IMPIANTO A GAS DI GRANDE POTENZA : IMPOSTAZIONE PROGETTO

Normativa Antincendio, Rilascio CPI, ecc.

Moderatore: Edilclima

Rispondi
christian619
Messaggi: 2657
Iscritto il: mar giu 16, 2009 18:28

IMPIANTO A GAS DI GRANDE POTENZA : IMPOSTAZIONE PROGETTO

Messaggio da christian619 »

Vorrei condividere con voi l'impostazione generale del mio progetto.

STATO DI FATTO
- Azienda metalmeccanica - no produzione di polveri - carico incendio quasi nullo
- Il titolare ha 3 caldaioni a vapore della Oreste Luciani + aerotermi a proiezione verticale
- l'impianto consuma un'esagerazione e non è flessibile perchè non è a zone
- la fabbrica è di circa 17.000 mq e molte volte occorrerebbe solo scaldare alcuni reparti
- come hanno già fatto in altri stabilimenti vogliono i generatori pensili a gas interni

A PROGETTO
- l'azienda dispone di una linea da 4" a 1 bar, esterna; questa la mantengo
- metto una cabina di riduzione conforme UNI 8827 esterna ma in prossimità delle utenze per sfruttare l'alta pressione; qui la velocità del gas è dell'ordine dei 10 m/s ma secondo la UNI 9165 è ok; mantengo il tubo
- dalla cabina parto con 40 mbar e andrò ad alimentare 135 generatori pensili a gas a condensazione da 34,8 kW ciascuno
- il tubo correrà a vista sul tetto e poi farò delle calate alle apparecchiature
- il capannone è 13 m quindi scendo di 9 m e a 3 m piazzo le macchine
- la rete a 40 mbar la dimensiono per stare sotto a 5 m/s di velocità e cerco di arrivare alle macchine con non meno di 20 mbar

Secondo voi:
- occorrerebbe la rilevazione fughe gas? (per 135 macchine non è uno scherzo)
- bisogna fare la valutazione rischio esplosione? Teniamo conto che ho "solo" 135 calate a bassa pressione interne allo stabilimento il resto è fuori e, tranne il pezzo iniziale, è tutto a p <40 mbar
- ci sono prescrizioni particolari che ho dimenticato?
satchmo
Messaggi: 132
Iscritto il: gio nov 15, 2007 17:57
Località: Venezia

Re: IMPIANTO A GAS DI GRANDE POTENZA : IMPOSTAZIONE PROGETTO

Messaggio da satchmo »

Ricadendo nel D. Lgs. 81/08 (immagino che avrà dipendenti), la ditta DEVE in ogni caso effettuare la valutazione del rischio esplosione (Tit. XI). I rivelatori di gas possono "annullare" la classificazione estesa a tutto il locale, anche se di solito con le ventilazioni naturali ordinarie, non si arriva mai a classificare tutto il capannone come zona pericolosa. Parti da una valutazione atex fatta bene, e da lì capisci se servono i rivelatori.
SERGIARA
Messaggi: 382
Iscritto il: mer ago 24, 2011 18:50

Re: IMPIANTO A GAS DI GRANDE POTENZA : IMPOSTAZIONE PROGETTO

Messaggio da SERGIARA »

christian619 ha scritto:- ci sono prescrizioni particolari che ho dimenticato?
Controlla la normativa antisismica, se non l'hai già considerata
saluti
aupaz
Messaggi: 969
Iscritto il: lun gen 07, 2008 12:38

Re: IMPIANTO A GAS DI GRANDE POTENZA : IMPOSTAZIONE PROGETTO

Messaggio da aupaz »

I due colleghi precedenti ti hanno dato due ottime indicazioni, sulle quali abbiamo discusso peraltro in precedenti posts.
Per la mia esperienza, i VVFF ti faranno mettere dei rilevatori di fughe gas in vicinanza di ogni bruciatore... io ne avevo però 22 a GPL, non so se per il metano considerino diversamente... In ogni caso, i 135 pensili mi pare una follia installarli... Sia per la rete gas da installare, sia poi per le questioni antincendio sopra dette. I costi sono elevati. Finchè hai le caldaie in centrale termica è un conto(ricordo che fino 0.04 bar ci sono le prescizioni del DM del 1996, da 0.04 a 0.5 oltre le prescrizioni del DM ci sono valutazioni ATEX, oltre 0.5 non vale più il DM del 1996, l'ATEX certamente si) quando hai presenza di persone non penso chiudano un occhio...
Inoltre, se hai 135 pensili sicuramente non avrai aperture d'areazione (verso l'alto) tali da non creare con sicurezza atmosfere esplosive, altrimenti scalderesti gli ampeinti per nulla...
"Se non lo puoi misurare, non lo puoi migliorare" - Lord Kelvin
Rispondi