Cogenerazione in sostituzione del FV. Dubbi
Inviato: sab dic 15, 2012 11:16
Polemica on. Terremoto, cadono capannoni, nessun incentivo/aiuto, e gli emiliani si devono anche sobbarcare una "assurdità" di spesa per produrre energia "verde" (verde dollaro intendo). Polemica off.
Premessa. In ER opero poco, anzi niente.
Ora, l'impianto FV previsto e le unità in pdc endotemiche sono troppo costose e soprattutto non si ha la potenza elettrica richiesta. Si valuta allora la cogenerazione.
E qui iniziano i problemi.
Il cogeneratore è da 115kW termici e 70kW elettrici. Rendimenti elettrico 34% termico 56 ed energetico 91.
E per fare le verifiche? Io ho capito che se la produzione elettrica (energia annua) del cogeneratore supera quella dell'equivalente impianto fotovoltaico + il fabbisogno energetico per l'acs, allora la cogenerazione risulta idonea a coprire il ricorso alle rinnovabili imposte dal decreto. Tutte intendo. Dovrebbe essere giusta l'interpretazione.
I calcoli con EC, mi dicono che il cogeneratore mi dà annualmente + energia di quella che mi darebbe il fv sommata al fabbisogno energetico per l'acs. Bene, quindi?
QUidni il problema è che condizione necessaria per quanto sopra è che il cogeneratore soddisfi i requisiti dell'allegato 15 della dgr 1366. Qui nascono i problemi.
Detto questo:
- non capisco quale sia il limite tra micro cogenerazione e cogenerazione (sulla mia DGR trovo al punto 2.1.4 del'allegato 15 un segno strano che non è < > = , anche se dovrebbe essere > guardando il punto 2.1.7
- il rendimento energetico a 30°C il costruttore non ce l'ha http://www.viessmann.it/content/dam/int ... cem200.pdf e quello che ha risulta inferiore al 97+ 1log Pn che vale per la micro cogenerazioene. E per la piccola cogenerazione vale quanto previsto qui http://datastorage02.maggioli.it/data/d ... da_CAR.pdf ?
- Idem per quello elettrico (non ho i dati a 30°C anche perchè non lavora su quelle temperature) ma siamo distanti tanto dal 62 + 1 log Pn
Possibile che un produttore di alta fascia, abbia rendimenti così scarsi (non mi occupo io del progetto impianti, capiamoci, non ne sarei capace, dò solo supporto in calcoli energetici).
- devo poi far installare misuratori certificati di energia termica ed elettrica e di combustibile e redarre ogni announa relazione sui dati misurati? Perchè?
A chi posso mandare eventualmente una email per avere risposte ?
Premessa. In ER opero poco, anzi niente.
Ora, l'impianto FV previsto e le unità in pdc endotemiche sono troppo costose e soprattutto non si ha la potenza elettrica richiesta. Si valuta allora la cogenerazione.
E qui iniziano i problemi.
Il cogeneratore è da 115kW termici e 70kW elettrici. Rendimenti elettrico 34% termico 56 ed energetico 91.
E per fare le verifiche? Io ho capito che se la produzione elettrica (energia annua) del cogeneratore supera quella dell'equivalente impianto fotovoltaico + il fabbisogno energetico per l'acs, allora la cogenerazione risulta idonea a coprire il ricorso alle rinnovabili imposte dal decreto. Tutte intendo. Dovrebbe essere giusta l'interpretazione.
I calcoli con EC, mi dicono che il cogeneratore mi dà annualmente + energia di quella che mi darebbe il fv sommata al fabbisogno energetico per l'acs. Bene, quindi?
QUidni il problema è che condizione necessaria per quanto sopra è che il cogeneratore soddisfi i requisiti dell'allegato 15 della dgr 1366. Qui nascono i problemi.
Detto questo:
- non capisco quale sia il limite tra micro cogenerazione e cogenerazione (sulla mia DGR trovo al punto 2.1.4 del'allegato 15 un segno strano che non è < > = , anche se dovrebbe essere > guardando il punto 2.1.7
- il rendimento energetico a 30°C il costruttore non ce l'ha http://www.viessmann.it/content/dam/int ... cem200.pdf e quello che ha risulta inferiore al 97+ 1log Pn che vale per la micro cogenerazioene. E per la piccola cogenerazione vale quanto previsto qui http://datastorage02.maggioli.it/data/d ... da_CAR.pdf ?
- Idem per quello elettrico (non ho i dati a 30°C anche perchè non lavora su quelle temperature) ma siamo distanti tanto dal 62 + 1 log Pn
Possibile che un produttore di alta fascia, abbia rendimenti così scarsi (non mi occupo io del progetto impianti, capiamoci, non ne sarei capace, dò solo supporto in calcoli energetici).
- devo poi far installare misuratori certificati di energia termica ed elettrica e di combustibile e redarre ogni announa relazione sui dati misurati? Perchè?
A chi posso mandare eventualmente una email per avere risposte ?