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Domanda su acustica classe di scuola
Inviato: ven mar 09, 2012 16:33
da giovannj
Salve, sto cercando di risolvere un problema: la nostra classe è molto grande ed disadorna, nessun mobile ne quadri ne tende.
Visto che l'insegnante usa spesso per fare lezione l'audio di un CD, succede che questo, vista la cattiva acustica della grande stanza, rimbombi talmente da risultare del tutto incomprensibile. Abbiamo provato anche a ridurre il volume, ma non cambia niente.
Ora, considerato che la stanza non si può cambiare, esiste qualcosa da fare, oltre naturalmente a cambiare posizione al lettore CD?
Grazie
Giovanni
Re: Domanda su acustica classe di scuola
Inviato: lun mar 12, 2012 20:02
da ripafi
Il problema sta nel fatto che l'aula è completamente disadorna per cui il suono subisce molte riflessioni sulle pareti.
Per risolvere il problema è necessario ridurre il coefficiente di riflessione con materiale fonoassorbente.
Chiedete il permesso di appendere numerosi poster alle pareti. Per migliorare l'acustica, invece di appenderli direttamente sull'intonaco, potreste fissarli su cartone, in modo da aumentare l'assorbimento del suono. Così, oltre ad eliminare l'inconveniente, rendereste più accogliente l'ambiente.
Re: Domanda su acustica classe di scuola
Inviato: lun mar 12, 2012 21:45
da gararic
anche i cartoni sagomamati delle uova andrebbero benissimo!
Re: Domanda su acustica classe di scuola
Inviato: lun mar 12, 2012 23:10
da giovannj
Però, visto che la voce non rimbomba mai, anche se alta, significa che il fenomeno è esclusivamente legato alle onde sonore prodotte dall'altoparlante dell'apparecchio. Per cui, forse potrebbe bastare spostarlo di posizione? Ora è vicino ad una parete, dove c'è la presa della corrente, ma, magari, al centro della stanza potrebbe cambiare qualcosa? Oppure coprire l'apparecchio
con un materiale particolare?
Re: Domanda su acustica classe di scuola
Inviato: mer mar 14, 2012 18:45
da ripafi
Tieni conto che lo spettro sonoro abbraccia una gamma molto larga di frequenze (20 Hz - 20 kHz), e quindi una gamma altrettanto larga di lunghezze d'onda (da circa 20 m - 1 cm). Ogni componente viene riflessa in modo diverso da ciascuna parete e, in aggiunta, viene riflessa in modo diverso a seconda dell'angolo di incidenza. La voce umana è limitata alla zona centrale dello spettro e, per la sua intellegibilità, sono sufficienti le frequenze 300 Hz - 3 kHz (e anche meno). Il suono prodotto dall'altoparlante invece abbraccia uno spettro più largo per cui i fenomeni legati alla propagazione in ambiente chiuso (interferenza, sovrapposizione, riverbero, ecc.) coinvolgono più frequenze rispetto al parlato, con conseguente maggior degrado.
Se l'amplificatore che utilizzate è dotato di equalizzatore, potete provare a modificare opportunamente le varie frequenze in uscita. Non è possibile dire quali bisogna amplificare e quali attenuare. Tentare non nuoce.