caso disperato

Normativa Termotecnica, Impianti di riscaldamento, Legge 10/91, DLgs 192/05, ecc.

Moderatore: Edilclima

Rispondi
Avatar utente
gararic
Messaggi: 1783
Iscritto il: mer mag 06, 2009 09:48
Località: treviso

caso disperato

Messaggio da gararic »

casa di riposo sotto i 50 posti letto, esistente da sempre

la prima pratica di prevenzione incendi storica (anni 80) non faceva allegramente uso del concetto stesso di attività soggetta nè di alcuna classificazione
durante uno dei primi rinnovi del CPI è quindi stata giustamente indicata come casa di riposo, ma col numero di attività SBAGLIATO degli alberghi :(
da allora ad ogni rinnovo SIA la domanda di rinnovo che il CPI hanno ripetuto l'errore :shock:

ad oggi il comando provinciale si accorge dell'inghippo e mi invita a VERIFICARE tutta l'attività in base al decreto per le attività sanitarie (esistenti) :roll: e ripresentare l'attività col numero giusto

immaginate quali e quanti problemi salterebbero fuori ... non sto qui ad elencarli anche perchè probabilmente non li ho ancora individuati tutti, ma cito solamente solai rei - collari sugli scarichi - certifcazione delle porte tagliafuoco !

vi pare che il comando abbia diritto di chiedere a chi gestisce la cosa di sobbarcarsi tali oneri? perchè non hanno a suo tempo verificato l'adeguamento a quanto previsto dal decreto strutture sanitarie?

se non avete risposte da darmi, mi accontento di una poco si umana solidarietà
riccardo - affetto da superbonus
bimbo
Messaggi: 134
Iscritto il: mer feb 15, 2012 15:31

Re: caso disperato

Messaggio da bimbo »

Purtroppo prima dell'entrata in vigore D.M. 18 settembre 2002 (GU n. 227 del 27-9-2002) veniva seguita come normativa quella relativa agli alberghi perchè era considerata similare. Per qualche anno i comandi applicavano un Bozza del citato D.M. 18/09/2002.. Effettivamente Non è previsto l’obbligo di adeguamento solo per le strutture sanitarie:
a) in possesso del certificato di prevenzione incendi;
b) in possesso di un progetto approvato dal competente Comando provinciale dei Vigili del fuoco per le quali siano stati pianificati, lavori di modifica, adeguamento, ristrutturazione o ampliamento.

Il certificato di prevenzione incendi ci stà... se è sbagliato il numero di attività il problema è stato del "comando" resta il fatto.
Giusto??

Il problema che "funzionari pubblici" basta che scrivono... ma poi tanto non pagano loro... o no???
Se il privato sbaglia... tira fuori i soldi..

http://www.ordineingegneri.ud.it/publis ... &sec_id=51
Avatar utente
gararic
Messaggi: 1783
Iscritto il: mer mag 06, 2009 09:48
Località: treviso

Re: caso disperato

Messaggio da gararic »

grazie
AZZ... l'ho postato in "termotecnica" anzichè in "prevenzione incendi" ...

mi sapte dire quante proroghe sono state fatte per i 5 anni di adeguamento inizialemnte previsti? (2002 + 5 = 2007)
riccardo - affetto da superbonus
bimbo
Messaggi: 134
Iscritto il: mer feb 15, 2012 15:31

Re: caso disperato

Messaggio da bimbo »

Scusa dello sfogo.. questo è come il discorso dell'adeguamento della ventilazione.dell'autorimesse con il superamento del nulla osta provvisorio... Vi sembra giusto che un in autorimessa in possesso di nop bisogna incrementare la superficie...?? da 1/30 a un 1/25 o mi sbaglio???
Poi che un autorimessa privata di 10 box sia paragonata ad una pubblica... questo non è concepibile...!!!
Avatar utente
gararic
Messaggi: 1783
Iscritto il: mer mag 06, 2009 09:48
Località: treviso

Re: caso disperato

Messaggio da gararic »

altro che sfogo...
bimbo ha scritto:Effettivamente Non è previsto l’obbligo di adeguamento solo per le strutture sanitarie:
a) in possesso del certificato di prevenzione incendi;
b) in possesso di un progetto approvato dal competente Comando provinciale dei Vigili del fuoco per le quali siano stati pianificati, lavori di modifica, adeguamento, ristrutturazione o ampliamento.
questo è fondamentale
ancora grazie
riccardo - affetto da superbonus
mat
Messaggi: 3240
Iscritto il: lun gen 26, 2009 17:07

Re: caso disperato

Messaggio da mat »

gararic ha scritto:immaginate quali e quanti problemi salterebbero fuori ... non sto qui ad elencarli anche perchè probabilmente non li ho ancora individuati tutti, ma cito solamente solai rei - collari sugli scarichi - certifcazione delle porte tagliafuoco !
Beh se è un'attività degli anni 80 avrà gli scarichi in ghisa o acciaio no? Almeno i collari non dovrebbero servire no?
Avatar utente
gararic
Messaggi: 1783
Iscritto il: mer mag 06, 2009 09:48
Località: treviso

Re: caso disperato

Messaggio da gararic »

:lol:
appena ne ho l'occasione faccio smontare un WC , infilo una mano e provo a fare TOC TOC ... se suona metallico è tutto OK! :oops:
riccardo - affetto da superbonus
mat
Messaggi: 3240
Iscritto il: lun gen 26, 2009 17:07

Re: caso disperato

Messaggio da mat »

gararic ha scritto::lol:
appena ne ho l'occasione faccio smontare un WC , infilo una mano e provo a fare TOC TOC ... se suona metallico è tutto OK! :oops:
Sì, magari prima di prescrivere una manciata di collari inutili e relative opere murarie conviene... poi vedi tu
Rispondi