sistema di raffreddamento

[peritopistoia]

Ciao,
in una gelateria è installata una macchina per la produzione dello yogurt/gelato che lavora in regime continuo per 3 ore al giorno.
La ditta produttrice mi ha fornito i seguenti dati:

- portata necessaria: 350/400 [l/h]
- temperatura ingresso acqua: 20 °C
- temperatura di uscita acqua: 35 °C

Vorrei capire se secondo voi è opportuno prevedere un sistema di accumulo (ed eventualmente di raffreddamento) per evitare di "buttare" l'acqua di risulta di questa macchina o se invece, analizzata la spesa annua necessaria per l'acqua (1.100 €/anno) vale la pena evitare di spendere oggi questi soldi per questo sistema artigianale di stoccaggio e raffreddamento.

Se l'acqua mi esce dalla macchina a 35°C circa e mi deve rientrare a circa 20°C significa che avrei bisogno di circa 6000 kCal/h per raffreddarla .... (15 x 400 = 6000) a queso punto che considerazioni devo fare ?
Se io stoccassi quest'acqua in un cassone (per esempio 1000 litri) avrei necessità di 6 ore per riportarla in temperatura ... però è vero che una volta raggiunto l'equilibrio termico dentro questo "volano" .... ?


Qualcuno ha qualche consiglio ? Esperienze analoghe già vissute ?
GRAZIE MILLE.

[NoNickName]

Per farci che? Se non ce l'hai bisogno, tanto vale che la butti.
Se la devi raffreddare, oltre al costo capitale del chiller, avrai una potenza impegnata di circa 2.5kW per una potenza frigorifera di 7.5kW, quindi consumerari 2.5kWh ogni ora di funzionamento della yoghurtiera, che è più del costo dell'acqua.

Se invece ha un impianto a pavimento negli uffici, la puoi usare.

[peritopistoia]

Ciao NoNickName,
la tua considerazione è senz'altro giusta !
Ma allora provare a raccoglierla in un cassone con acqua di acquedotto (senza alcun trattamento di raffreddamento) ?
Intendo dire ... un cassone da 750/1000 litri di acqua nella quale stocco acqua a temperatura di acquedotto (diciamo a 15 gradi) e nel quale butto anche quella delle macchine ?
Mi rimane il dubbio che scrivevo nel primo post ... ovvero ... una volta che ho raggiunto l'equilibrio termico dentro questo cassone ??????
Grazie.

[NoNickName]

L'acqua nel cassone si scalderà progressivamente, in funzione della differenza netta tra calore acquisito e calore ceduto dal cassone verso l'esterno. Il flusso di calore dipende dalla differenza di temperatura tra il cassone e l'ambiente che lo circonda.
Con temperatura esterna superiore a 25°C, il calore ceduto dal cassone diventa zero o negativo, cioè si scalderà.

[arkanoid]

o fai una sonda geotermica ma costa un botto o con quelle temperature non te la cavi nemmeno con una torre

[peritopistoia]

Parlando con la proprietà e considerato tutto credo che faremo così.
Chiller di potenza indicativa intorno ai 6,5 kW + volanto termico da 100 litri.
A monte del volano collegherò il chiller (acqua 7/12) attraverso un serpentino ed a valle, gli scarichi delle due macchine.
A questo punto (visto che ho il chiller) predisporrò un sistema idronico con ventilconvettori.

Che ne dite ?
Secondo voi può andare ?
In questo caso però mi viene un dubbio ... posso collegare l'acqua di risulta del macchinario direttamente nel volano o devo prevedere anche per quella un serpentino ?
Ed inoltre, secondo voi, la linea di alimentazione dei ventilconvettori .... devo "staccarla" sul primario del chiller ... oppure la prelevo direttamente dal volano ?

GRAZIE MILLE.

[NoNickName]

Ma perchè 7/12°C se hai bisogno di acqua a 20°C?
Fai il chiller con acqua in uscita a 20°C, no?

[peritopistoia]

Ma perchè 7/12°C se hai bisogno di acqua a 20°C?
Fai il chiller con acqua in uscita a 20°C, no?

Il problema è che devo alimentare anche i ventilconvettori ...

[NoNickName]

Ma perchè 7/12°C se hai bisogno di acqua a 20°C?
Fai il chiller con acqua in uscita a 20°C, no?

Il problema è che devo alimentare anche i ventilconvettori ...

E quindi come pensi di farlo con 6.5kW, visto che questa è la potenza ceduta dalla yoghurtiera (400 litri/ora per 15° di deltaT)?
Devi sommare la potenza ceduta dalla yoghurtiera al carico termico per il condizionamento!!
E poi devi dividere i flussi con uno scambiatore acqua/acqua, se non vuoi portare dentro la legionella in una macchina per produzione alimentare!!

[peritopistoia]

E quindi come pensi di farlo con 6.5kW, visto che questa è la potenza ceduta dalla yoghurtiera (400 litri/ora per 15° di deltaT)?
Devi sommare la potenza ceduta dalla yoghurtiera al carico termico per il condizionamento!!
E poi devi dividere i flussi con uno scambiatore acqua/acqua, se non vuoi portare dentro la legionella in una macchina per produzione alimentare!![/quote]

In realtà l'acqua in questione è un'acqua per il solo raffreddamento del circuito frigorifero .... non viene utilizzata dalla macchina per la produzione del gelato !!!
Per quanto rigurda invece il discorso del dimensionamento del chiller ... ci devo in realtà ancora pensare ... ma ovviamente si ! Sommerò potenza necessaria per il condizionamento.