Pressione alimentazione
Moderatore: Edilclima
Pressione alimentazione
La solita "annosa" questione: ho progettato una rete gas metano per un generatore di calore da 65 kW (>35 kW) e quindi ricadente nel D.M. 12/4/96 e non nella 7129 con una perdita di carico totale (misuratore-utenza) di 2,17 mbar.
Ebbene il tecnico dell'azienda distributrice del gas mi chiede una dichiarazione del buon funzionamento del bruciatore con tale perdita essendo, a suo dire, superiore ad 1mbar che è il massimo consentito dalla 7129.
Ma questo è un impianto non sottoposto a 7129?! O sbaglio qualcosa?
Se devo dimensionare la tubazione per un generatore da 500 kW, devo rispettare 1mbar di perdita di carico!!!!!!
Ciao
tech
Ebbene il tecnico dell'azienda distributrice del gas mi chiede una dichiarazione del buon funzionamento del bruciatore con tale perdita essendo, a suo dire, superiore ad 1mbar che è il massimo consentito dalla 7129.
Ma questo è un impianto non sottoposto a 7129?! O sbaglio qualcosa?
Se devo dimensionare la tubazione per un generatore da 500 kW, devo rispettare 1mbar di perdita di carico!!!!!!
Ciao
tech
Re: Pressione alimentazione
hai ragionissimo.tech ha scritto: O sbaglio qualcosa?
Per_Corsi su LEGGE 10 + bozza DM REQUISITI minimi, Termotecnica, VMC, Ponti termici https://www.paolosavoia.com/corso-online
Il blog delle curiosità https://www.paolosavoia.com/blog
Il blog delle curiosità https://www.paolosavoia.com/blog
Re: Pressione alimentazione
hai ragione...
al max potresti se hai i dati del generatore fargli vedere che la press residua è abbastanza alta per il genratore in oggetto...
ps: a voi i "distributori" forniscono facilamente la press a cui consegnano ?
al max potresti se hai i dati del generatore fargli vedere che la press residua è abbastanza alta per il genratore in oggetto...
ps: a voi i "distributori" forniscono facilamente la press a cui consegnano ?
Re: Pressione alimentazione
Mah, più o meno siamo intorno ai 20mbar alla consegna; è capitato 1 volta in un paesino in collina dove il bruciatore aveva serie difficoltà (ma l'azienda non era la solita che distribuisce quà in città); hanno dei territori di consegna un po' strani: può capitare che a 10 km di distanza ci sia una società diversa da quella cittadina.ps: a voi i "distributori" forniscono facilamente la press a cui consegnano ?
Ciao
tech
Re: Pressione alimentazione
ok... Il mio quesito è:
io non chiedo info all azienda
progetto con ipotesi 20 mbar
poi ce ne sono di meno e qualcosa non funziona....
Sono cavoli miei.... Anche se il prog è tutto ok?
Possono contestarmi?
Devo sempre provare di aver chiesto?
io non chiedo info all azienda
progetto con ipotesi 20 mbar
poi ce ne sono di meno e qualcosa non funziona....
Sono cavoli miei.... Anche se il prog è tutto ok?
Possono contestarmi?
Devo sempre provare di aver chiesto?
Re: Pressione alimentazione
Scusate. ma che pressione devono garantire le società distributrici ?
Perchè ho un problema da un cliente dove la pressione al contatore con l'utilizzatore acceso scende anche a 15 mbar con i relativi problemi che può creare. Il cliente non riesce a cuocere i suoi amaretti.
Perchè ho un problema da un cliente dove la pressione al contatore con l'utilizzatore acceso scende anche a 15 mbar con i relativi problemi che può creare. Il cliente non riesce a cuocere i suoi amaretti.
Re: Pressione alimentazione
Attenzione che le aziende gas distributrici PER CONTRATTO garantiscono una pressione MINIMA di 16 mbar al contatore (almeno dalle mie parti), e quindi se dimensionate (7129 o D.M. 12/04/1996) accertatevi che le eventuali perdite di carico siano compatibili con il funzionamento del bruciatore.
Per la 7129 (e quindi caldaiette residenziali) 1 mbar può sembrare cautelativo....ma se durante il periodo invernale la pressione al contatore scende effettivamente a 16 mbar e avete un DELTA P di 1 mbar alla vostra caldaia arriverà 15 mbar e non dovrebbe avere problemi.....ma se ne perdiamo 2-3 mbar forse si....e non puoi contestare niente al distributore del gas.
Per le utenze più importanti (D.M. 12/04/1996) vale lo stesso concetto ma per contenere la perdita di carico sarete costretti ad aumentare i diametri (e i costi di installazione)....eventualmente richiedete (ammesso che ci sia la possibilità) un aumento di pressione e dimensionate le linee con DELTA P maggiori (anche 5-10 mbar occhio però alle velocità da non superare) verificando prima con il construttore del bruciatore che poi tutto funzioni alla pressione residua.
Per la 7129 (e quindi caldaiette residenziali) 1 mbar può sembrare cautelativo....ma se durante il periodo invernale la pressione al contatore scende effettivamente a 16 mbar e avete un DELTA P di 1 mbar alla vostra caldaia arriverà 15 mbar e non dovrebbe avere problemi.....ma se ne perdiamo 2-3 mbar forse si....e non puoi contestare niente al distributore del gas.
Per le utenze più importanti (D.M. 12/04/1996) vale lo stesso concetto ma per contenere la perdita di carico sarete costretti ad aumentare i diametri (e i costi di installazione)....eventualmente richiedete (ammesso che ci sia la possibilità) un aumento di pressione e dimensionate le linee con DELTA P maggiori (anche 5-10 mbar occhio però alle velocità da non superare) verificando prima con il construttore del bruciatore che poi tutto funzioni alla pressione residua.
Re: Pressione alimentazione
per molti distributori, il range di funzionametno è 17/25mbarSeamew ha scritto:Per la 7129 (e quindi caldaiette residenziali) 1 mbar può sembrare cautelativo....ma se durante il periodo invernale la pressione al contatore scende effettivamente a 16 mbar e avete un DELTA P di 1 mbar alla vostra caldaia arriverà 15 mbar e non dovrebbe avere problemi.....ma se ne perdiamo 2-3 mbar forse si....e non puoi contestare niente al distributore del gas.
Per_Corsi su LEGGE 10 + bozza DM REQUISITI minimi, Termotecnica, VMC, Ponti termici https://www.paolosavoia.com/corso-online
Il blog delle curiosità https://www.paolosavoia.com/blog
Il blog delle curiosità https://www.paolosavoia.com/blog
Re: Pressione alimentazione
Ultima guida Hermann.. fanno riferimento ad un minimo di 22mbar da norma 11137-1. Io ho la versione 2004 ma non trovo questo riferimento.Seamew ha scritto:Attenzione che le aziende gas distributrici PER CONTRATTO garantiscono una pressione MINIMA di 16 mbar al contatore
Per_Corsi su LEGGE 10 + bozza DM REQUISITI minimi, Termotecnica, VMC, Ponti termici https://www.paolosavoia.com/corso-online
Il blog delle curiosità https://www.paolosavoia.com/blog
Il blog delle curiosità https://www.paolosavoia.com/blog
-
- Messaggi: 1736
- Iscritto il: gio set 18, 2008 11:55
Re: Pressione alimentazione
Secondo me, quelli della Hermann questa volta hanno preso un granchio. La UNI 11137-1 in vigore è quella del 2004 in tuo possesso. Inoltre, questa norma se non ricordo male si riferisce alla verifica degli impianti esistenti.
Re: Pressione alimentazione
Citano poi la UNI EN 437 che prevede la prova di pressone per gli apparecchi a gas che sia compresa tra 17 e 25mbar.Mimmo_510859D ha scritto:Secondo me, quelli della Hermann questa volta hanno preso un granchio. La UNI 11137-1 in vigore è quella del 2004 in tuo possesso. Inoltre, questa norma se non ricordo male si riferisce alla verifica degli impianti esistenti.
Cmq se guardate le schede della Immergas ad esempio, le pressioni di funzionamento sono molto inferiori...
Per_Corsi su LEGGE 10 + bozza DM REQUISITI minimi, Termotecnica, VMC, Ponti termici https://www.paolosavoia.com/corso-online
Il blog delle curiosità https://www.paolosavoia.com/blog
Il blog delle curiosità https://www.paolosavoia.com/blog
-
- Messaggi: 1736
- Iscritto il: gio set 18, 2008 11:55
Re: Pressione alimentazione
Si effetivamente la UNI 437 impone, per il metano, un range di 17-25 mbar ed una pressione normale (pressione alla quale l'apparecchio funzione in condizioni nominali) di 20 mmbar. In ogni caso, questa mi semra un norma che non dovrebbe riguardare noi progettisti ma i Costruttori.
Ma ... Il dubbio dulla pressione di alimentazione rimane
Ma ... Il dubbio dulla pressione di alimentazione rimane
-
- Messaggi: 23
- Iscritto il: mer ott 05, 2011 12:04
Re: Pressione alimentazione
La 7129/08 ricade in ambito civile, per assurdo ho da poco calcolato la sezione di una tubazione per una caldaia da 12000Kw della Bono, tratto da oltre 250mt......
In quel caso cosa mi sarebbe venuto fuori???
Dal momento che l'ente fornitore ti garantisce (e deve farlo) una pressione di fornitura, diciamo 50mbar, e il costruttore dell'utilizzatore ti richiede una certa pressione di funzionamento, il resto è compito del progettista; trovare una via di mezzo tra corretto funzionamento ed economia dell'installazione (tubo esagerato--> maggior costo), questo per rendere il servigio a chi ci paga la parcella.
In quel caso cosa mi sarebbe venuto fuori???
Dal momento che l'ente fornitore ti garantisce (e deve farlo) una pressione di fornitura, diciamo 50mbar, e il costruttore dell'utilizzatore ti richiede una certa pressione di funzionamento, il resto è compito del progettista; trovare una via di mezzo tra corretto funzionamento ed economia dell'installazione (tubo esagerato--> maggior costo), questo per rendere il servigio a chi ci paga la parcella.
Re: Pressione alimentazione
concordo...
L unica cosa è appunto la press garantita dall ente
A voi la forniscono facilmente? Per scritto?
L unica cosa è appunto la press garantita dall ente
A voi la forniscono facilmente? Per scritto?
Re: Pressione alimentazione
12000Kw della Bono
Vapore?
Vapore?
-
- Messaggi: 23
- Iscritto il: mer ott 05, 2011 12:04
Re: Pressione alimentazione
si, produzione vapore, e doppia linea di alimentazione gas per linea biogas.
Re: Pressione alimentazione
Ribadisco quanto discusso nei post precedenti...
L'ente deve garantire il dp 1 mbar per tutte le utenze civili. Poichè anche le utenze industriali prelevano fondamentelamente dalla stessa rete gas se adottiamo lo steso parametro di progetto ( 1 mbar) siamo sicuri che con questa caduta di pressione riusciamo a fornire la portata di progetto richiesta.
A mio giudizio, un progettista può spingere la progettazione oltre un certo limite in certi ambiti. Se si parla di alimentazione gas io penso si d'obbligo camminare con i piedi di piombo altirmenti si seve smontare e rifare tutto.
L'ente deve garantire il dp 1 mbar per tutte le utenze civili. Poichè anche le utenze industriali prelevano fondamentelamente dalla stessa rete gas se adottiamo lo steso parametro di progetto ( 1 mbar) siamo sicuri che con questa caduta di pressione riusciamo a fornire la portata di progetto richiesta.
A mio giudizio, un progettista può spingere la progettazione oltre un certo limite in certi ambiti. Se si parla di alimentazione gas io penso si d'obbligo camminare con i piedi di piombo altirmenti si seve smontare e rifare tutto.
Re: Pressione alimentazione
riprendo il discorso.. se può essere utile...
ho chiesto ad un collega che lavora per una azienda di distribuzione
mi ha risposto che
"non esiste norma tecnica o delibera che imponga ad un distributore una pressione minima di esercizio"
ho chiesto ad un collega che lavora per una azienda di distribuzione
mi ha risposto che
"non esiste norma tecnica o delibera che imponga ad un distributore una pressione minima di esercizio"
Re: Pressione alimentazione
il contratto..girondone ha scritto:"non esiste norma tecnica o delibera che imponga ad un distributore una pressione minima di esercizio"
Per_Corsi su LEGGE 10 + bozza DM REQUISITI minimi, Termotecnica, VMC, Ponti termici https://www.paolosavoia.com/corso-online
Il blog delle curiosità https://www.paolosavoia.com/blog
Il blog delle curiosità https://www.paolosavoia.com/blog
Re: Pressione alimentazione
penso anche io....
però non capisco se al momento del progetto noi possiamo con una telefonata o in qualche momdo sapere questo benedettto valore....
gousto per essere tutelati noi...
però non capisco se al momento del progetto noi possiamo con una telefonata o in qualche momdo sapere questo benedettto valore....
gousto per essere tutelati noi...
Re: Pressione alimentazione
Se fosse sempre così allora avremmo diametri da collettori di fogna pluviale! Vedi l'esempio del generatore di vapore con 250 m di tubazione.arien ha scritto:Ribadisco quanto discusso nei post precedenti...
L'ente deve garantire il dp 1 mbar per tutte le utenze civili. Poichè anche le utenze industriali prelevano fondamentelamente dalla stessa rete gas se adottiamo lo steso parametro di progetto ( 1 mbar) siamo sicuri che con questa caduta di pressione riusciamo a fornire la portata di progetto richiesta.
A mio giudizio, un progettista può spingere la progettazione oltre un certo limite in certi ambiti. Se si parla di alimentazione gas io penso si d'obbligo camminare con i piedi di piombo altirmenti si seve smontare e rifare tutto.
Io ho dimensionato una rete interna, 6 specie, con una potenza totale di circa 3000 kW. Nel contratto, l'azienda distributrice garantisce una pressione a valle del gruppo di riduzione e misura di 100 mbar.