Lombardia - eliminazione riscaldamento da deposito
Inviato: sab set 15, 2012 19:27
Da un deposito (cat. catast. C2) di 129 mq (h 2,55), al piano seminterrato di un palazzo di 24 appartamenti, il proprietario vuole levare l'unico radiatore esistente (3148 W con Dt 60° da UNI 10200).
CT da 255 kW a gasolio.
Assunto che:
- quel radiatore non può far fronte alle dispersioni del volume;
- che essendo veramente un deposito, il proprietario non lo vuole riscaldare;
- che la sua quota millesimi di riscaldamento, se calcolata, sarebbe di 1,2% circa;
- che ad oggi paga spese di riscaldamento a millesimi di proprietà...e quindi come un appartamento;
- che ha manifestato all'assemblea la sua volontà di eliminare l'unico radiatore per levarsi di dosso le spese senza che fossero sollevate obiezioni (come da verbale);
- che comunque l'amministratore ha richiesto un documento tecnico di supporto;
verificato che:
- la LR24/2006 e s.m.i. vieta di riscaldare i locali magazzino etc....
me la cavo alla grande con una dichiarazione e senza calcoli??
Ma in Italia (fuori Lombardia) è ammesso scaldare un deposito SPP?
CT da 255 kW a gasolio.
Assunto che:
- quel radiatore non può far fronte alle dispersioni del volume;
- che essendo veramente un deposito, il proprietario non lo vuole riscaldare;
- che la sua quota millesimi di riscaldamento, se calcolata, sarebbe di 1,2% circa;
- che ad oggi paga spese di riscaldamento a millesimi di proprietà...e quindi come un appartamento;
- che ha manifestato all'assemblea la sua volontà di eliminare l'unico radiatore per levarsi di dosso le spese senza che fossero sollevate obiezioni (come da verbale);
- che comunque l'amministratore ha richiesto un documento tecnico di supporto;
verificato che:
- la LR24/2006 e s.m.i. vieta di riscaldare i locali magazzino etc....
me la cavo alla grande con una dichiarazione e senza calcoli??
Ma in Italia (fuori Lombardia) è ammesso scaldare un deposito SPP?