EDILCLIMA

Buongiorno a tutti,
sono nuovo del forum e vorrei iniziare subito a porre una domanda:
ho effettuato una certificazione per un trilocale uso ufficio con riscaldamento condominiale e senza acqua calda.
Ora il proprietario vuole installare una caldaia per acs e mi ha chiesto se deve effettuare una nuova certificazione.

Visto che ho anche io dei dubbi, chiedo a voi... qualcuno ha una risposta certa?

Grazie,
DM

Il problema è semplice.
Gli ACE in Lombardia, come tutta la normativa in materia, non si è allineata alla norma nazionale, nonostente dovrebbe.
Nella norma nazionale, si fa un ace per ogni unità immobiliare (e non più ace per una singola unità immobiliare o un ace per più unità immmobiliari come in Lombardia).
Per cui l'ACE di una unità, può dipendere dal comportametno di altre u.i.
Metti caso che in un condominio, un condomino cambi serramenti, uno faccia isolamenti interni, uno cambi lo scaldabagno da elettrico a gas, da elettrico a pdc.. Che fare?

grazie, però non ho capito la risposta
l'ace attuale si riferisce alla singola unità immobiliare.
ora la singola unità immobiliare si dota di una caldaia (autonoma) per la produzione di acs, mentre l'impianto di riscaldamento rimane invariato...
cosa devo fare? rifare l'attestato con nuova caldaia per acs?

diego.mete ha scritto:grazie, però non ho capito la risposta

son partito per la tangente..
metti il caso di ACE di condominio.
Prova a chiedere sul forum CENED.
SEcondo me, non devi rifarlo in quanto, non dovrebbe, modificare EPh.

se sei in Lombardia no, perchè l'installazione di una caldaia per ACS non modifica l'Eph...
oddio, a dir la verità la caldaia non la modifica, ma per quei GENI del Cened, le tubazioni in cui passa l'acqua calda, se stanno dentro l'appartamento le modificano eccome...
ciao Gianluca

grazie a entrambi!

Beh signori, se voi pensate che una persona fa l'ace ogni qual volta cambia infissi, mette le V.T. o cambia uno scaldabagno o anche la caldaia .... siamo prorio fuori strada rispetto al buon senso e allo spirito dell anorma europea
Ma ciò non dipende da noi ...
Già devono imparare che quando realizzano una casa nuova è necessario progettare il sistema edificio-impianto, non l'hanno capito neanche gli uffici tecnici dei comuni