preogettazione impianto a ritorno inverso

[corellino]

Buongiorno a tutti,
sono nuovo del forum e non ho potuto che apprezzare molti dei contrbitui che ho letto.
Mi trovo alle prese con il progetto di un impianto termico ( 2500 kw circa) per 6 di edifici destinati ad ufficio ad un piano, regolari in pianta, appartenenti alla Provincia di Cuneo.
Il capitolato prevede che la rete di distribuzione interna agli edifici ( distribuzione secondaria) sia realizzata a ritorno inverso e che, in corrispondenza delle derivazione dei ritorni sulla dorsale principale ( che non è a ritorno inverso) sia installato un regolatore automatico di portata ( aufoflow).
La rete di distribuzione principale ( lunga circa 300 m DN 125), interrata a 60 cm di profondità, deve essere realizzata con tubi precoibentati ( per intenderci quelli da teleriscaldamento).
La distribuzione secondaria ( DN 100, circa 300 m in ogni edificio), invece, dovrebbe essere in acciaio nero coibetanta in opera, così come le discese ai corpi scaldanti ( saldate ).
Ora, mi sembra un po' strana ( e dispendiosa) la scelta di tubazioni precoibentate per la distribuzione principale, anche in considerazione del fatto che non vogliono il sistema di rilevazione delle perdite. Non sarebbe meglio usare anche lì tubi in acciaio nero a saldare coibentati in opera?
Qualcuno conoce un sistema di coibentazione che vada bene per condotte interrate così lunghe?
Per quanto riguarda le discese ai termosifoni, non sarebbe meglio usare il multistrato, magari con derivazione e giunto metallo plastica?.
Ringrazio chi vorrà rispondere.

[Tom Bishop]

Per l'interro, se vuoi star tranquillo non hai alternative devi usare le tubazioni precoibentate del tipo per teleriscaldamento.

[corellino]

Grazie. E per le dorsali orizzontali, quelle DN100 non sarebbe meglio il multistrato?
Qualcuno ha contributi sugli altri punti?