sto certificando un intero edificio ristrutturato, in pietra con isolamento (parziale) di 5 e 10cm (polistirene con grafite), un lato contro terra, copertura in legno e terrazza piana isolate, basamento su vespaio, caldaia tradizionale con rendimento 93% installata all'esterno e termosifoni.
Il risultato e' una misera classe G (240kw/mqa, zona E) motivata, ritengo, dall'alto fattore di forma S/V > 0.8 (l'edificio disperde sul terreno, sul 90% dei quattro lati organizzati su 3 piani, sulla copertura a falda e sulla terrazza)..., dalla quantita' di ombreggiamenti e ostruzioni che caratterizzano il contesto e dal fatto che parte della parete lato strada -causa rispetto distanze- non e' stata isolata. Ho cercato di spiegare al committente le ragioni dei risultati, ma ripete che aveva aspettative piu' alte dato l'investimento impegnato nei lavori...
E' evidente che la ristrutturazione ha portato i suoi frutti, visto che le pareti isolate hanno ora da 0.3 a 0.5, cio' che conta e' il punto di partenza della struttura prima dell'intervento e il delta di Eph guadagnato... niente, non si convince...
Che dite? sto pensando di lasciare l'incarico, la fisica tecnica non e' un'opinione

Grazie, saluti a tutti
ALe