http://www.to.archiworld.it/OTO/Engine/ ... ti_VVF.pdf
è stata pubblicata qualche tempo fa, direi che ce n'era bisogno
avete avuto modo di leggerla e/o applicarla sul campo?
Guida Tecnica Vulnerabilita Sismica Impianti VVF
Moderatore: Edilclima
Guida Tecnica Vulnerabilita Sismica Impianti VVF
riccardo - affetto da superbonus
Re: Guida Tecnica Vulnerabilita Sismica Impianti VVF
C'è stato un suicidio collettivo di strutturisti, qui in ufficio!!




Re: Guida Tecnica Vulnerabilita Sismica Impianti VVF
non è che i colleghi strutturisti prima di suicidarsi mi aiutano a capire, a pag. 7, perchè mai la tabella 3 discrimina le zona ad alta e bassa pericolosità utilizzando S * ag come parametro?
da quello che ho capito, si tratta dell'accelerazione di gravità moltiplicata per un fattore di amplificazione locale
sole che la mappatura ufficiale riporta i valori di ag , o sbaglio?
dove si deve sbattere la testa?
da quello che ho capito, si tratta dell'accelerazione di gravità moltiplicata per un fattore di amplificazione locale
sole che la mappatura ufficiale riporta i valori di ag , o sbaglio?
dove si deve sbattere la testa?
riccardo - affetto da superbonus
Re: Guida Tecnica Vulnerabilita Sismica Impianti VVF
sono riuscito a capire qualcosa in più:
1) a pag 6 si capisce che, per le zone ad ALTA classe di pericolosità, i requisiti minimi di sicurezza sono RICHIESTI e quindi NON CONSIGLIATI per tutte le attività con presenza di oltre 100 persone, oltre ovviamente a quelle "strategiche"
per le zone a BASSA classe di pericolosità gli stessi requisiti sono solo CONSIGLIATI
2) la tabelle 3 dice quali sono le zone A ad alta pericolosità e quelle B a bassa pericolosità: da quanto ho capito nessuno conosce il fattore di amplificazione S , e quindi lo si pone uguale ad 1 ed il valore che definisce la pericolodità del sito è semplicemente ag - livello di accelerazione a terra
3) dove trovare ag per i vari comuni italiani?
non è così facile come sembra, infatti l'
http://www.comune.cosoleto.rc.it/index. ... ndex&p=260
perchè quella volta non mi sono iscritto a giurisprudenza
p.s.: treviso è fuori dalla zona A
@#*§ù#!" il pdf è protetto e non si riesce a copiare la tabella per importarla in excel
1) a pag 6 si capisce che, per le zone ad ALTA classe di pericolosità, i requisiti minimi di sicurezza sono RICHIESTI e quindi NON CONSIGLIATI per tutte le attività con presenza di oltre 100 persone, oltre ovviamente a quelle "strategiche"
per le zone a BASSA classe di pericolosità gli stessi requisiti sono solo CONSIGLIATI
2) la tabelle 3 dice quali sono le zone A ad alta pericolosità e quelle B a bassa pericolosità: da quanto ho capito nessuno conosce il fattore di amplificazione S , e quindi lo si pone uguale ad 1 ed il valore che definisce la pericolodità del sito è semplicemente ag - livello di accelerazione a terra
3) dove trovare ag per i vari comuni italiani?
non è così facile come sembra, infatti l'
su internet è monca degli allegati, per fortuna che trovando la giusta pagina della gazzetta ufficiale si scopre che:ORDINANZA DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 29 febbraio 2012
non c'è perchè coincide con l'allegato 7 dell'ordinanza 3907... che fortunatamente è on-line sul sito del comune di cosoletoallegato 7: elenco dei comuni con ag>0,125 .....



http://www.comune.cosoleto.rc.it/index. ... ndex&p=260
perchè quella volta non mi sono iscritto a giurisprudenza

p.s.: treviso è fuori dalla zona A

@#*§ù#!" il pdf è protetto e non si riesce a copiare la tabella per importarla in excel

riccardo - affetto da superbonus