Ricambi aria/deumidificazione piscina interna

[Lorenzo.]

Buongiorno a tutti,
mi sto occupando del progetto di una villa nel cui interrato verrà posizionata una piccola piscina all'interno di un locale più ampio in cui ci sarà anche una vasca idromassaggio ed un mini centro benessere.
Come detto sopra si tratta di una piscina di dimensioni ridotte, 5 x 2 metri profonda 1,3 metri, posizionata all'interno di un locale di 61 mq per un volume complessivo di 173 mc. Il riscaldamento dei locali verrebbe affidato in gran parte ad un impianto a pavimento radiante.
Il mio dubbio è sul sistema di deumidificazione:
- utilizzare un recuperatore di calore, con eventuale batteria di post-riscaldamento, e deumidificare utilizzando aria esterna;
- utilizzare un deumidificatore in pompa di calore. In questo secondo caso dovrei poi valutare la possibilità di aprire le finestre per i ricambi d'aria (sarebbe meglio di no) oppure gestire i soli ricambi d'aria (0,5 vol/h???) con un recuperatore di calore a parte.
Ho paura che la seconda soluzione, date le ridotte dimensioni di ambiente e piscina, risulti troppo onerosa...
Dalle vostre esperienze, da un punto di vista di comfort e consumi, quale delle due soluzioni potrebbe risultare ottimale?

[NoNickName]

Rispondo io, visto che la domanda è caduta nel vuoto.
Io opterei per la prima soluzione, con un'UTA a tutta aria esterna, recuperatore, post, e pdc splittata con batteria evaporante sull'espulsione.