EDILCLIMA

Ciao a tutti e buon anno. Eccomi per chiedrvi un info.
Ho fatto dei lavori di riqualificazione energetica su un immobile che è costituito da n° 2 appartamenti che o accorpato diventando un unico sub.

Il mio dubbio è questo:
i proprietari sono 2 ossia padre e figlia ma verrà abitato dalla figlia. La mia parcella è intestata alla figlia, mentre le parcelle dell’impresa/termotecnica, ecc non so se sono state intestate al padre o alla figlia.
Secondo voi posso fare due pratiche enea ripartendo gli importi un po’ ciascuno e intestando una pratica al padre e una alla figlia riguardando lo stesso immobile?

Mi sono letto la finanziaria aggiornata a luglio 2011 ma non riesco trovare una risposta.
Grazie a chi mi risponderà
roby

Se la fattura è cointestata ai due proprietari, e il bonifico di pagamento è eseguito a nome di entrambi i proprietari, la detrazione sarà ripartita nella misura del 50%.
Viceversa, ove la fattura è intestata a uno solo dei proprietari solo questi potrà detrarre l’intera spesa.

NoNickName ha scritto:Se la fattura è cointestata ai due proprietari, e il bonifico di pagamento è eseguito a nome di entrambi i proprietari, la detrazione sarà ripartita nella misura del 50%.

Devono decidere in sede di dich. redditi come ripartire. Diverso è se hanno pagato con 2 bonifici da 2 conti correnti

Viceversa, ove la fattura è intestata a uno solo dei proprietari solo questi potrà detrarre l’intera spesa.

Il padre, può usufruire del 55% perchè ha un diritto reale sull'immobile, anche se non lo utilizza.

SuperP ha scritto:Devono decidere in sede di dich. redditi come ripartire. Diverso è se hanno pagato con 2 bonifici da 2 conti correnti

Il 50% era un esempio. La scelta di ripartizione della detrazione viene operata all’atto della prima detrazione e poi non può essere cambiata. E come tutte le detrazioni d’imposta, l’agevolazione è limitata all’imposta annua dovuta derivante dalla dichiarazione dei redditi; la somma eccedente non può essere richiesta a rimborso.

SuperP ha scritto:Il padre, può usufruire del 55% perchè ha un diritto reale sull'immobile, anche se non lo utilizza.

Il titolo idoneo può consistere nella proprietà, nella nuda proprietà, in un diritto reale o in un contratto di locazione, anche finanziaria, o di comodato. Sono inoltre ammessi a fruire della detrazione anche i familiari conviventi con il possessore o detentore dell’immobile oggetto dell’intervento, che sostengono le spese per la realizzazione dei lavori.

il copia incolla dalla guida AdE , dimostra che avevo ragione, no?
sai cosa.. la prossima volta bisogna likare la guida dell'ade al massimo

SuperP ha scritto:il copia incolla dalla guida AdE , dimostra che avevo ragione, no?

Non proprio. Il padre ha titolo per richiederlo, ma non è detto che abbia diritto. Il soggetto che richiede la detrazione deve effettivamente sostenere le spese.

NoNickName ha scritto:Non proprio. Il padre ha titolo per richiederlo, ma non è detto che abbia diritto. Il soggetto che richiede la detrazione deve effettivamente sostenere le spese.

Una circolare dell'AdE ne parlava.. ma è roba da commercialisti.. che si sbattano loro.