Re: Accesso CT da Rampa e vie di fuga autorimessa
Puah, tipico degli architetti........ per i quali i locali tecnici sono solo dei volumi di scarto da ricavare nei sottoscala (quanto va bene).christian619 ha scritto:Come da titolo un architetto mi sottopone l'autorimessa di un condominio
Chiedo dov'è la c.t. .... oops.... non era stata prevista......
Cmq, attenzione al percorso di esodo, perchè la scala che prospetti non è "a prova di fumo", ma solo "protetta" (il che va bene se l'edificio è h<32m), in quanto non ha accesso ad ogni piano mediante filtri o simili.
Quindi il percorso deve arrivare sino al luogo sicuro più vicino che è l'uscita del palazzo al piano terra.
Per la CT sarebbe certo meglio svincolare del tutto gli accessi, ma se non è possibile fare altrimenti e dato per assodato che stiamo parlando di spazio scoperto, quindi all'esterno dell'accesso vero e proprio all'autorimessa, lo lascerei così.
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Re: Accesso CT da Rampa e vie di fuga autorimessa
Si è vero la scala non ha accesso da tutti i piani da filtro quindi non è definibile a prova di fumo.......
Ma io in 40 m devo arrivare in un luogo sicuro che ai sensi del dm 30.11.83 punto 3.4 può essere un compartimento anticendio
(e la scala lo è) separato da altri compartimenti con filtro a prova di fumo ed in grado di consentire il movimento ordinato....
Anche qui la trovo fine la cosa.... la scala non sarà a prova di fumo però mi sembra che potrei configurarla in luogo sicuro dinamico.... cosa ne pensi?
Nella maleaugurata ipotesi che non riesca a dimostrarlo dovrò tenere conto della lunghezza per salire le scale e uscire al piano terra (qualche DM dice che il percorso nella scala protetta non si conta ma non mi sembra questo il caso....);
un manuale anticendio che ho acquistato richiama le linee guida di prevenzione incendi di Roma e dice:
nel calcolo dei percorsi di fuga la tratta da compiere per superare il dislivello tra due piani si assume pari al doppio della sommatoria delle alzate della scala di deflusso nel caso di scala aperta, alla sommatoria delle alzate nel caso di scala protetta (mio caso) e non deve essere conteggiata per le scale a prova di fumo che conducono direttamente all'esterno...
Ma io in 40 m devo arrivare in un luogo sicuro che ai sensi del dm 30.11.83 punto 3.4 può essere un compartimento anticendio
(e la scala lo è) separato da altri compartimenti con filtro a prova di fumo ed in grado di consentire il movimento ordinato....
Anche qui la trovo fine la cosa.... la scala non sarà a prova di fumo però mi sembra che potrei configurarla in luogo sicuro dinamico.... cosa ne pensi?
Nella maleaugurata ipotesi che non riesca a dimostrarlo dovrò tenere conto della lunghezza per salire le scale e uscire al piano terra (qualche DM dice che il percorso nella scala protetta non si conta ma non mi sembra questo il caso....);
un manuale anticendio che ho acquistato richiama le linee guida di prevenzione incendi di Roma e dice:
nel calcolo dei percorsi di fuga la tratta da compiere per superare il dislivello tra due piani si assume pari al doppio della sommatoria delle alzate della scala di deflusso nel caso di scala aperta, alla sommatoria delle alzate nel caso di scala protetta (mio caso) e non deve essere conteggiata per le scale a prova di fumo che conducono direttamente all'esterno...
Re: Accesso CT da Rampa e vie di fuga autorimessa
Nel luogo sicuro le persone sono protette dagli effetti dell'incendio, durante e dopo l'esodo.
Converrai che la scala protetta può essere invasa dal fumo e prodotti della combustione quando vengono aperte le porte, appunto per consentire l'esodo.
Per questo viene richiesto l'accesso tramite filtri.
Quanto scritto dal Comando di Roma è abbastanza condivisibile, in quanto nelle scale il rapporto pedata/alzata è pari a circa 1,75, quindi imporre il raddoppio delle alzate, vuol dire conteggiare la somma delle pedate moltiplicata per 1,15, ovvero per un fattore tenente conto della minore velocità di percorrenza delle scale rispetto al piano.
Comunque al momento non ci sono indicazioni normative sutale aspetto particolare.
Converrai che la scala protetta può essere invasa dal fumo e prodotti della combustione quando vengono aperte le porte, appunto per consentire l'esodo.
Per questo viene richiesto l'accesso tramite filtri.
Quanto scritto dal Comando di Roma è abbastanza condivisibile, in quanto nelle scale il rapporto pedata/alzata è pari a circa 1,75, quindi imporre il raddoppio delle alzate, vuol dire conteggiare la somma delle pedate moltiplicata per 1,15, ovvero per un fattore tenente conto della minore velocità di percorrenza delle scale rispetto al piano.
Comunque al momento non ci sono indicazioni normative sutale aspetto particolare.
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Re: Accesso CT da Rampa e vie di fuga autorimessa
Nel luogo sicuro le persone sono protette dagli effetti dell'incendio, durante e dopo l'esodo.
Converrai che la scala protetta può essere invasa dal fumo e prodotti della combustione quando vengono aperte le porte, appunto per consentire l'esodo.
Per questo viene richiesto l'accesso tramite filtri.
Convengo con il tuo ragionamento ma nel mio caso ho:
autorimessa interrata -> filtro (che ho richiesto io) -> scala che dal piano interrato va al piano terra e poi prosegue per gli altri piani
Quindi se c'è un incendio nell'autorimessa le persone passano nel filtro e vanno nella scala che non è definibile a prova di fumo in senso stretto ma per il piano interrato la funzione la fa.....
Quindi al piano interrato si configura un luogo sicuro...
Converrai che la scala protetta può essere invasa dal fumo e prodotti della combustione quando vengono aperte le porte, appunto per consentire l'esodo.
Per questo viene richiesto l'accesso tramite filtri.
Convengo con il tuo ragionamento ma nel mio caso ho:
autorimessa interrata -> filtro (che ho richiesto io) -> scala che dal piano interrato va al piano terra e poi prosegue per gli altri piani
Quindi se c'è un incendio nell'autorimessa le persone passano nel filtro e vanno nella scala che non è definibile a prova di fumo in senso stretto ma per il piano interrato la funzione la fa.....
Quindi al piano interrato si configura un luogo sicuro...
Re: Accesso CT da Rampa e vie di fuga autorimessa
Sopra ti ho riportato ciò che la lettera della norma prevede.
Nel caso specifico che percorsi di esodo hai, con o senza la scala ?
Nel caso specifico che percorsi di esodo hai, con o senza la scala ?
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Re: Accesso CT da Rampa e vie di fuga autorimessa
In 40 metri non riesco ad essere fuori ma in 40 metri riesco a fare quanto segue:
dall'autorimessa interrata raggiungo un filtro lo supero ed entro in una scala protetta (solo protetta perchè non ho filtri sui piani sopra dove ho gli alloggi).
Quindi io non potrò essere nei 40 m fuori ma posso essere in 40 m in luogo sicuro che per me corrisponde
al pianerottolo della scala al piano interrato che è preceduta da un filtro...
dall'autorimessa interrata raggiungo un filtro lo supero ed entro in una scala protetta (solo protetta perchè non ho filtri sui piani sopra dove ho gli alloggi).
Quindi io non potrò essere nei 40 m fuori ma posso essere in 40 m in luogo sicuro che per me corrisponde
al pianerottolo della scala al piano interrato che è preceduta da un filtro...