Scusate la domanda magari troppo banale ma non essendo un esperto antincendio a volte qualche dubbio durante alcuni lavori mi vengono.
Sto effettuando un rischio fulmini ad un condominio con altezza gronda sup. a 24m.
Il calcolo del rischio mi chiede se il rischio incendio della struttura è nessuno-ridotto-ordinario-elevato.
L'edificio è prevalentemente destinato ad uso abitativo, come faccio a stabilire il valore del rischio incendio?
Essendo struttura sottoposta a "CPI" Posso gia' classificare il rischio?
Come valutare tale situazione?
cpi condominio
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Re: cpi condominio
Secondo la CEI EN 62305-2 il rischio di incendio è da valutarsi in funzione del carico di incendio. Vedi le note alla tabella C.4
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Re: cpi condominio
grazie per la risposta, ho letto la tabella C.4.paolo m ha scritto:Secondo la CEI EN 62305-2 il rischio di incendio è da valutarsi in funzione del carico di incendio. Vedi le note alla tabella C.4
In assenza di una valutazione una struttura eseguita in cemento armato di 8 piani come la considereresti?
Quale componente dovrei valutare "cosi' ad occhio" per vedere se quella struttura potrebbe essere a rischio ordinario?
Re: cpi condominio
Il carico di incendio in una struttura in cemento armato è da attribuirsi prevalentemente al contenuto. Dipende quindi dalla destinazione d'uso della struttura. Se si tratta, ad esempio, di un edificio residenziale, il carico di incendio si può supporre ridotto (inferiore a 400 MJ/m²), al netto di eventuali centrali termiche o serbatoi vari. Nel caso si sia in presenza di altre tipologie di utilizzo una stima del carico di incendio si può fare con buona approssimazione con una delle tante procedure (o anche semplici tabelle) disponibili che danno il carico di incendio tipico per tipo di attività. Come quella fornita dai VVF: ClaRaF.