ECCOLE..... ARRIVANO LE SIGNORE..... LE "RINNOVABILI"

Normativa Termotecnica, Impianti di riscaldamento, Legge 10/91, DLgs 192/05, ecc.

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chianorace
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ECCOLE..... ARRIVANO LE SIGNORE..... LE "RINNOVABILI"

Messaggio da chianorace »

Salve a tutti,
prima di tutto chiedo scusa del sarcasmo utilizzato nel titolo ma credo di non essere l'unico che per l'ennesima volta naviga nel buio...
E' stato pubblicato come tutti voi sapete il "DECRETO RINNOVABILI DLgs 28/11" che fondamentalmente dice che le case del futuro non dovranno consumare più di quello che producono...
bene...
Ad oggi io (progettista termotecnico) mi trovo a confrontarmi con una normativa che, oltre a non essere chiara, da la possibilità a tutti di dare interpretazioni soggettive; sto riferendomi in particolare all'allegato 3 del suddetto decreto che parla di percentuali di rinnovabili da rispettare...
Al primo punto metto il 50% di produzione di ACS da fonti rinnovabili. A tal proposito molti scienziati sostengono che tale obbligo vige dal 1° gennaio altri invece sostengono che entrerà in vigore il 31 maggio. Io per non sbagliare da inizio anno ho inserito il solare termico per produzione di ACS con copertura del 50% da inizio anno ma..... mica so se va bene.... VOI?
Al secondo vengono le percentuali del 20 % per acs, riscaldamento e condizionamento. Bhe che dire su questa genialata. Da come interpreto io dovrei dare il 20 % per ogni tipologia di generazione.
Sovrapponendo i due ragionamenti mi verrebbe di pensare che al 31 maggio si dovrà rispettare il 50% per acs e 20% sia per riscaldamento sia per condizionamento ma questo penso io.... altri invece pensano che basterebbe sovra dimensionare il solare termico per la produzione di acs facendo si che la somma dei contributi sia coperta dalla sola produzione del pannello solare.... mha!!!!! Addirittura qualcunaltro sostienche che ci voglia il 70% per l'acs (50+20)....

Sinceramente sono avvilito, nessun organismo autorevole (ENEA, ANIT, ecc...) si è mai espresso in maniera ufficiale con guide o chiarimenti anzi... hanno fatto mutismo completo. Inoltre subdolamente con questo decreto si vuole spingere le nuove costruzione verso il tutto elettrico (ad oggi l'unico generatore di calore che viene considerato in parte rinnovabile è la POMPA DI CALORE) e inoltre non mi capacito come gestori del servizio gas e produttori di caldaie non abbiano fatto nemmeno un accenno di protesta. Secondo me qualcosa sotto c'è ma a me sfugge...

Chiedo scusa a tutto il forum ma ho bisogno di chiarimenti. Purtroppo il nostro lavoro diventa sempre più complicato a fronte di parcelle sempre più ridotte. Sicuramente lo stato non ci aiuta, facciamolo almeno tra di noi.

Un saluto e grazie a tutti

Chianorace
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Re: ECCOLE..... ARRIVANO LE SIGNORE..... LE "RINNOVABILI"

Messaggio da NoNickName »

Il decreto è chiarissimo e non capisco come ci possano essere dubbi.
Esso prescrive che dal 1 Giugno 2012 al 31/12/2013 tu debba produrre il 20% di energia rinnovabile calcolata rispetto al fabbisogno energetico derivante dalla somma di caldo+freddo+acs.
Dunque se hai 1000kWh di fabbisogno invernale, 500 di fabbisogno estivo e 100 di acs, il totale è 1600kWh e tu devi produrre 320kWh da rinnovabile. La composizione del mix è a tua scelta.
C'è però anche l'obbligo (che non è del dlgs 28/11) di produrre almeno il 50% di rinnovabile per acs.

Ora dato che d'estate non hai produzione di raffrescamento da rinnovabile, dei tuoi 1600kWh dovrai avere almeno 50kWh da acs, e la differenza deve essere per forza in caldo (270kWh) il che equivale a dire che a fronte dei tuoi 1000kWh di fabbisogno in caldo, il tuo involucro non ne può consumare più di 730 provenienti da non rinnovabili.
Dal 1/1/2014 al 31/12/2016 la percentuale sale dal 20% al 35%.
Dal 1/1/2017 la percentuale sale al 50%.
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
girondone
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Re: ECCOLE..... ARRIVANO LE SIGNORE..... LE "RINNOVABILI"

Messaggio da girondone »

Nnn
Ciao

Il 50 %
Per acs.... C'è da fine settembre della anno scorso. ... Dettato proprio dal decreto 28... Che ha anche eliminato i commi del 59 dove si parlava di quello....
Interpretazione secondo me giusta ma non mia
In pratica dopo i 180 giorni dalla pubblicazione del decreto
jerryluis
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Re: ECCOLE..... ARRIVANO LE SIGNORE..... LE "RINNOVABILI"

Messaggio da jerryluis »

Te la butto li.
Decreto fatto con il didietro frettoloso e poco chiaro con norme tecniche che devono essere ancora implementate e corrette.
Pe rme uno fa come crede (=come costa meno per il proprio cliente) tanto nessuno ti può contetstare nulla legalmente essendo tutto interpretativo.
Ecco perchè non ci sono richiami o opposizioni.

Stanno slaendo vertiginosamnete i costi del costruito secondo le regole, adesso ci sono altre priiorità per il Paese
Ora diventerò un coso per usare la cosa+, domani la la cosa++ e chissà a quando la cosa super+ ....
ma a me interessa tutt'altra cosa .....
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Re: ECCOLE..... ARRIVANO LE SIGNORE..... LE "RINNOVABILI"

Messaggio da NoNickName »

E' una direttiva europea. Il d lgs è solo di recepimento.
E il 50% di acs esisteva anche prima. Anzi il d lgs 28 non dice affatto che ne devi produrre almeno il 50%, ma solo che la somma dei tre fabbisogni deve superare la percentuale richiesta.
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
SimoneBaldini
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Re: ECCOLE..... ARRIVANO LE SIGNORE..... LE "RINNOVABILI"

Messaggio da SimoneBaldini »

Per acs in lombardia il 50% di obbligo esiste da un po' di tempo ormai.
Il decreto rinnovabili considera il fabbisogno globale dell'edificio e ti impone un minimo di rinnovabile da rispettare, poi è a tua scelta come e cosa fare. Di fatto raggiungere il 70% di acs è praticamente impossibile nell'intera stagione.
Quello che spaventa è il 50% del 2017, dirlo è semplice farlo meno. Bisogna vedere come si interpretano le rinnovabili. E' inevitabile che si dovranno adottare accumulatori e/o fotovoltaici con scambio sul posto.
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Re: ECCOLE..... ARRIVANO LE SIGNORE..... LE "RINNOVABILI"

Messaggio da SuperP »

SimoneBaldini ha scritto:Quello che spaventa è il 50% del 2017, dirlo è semplice farlo meno. Bisogna vedere come si interpretano le rinnovabili. E' inevitabile che si dovranno adottare accumulatori e/o fotovoltaici con scambio sul posto.
Ma va! Con le nuove UNI TS le pompe di calore fanno i miracoli! Poi ci sbatti dentro, la vmc, gli apporti gratuiti .. ci arrivi come poco.
PS: questi ultimi 2 temi, a mio avviso, dovrebbero essere considerati come tali.
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Re: ECCOLE..... ARRIVANO LE SIGNORE..... LE "RINNOVABILI"

Messaggio da girondone »

citazione....


L’allegato III è potenzialmente dirompente e può essere letto come un divieto di fatto di
installazione di caldaie a combustione nei nuovi edifici. Si noti che questo allegato non è presente
nella direttiva madre. Il governo continua a recepire le direttive a modo suo infischiandosene del
fatto che non ha una delega in bianco quando si allontani dal testo della direttiva originale.
Leggiamo allora l’allegato III al Dlgs 3 marzo 2011 n°28.
Occorre coprire “contemporaneamente” una percentuale dei “consumi” (??? n.d.r.) con fonte
rinnovabile:
1. 50% di quelli per la produzione di acqua calda sanitaria
2. 20%…35%…50% (06/2012 …2014…2017) di quelli complessivi per riscaldamento, acqua
calda sanitaria e raffrescamento
Questa prima affermazione fa nascere due dubbi:
• cosa vuol dire coprire i “consumi”? energia utile, energia consegnata oppure energia
primaria? Probabilmente si tratta di energia primaria che è la sintesi del “consumo
energetico” ma sarebbe meglio precisarlo;
• quando entra il vigore l’obbligo di copertura del 50% dei consumi di energia per acqua calda
sanitaria? Da subito o contemporaneamente al punto 2, cioè nel giugno 2012?
Molti hanno letto questa prescrizione intendendo che l’obbligo di copertura del 50% del
“consumo” per acqua calda sanitaria sia immediato. Io intendo invece che l’obbligo scatta
contemporaneamente con gli altri nel giugno 2012.
Poco importa, questo è il meno: il problema si risolverà da se fra un anno.
Rimane poi un ulteriore questione: come si calcolano i consumi complessivi per riscaldamento,
acqua calda sanitaria e raffrescamento. La UNI-TS 11300-3 è già in revisione, come era inevitabile
vista la prima stesura.
Altro piccolo dubbio: la ventilazione si deve considerare in questo conteggio?
Qui occorre precisare se sia lecito portare in deduzione dai fabbisogni di combustibile per
riscaldamento dell’energia elettrica prodotta da pannelli fotovoltaici. Nella bozza di norma UNI-TS
11300-4 questa compensazione fra combustibili fossili ed energia elettrica da fotovoltaico non è
consentita ai fini del calcolo della prestazione energetica standard. Ai fini di questo decreto la
compensazione potrebbe invece essere lecita. Se non lo fosse sarebbe di fatto impossibile realizzare
impianti con caldaie a combustione. Ciò cozzerebbe col fatto che contemporaneamente si sta
considerando la caldaia a condensazione come l’impianto di riferimento per il limite di prestazione
energetica.

...
....
Il decreto di recepimento della RES
.....

2.1 Entrata in vigore: Regioni e Comuni tutti in riga
L’art. 11 “Obbligo di integrazione delle fonti rinnovabili negli edifici di nuova costruzione e negli edifici esistenti sottoposti a ristrutturazioni rilevanti” è quello che richiama le prescrizioni in allegato III che sono state riportate nella circolare. Al comma 1 si legge infatti:
1. I progetti di edifici di nuova costruzione ed i progetti di ristrutturazioni rilevanti degli edifici esistenti prevedono l'utilizzo di fonti rinnovabili per la copertura dei consumi di calore, di elettricità e per il raffrescamento secondo i principi minimi di integrazione e le decorrenze di cui all'allegato 3. Nelle zone A del decreto del Ministero dei lavori pubblici 2 aprile 1968, n. 1444, le soglie percentuali di cui all'Allegato 3 sono ridotte del 50 per cento. Le leggi regionali possono stabilire incrementi dei valori di cui all'allegato 3.

Al comma 5 si abrogano i commi 22 e 23 dell’art. 4 del DPR 59/2009, quelli che (non) stabilivano gli obblighi di utilizzo di fonti rinnovabili nella legislazione nazionale.

Più avanti, il comma 7 recita:
7. Gli obblighi previsti da atti normativi regionali o comunali sono adeguati alle disposizioni del presente articolo entro 180 giorni dalla data di entrata in vigore del presente decreto. Decorso inutilmente il predetto termine, si applicano le disposizioni di cui al presente articolo.

Il Dlgs 3 marzo 2011 n°28 è stato pubblicato nella G.U. del 28 marzo 2011 ed è entrato in vigore il giorno successivo (art. 47). Quindi alla fine di settembre 2011 (è dopodomani) non possono più esistere disposizioni comunali o regionali diverse da quelle della legislazione nazionale in materia di obblighi di ricorso alle fonti rinnovabili. Il comma 1, riportato sopra, consente alle Regioni di rendere più severi i valori ma non di alterare la descrizione dei requisiti. Sopravvivrà l’obbligo di copertura del 60% del fabbisogno di acqua calda sanitaria con fonti rinnovabili della Regione Piemonte in quanto ricalca una prescrizione dell’allegato III, salvo che il valore è più restrittivo (copertura 60% al posto di 50%).
Questo è uno dei pochi commi interessanti di questo decreto. Magari sostituisse l’art. 17 del Dlgs 192/2005.

Non poteva mancare anche questo:
3. L'inosservanza dell'obbligo di cui al comma 1 comporta il diniego del rilascio del titolo edilizio.
Quindi attenzione a quanto si deposita in Comune.
mat
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Re: ECCOLE..... ARRIVANO LE SIGNORE..... LE "RINNOVABILI"

Messaggio da mat »

chianorace ha scritto:Al primo punto metto il 50% di produzione di ACS da fonti rinnovabili. A tal proposito molti scienziati sostengono che tale obbligo vige dal 1° gennaio altri invece sostengono che entrerà in vigore il 31 maggio. Io per non sbagliare da inizio anno ho inserito il solare termico per produzione di ACS con copertura del 50% da inizio anno ma..... mica so se va bene.... VOI?
NoNickName ha scritto:Il 50 %
Per acs.... C'è da fine settembre della anno scorso. ... Dettato proprio dal decreto 28... Che ha anche eliminato i commi del 59 dove si parlava di quello....
NoNickName ha scritto:E' una direttiva europea. Il d lgs è solo di recepimento.
E il 50% di acs esisteva anche prima. Anzi il d lgs 28 non dice affatto che ne devi produrre almeno il 50%, ma solo che la somma dei tre fabbisogni deve superare la percentuale richiesta.
Scusate ma se non ci preoccupiamo neanche di leggere bene quel poco di chiaro che c'è scritto nei decreti non ne usciamo più.
1) L'obbligo di coprire il 50% del fabbisogno acs con fonte rinnovabile, a livello NAZIONALE, mi risulta esserci dall'uscita del d.lgs 192 (allegato I) e fu poi ribadito nel dpr 59 (art.4 comma 22). Se poi mi dite che si faceva orecchie da mercante per via dell'assenza dei decreti applicativi specifici del successivo comma 23 è un altro paio di maniche; io sto in Piemonte e qui siamo obbligati dal 2009 a mettere il solare termico (non rinnovabili qualsiasi) per coprire il 60%. A questo punto però seguendo la medesima condotta dovreste ignorare anche il d.lgs 28 fintanto che non escono gli attuativi, no?
2) Come si fa a dire che nel decreto 28 non c'è la prescrizione specifica sull'acs, se è scritto in primo capoverso dell'allegato 3? :?:
mat
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Re: ECCOLE..... ARRIVANO LE SIGNORE..... LE "RINNOVABILI"

Messaggio da mat »

girondone ha scritto:• cosa vuol dire coprire i “consumi”? energia utile, energia consegnata oppure energia
primaria? Probabilmente si tratta di energia primaria che è la sintesi del “consumo
energetico” ma sarebbe meglio precisarlo;
Credo che il termine sia stato volutamente lasciato oscuro: probabilmente deriva dalla confusione di recepire un decreto europeo integrando una normativa italiana secondo cui l'energia primaria si calcola con parametri diversi rispetto alla UE.
girondone ha scritto:• quando entra il vigore l’obbligo di copertura del 50% dei consumi di energia per acqua calda
sanitaria? Da subito o contemporaneamente al punto 2, cioè nel giugno 2012?
Molti hanno letto questa prescrizione intendendo che l’obbligo di copertura del 50% del
“consumo” per acqua calda sanitaria sia immediato. Io intendo invece che l’obbligo scatta
contemporaneamente con gli altri nel giugno 2012.
Poco importa, questo è il meno: il problema si risolverà da se fra un anno.
No, quanto scritto nell'allegato 3 è la dimostrazione che l'obbligo era considerato vigente già dal 2005...
girondone ha scritto: Sopravvivrà l’obbligo di copertura del 60% del fabbisogno di acqua calda sanitaria con fonti rinnovabili della Regione Piemonte in quanto ricalca una prescrizione dell’allegato III, salvo che il valore è più restrittivo (copertura 60% al posto di 50%).
Sì, ma dovrà essere ampliata la possibilità di coprire il fabbisogno con qualsiasi rinnovabile, mentre come dicevo prima ora si può fare solo col solare termico
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Re: ECCOLE..... ARRIVANO LE SIGNORE..... LE "RINNOVABILI"

Messaggio da girondone »

sull obbligo aces negli anni passati non discuto più ogniuno ha fatto come ha voluto..
io infatti alla fine.. visto che nessun comune si preoccupa dalle mie parti.. e non trovando in loro un appoggio ,nemmeno a "domande" scritte... ho sempre assecondato i clienti.... (parlo nel caso di ristrutt di impianto termico) se lo volevano mettere bene.. se no ciccia...

anche le variue associazioni esperte hanno cambiato idea più volte... ecc.. ec...
tranne dove ha detto qualcosa la regione....
cmq al riguardo del 50 % acs.. il 28 è meno restrittivo del 59 in quanto chiede quellli per edifici nuovi e ristrutt rilevanti e non per es su ristrutt di imp termico...

ecc..
quello che ho riportato sono opinioni che ormai hanno qualche mese di vita....
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Re: ECCOLE..... ARRIVANO LE SIGNORE..... LE "RINNOVABILI"

Messaggio da SuperP »

mat ha scritto:1) L'obbligo di coprire il 50% del fabbisogno acs con fonte rinnovabile, a livello NAZIONALE, mi risulta esserci dall'uscita del d.lgs 192 (allegato I) e fu poi ribadito nel dpr 59 (art.4 comma 22). Se poi mi dite che si faceva orecchie da mercante:
Non è orecchie da mercante. Era legalmente possibile non farlo... e lo diceva pure AssoSolare!
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Re: ECCOLE..... ARRIVANO LE SIGNORE..... LE "RINNOVABILI"

Messaggio da mat »

girondone ha scritto:ecc..
quello che ho riportato sono opinioni che ormai hanno qualche mese di vita....
Ne ho avuto il sospetto quando ho letto "il problema si risolverà tra un anno", mentre ormai siamo al dunque :mrgreen:
Quello che mi racconti non mi stupisce affatto, combacia con mie esperienze dirette o indirette avute in passato. Ricordo bandi per opere pubbliche, anche piuttosto recenti con preliminari a base gara che non avevano la minima copertura rinnovabile... nella società per cui ho lavorato in passato facevamo interi centri commerciali senza l'ombra :D di solare...

Che fosse addirittura "legale" non lo sapevo invece... fonte?
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Re: ECCOLE..... ARRIVANO LE SIGNORE..... LE "RINNOVABILI"

Messaggio da SuperP »

mat ha scritto: Ricordo bandi per opere pubbliche
Quello è obbligatorio dalla legge 10/91!!!
mat ha scritto: Che fosse addirittura "legale" non lo sapevo invece... fonte?
E' scritto nella norma dlgs 192 e smi
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Re: ECCOLE..... ARRIVANO LE SIGNORE..... LE "RINNOVABILI"

Messaggio da mat »

SuperP ha scritto:E' scritto nella norma dlgs 192 e smi
A quale passaggio ti riferisci in particolare?
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Re: ECCOLE..... ARRIVANO LE SIGNORE..... LE "RINNOVABILI"

Messaggio da NoNickName »

girondone ha scritto: • cosa vuol dire coprire i “consumi”? energia utile, energia consegnata oppure energia
primaria? Probabilmente si tratta di energia primaria che è la sintesi del “consumo
energetico” ma sarebbe meglio precisarlo;
No. E' energia al punto di consegna, considerato un eta di trasmissione europeo pari a 0.4.
girondone ha scritto: • quando entra il vigore l’obbligo di copertura del 50% dei consumi di energia per acqua calda
sanitaria? Da subito o contemporaneamente al punto 2, cioè nel giugno 2012?
Molti hanno letto questa prescrizione intendendo che l’obbligo di copertura del 50% del
“consumo” per acqua calda sanitaria sia immediato. Io intendo invece che l’obbligo scatta
contemporaneamente con gli altri nel giugno 2012.
Lo è già da mo!
girondone ha scritto: Altro piccolo dubbio: la ventilazione si deve considerare in questo conteggio?
Anche qua il d lgs 28 è chiarissimo: tutti gli ausiliari devono essere inclusi nel consumo: pompe, ventilatori, resistenze....
girondone ha scritto: Qui occorre precisare se sia lecito portare in deduzione dai fabbisogni di combustibile per
riscaldamento dell’energia elettrica prodotta da pannelli fotovoltaici. Nella bozza di norma UNI-TS
11300-4 questa compensazione fra combustibili fossili ed energia elettrica da fotovoltaico non è
consentita ai fini del calcolo della prestazione energetica standard.
Anche nel d lgs 28 lo scambio sul posto non computa ai fini della produzione di rinnovabile, ma solo come riduzione del fabbisogno.

SimoneBaldini ha scritto:E' inevitabile che si dovranno adottare [...] fotovoltaici con scambio sul posto.
Ahimè no... è chiaramente indicato che lo scambio sul posto non è computabile ai fini di produzione RES.
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Re: ECCOLE..... ARRIVANO LE SIGNORE..... LE "RINNOVABILI"

Messaggio da SuperP »

mat ha scritto:
SuperP ha scritto:E' scritto nella norma dlgs 192 e smi
A quale passaggio ti riferisci in particolare?
Gli articoli dopo l'obbligo.. 22/23 a memoria
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Re: ECCOLE..... ARRIVANO LE SIGNORE..... LE "RINNOVABILI"

Messaggio da mat »

Ah, parli del dpr: sì sono i commi dell'art.4 che citavo prima... ma io non ne evinco un salvacondotto, sarà che non sono avvocato e non me ne intendo, nè ho voglia di intendermene sinceramente. La sostanza, mi pare, è sempre la solita: in Italia le leggi si fanno male così i furbi e quelli col pelo lungo sullo stomaco possono aggirarle e guadagnarci, gli altri che ci mettono dello scrupolo si devono spaccare la testa sulle interpretazioni e/o se la prendono in saccocc...
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Re: ECCOLE..... ARRIVANO LE SIGNORE..... LE "RINNOVABILI"

Messaggio da chianorace »

Buon gorno,
come avete notato ho ragione io... la legge come sempre è mera interpretazione di chi la applica.

Dalla mia esperienza traggo le seguenti condizioni e correggetemi se sbaglio
supponiamo di avere una casa da 100 mq che gli serve 5000 W termici per il riscaldamento (casa in classe C)che, per obbligo di progetto dico che è riscaldata tutto il giorno (24 ore) quindi avrà un consumo di cira (arrotondando) 120 kWh/ giorno che moltiplicato per 365 gg abbiamo (sempre arrotondando) 40000 kWh anno... vi riporta?
Ora un pannello solare con tubi sottovoto per la produzione di acs se riesce a darmi 4000 kWh anno è grasso che cola...
In questo caso non riusciamo nemmeno ad avere il 10% del fabbisogno energetico da fonti rinnovabili per il solo riscaldamento (seguendo il ragionamento che avete fatto) e considerando che il fotovoltaico con scambio sul posto non può essere considerata fonte rinnovabile se alimenta lemacchine per riscaldamento/raffrescamento/acs quindi ditemi voi come è possibile rispettare la norma....

I dati che sopra vi ho riportato sono reali e ricorrenti.

Quindi la mia conclusione è che non basta vmc o apporti solari gratuiti (che tral l'altro non vengono contemplati dalla norma) occorre per forza installare pompe di calore che a mio avviso è una forzatura. Immaginate di dire al Vs.cliente di 70 anni che non ha più la caldaia, quello col piffero che vi compra casa.

Un'altra cosa... l'allegato 3 non parla di somma ma di percenuali per ogni tipologia di generazione quindi non 20+20+20 ma 20 di riscaldameto, 20 di raffrescameto e 20 di acs.

PENSATECI
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Re: ECCOLE..... ARRIVANO LE SIGNORE..... LE "RINNOVABILI"

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chianorace ha scritto:Un'altra cosa... l'allegato 3 non parla di somma ma di percenuali per ogni tipologia di generazione quindi non 20+20+20 ma 20 di riscaldameto, 20 di raffrescameto e 20 di acs.
Ma quando, ma dove? Si parla di somma dei consumi, per cui 20% di acs+risc+raffr.

Per il resto non è che tu stia rivelandoci chissà quali clamorosi sviluppi eh... personalmente è dalla primavera dell'anno scorso che partecipo a seminari e incontri sull'argomento, ed in generale mi documento sulla cosa. Il problema è che noi progettisti/installatori possiamo pensarci finchè vogliamo, ma se nelle sedi preposte tutto tace possiamo attaccarci al tram, come si dice da queste parti...
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Re: ECCOLE..... ARRIVANO LE SIGNORE..... LE "RINNOVABILI"

Messaggio da SimoneBaldini »

Ma va! Con le nuove UNI TS le pompe di calore fanno i miracoli! Poi ci sbatti dentro, la vmc, gli apporti gratuiti .. ci arrivi come poco.
PS: questi ultimi 2 temi, a mio avviso, dovrebbero essere considerati come tali.
Il risultato sarà che il tuo edificio sulla carta consuma la metà nella realtà spenderai il doppio di soldini.
Nel caso di pdc, come si valuta a spanne la percentuale da rinnovabile, semplificando se la mia pdc consuma 1000 kWh e ne rende 3000 kWh, 2000 li consideri da fonte rinnovabile, oppure come dice NNN devi anche considerare un rendimento di trasmissione di 0.4.
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Re: ECCOLE..... ARRIVANO LE SIGNORE..... LE "RINNOVABILI"

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chianorace ha scritto: Quindi la mia conclusione è che non basta vmc o apporti solari gratuiti (che tral l'altro non vengono contemplati dalla norma) occorre per forza installare pompe di calore che a mio avviso è una forzatura. Immaginate di dire al Vs.cliente di 70 anni che non ha più la caldaia, quello col piffero che vi compra casa.
Infatti è praticamente obbligatorio installare PDC. Con il solare non ce la farai mai, anche perchè poi ti aumenta il fabbisogno per il pompaggio (che deve essere incorporato).
Che poi uno a 70 anni si mette a costruire casa ... beh è un problema suo.

Codice: Seleziona tutto

L'energia spesa per il raffrescamento estivo può essere compensata, completamente o in parte, dal surplus di energia da fonte rinnovabile sfruttata in inverno. In termini assoluti questo surplus è tanto maggiore quanto maggiore è il consumo energetico invernale, pertanto si può verificare che qualunque intervento finalizzato a limitare il fabbisogno invernale può essere penalizzante.
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gararic
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Re: ECCOLE..... ARRIVANO LE SIGNORE..... LE "RINNOVABILI"

Messaggio da gararic »

conclusione...
siamo allo sbando totale!
vorrei capire cosa dicono in materia i produttori di caldaiette (che fino a ieri in italia erano una lobby abbastanza potente)
oltre a mettere a listino l' "ensamble" caldaia+pdc+puffer+regolazione
riccardo - affetto da superbonus
girondone
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Re: ECCOLE..... ARRIVANO LE SIGNORE..... LE "RINNOVABILI"

Messaggio da girondone »

ti sei già risposto.. vendono pdc!
claudio
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Re: ECCOLE..... ARRIVANO LE SIGNORE..... LE "RINNOVABILI"

Messaggio da claudio »

non so se avete notato il grande movimento dei costruttori di caldaie che hanno acquisito, anche solo come parters, società che producono pdc!

aggiungo una domanda (che è già stata postata ma non ricordo quando): in Regione Lombardia come ci si comporta, visto che cestec non si è mosso in seguito all'emanazione del decreto rinnovabili?

per conto mio le opzioni impiantistiche sono due, a seconda che la casa sia iperisolata o no. nel primo caso uso solo una pdc e nel secondo propongo un sistema duale (o ibrido come qualcuno lo chiama) con pdc + caldaia e temperatura di commutazione attorno ai + 3/5 °C.

se non ricordo male c'è un interessante articolo dei Doninelli su un numero di idraulica (caleffi) in merito.
ciao
claudio
claudio
HUGO
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Re: ECCOLE..... ARRIVANO LE SIGNORE..... LE "RINNOVABILI"

Messaggio da HUGO »

claudio ha scritto:non so se avete notato il grande movimento dei costruttori di caldaie che hanno acquisito, anche solo come parters, società che producono pdc!

aggiungo una domanda (che è già stata postata ma non ricordo quando): in Regione Lombardia come ci si comporta, visto che cestec non si è mosso in seguito all'emanazione del decreto rinnovabili?

per conto mio le opzioni impiantistiche sono due, a seconda che la casa sia iperisolata o no. nel primo caso uso solo una pdc e nel secondo propongo un sistema duale (o ibrido come qualcuno lo chiama) con pdc + caldaia e temperatura di commutazione attorno ai + 3/5 °C.

se non ricordo male c'è un interessante articolo dei Doninelli su un numero di idraulica (caleffi) in merito.
ciao
claudio
In realtà ne Cestec ne RL dovrebbero fare alcunchè...Occorrerebbe applicare il Dcreto rinnvabili così come è stato concepito con i calcoli delle UNI 11300; con tutui i suoi lati oscuri come ad esempoi il calcolo delle FR .
Nel frattempo ci sono le più disparate opinioni.
L'ultima che ho sentito: ad un un edficio monofamiliare con Eph < 30 kwh/anno, basta coprire il 50 % di ACS con pannelli solari che si copre contemporaneamente anche il 20 % totale di riscaldamento ed ACS. Proverò a verificare, nen è un calcolo impossibile.
UNI 11300....no grazie, non faccio fumo !
SuperP
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Re: ECCOLE..... ARRIVANO LE SIGNORE..... LE "RINNOVABILI"

Messaggio da SuperP »

HUGO ha scritto:L'ultima che ho sentito: ad un un edficio monofamiliare con Eph < 30 kwh/anno, basta coprire il 50 % di ACS con pannelli solari che si copre contemporaneamente anche il 20 % totale di riscaldamento ed ACS. Proverò a verificare, nen è un calcolo impossibile.
Anche meno.
Se dimezzi l'EPh, niente solare e niente FV. Con una pdc spesso riesci... c'è da rispettare l'impossibilità tecnica..
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