Per fortuna c'è sempre lo scoglio della strumentazione.
Scoglio inesistente per i figli di papà.
Ho già assistito ad almeno un paio di situazioni del tipo che il padre (professionista con studio avviato) manda il figlio a questi corsi e gli compra tutta la strumentazione del caso.
Lo scoglio doveva essere lo sbattimento di lavorare per 3 soldi negli studi di ingegneria per imparare sul campo. Cosa che se non sei almeno un po' appassionato e determinato non fai.
Se lo scoglio sono i soldi, torno a ripetere, avremo un'ondata di tecnici ricchi e incompetenti.
Vi dico solo che al corso di certificatore energetico l'insegnante ci ha fatto esplicitamente capire che il mercato dell'ACE non vale più niente, di dirottarci tipo locuste sull'acustica, che sarà the next big thing.
Io ho cercato di spiegare che non è proprio così rosea la cosa (vedi, come dicevamo, le ultime leggi: sospensione contenziosi dpcm 5.12.97, autocertificazioni per clima, diminuzione di attività soggette ad impatti, ritardi infiniti nell'uscita del decreto che salverà l'acustica, ecc...).
Tuttavia mi sono accorto che c'è uno scoglio per il 90% dei geometri a cui io non avevo mai pensato: IL LOGARITMO.
Appena viene citato il log base 10, il geometra medio si scioglie come un vampiro davanti all'aglio
Believe it or not, l'ho constatato di persona.