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certificazione e pannelli solari
Inviato: ven ago 05, 2011 15:06
da barabba
Domanda secca: in caso di installazione di pannelli solari per la produzione del 50% di Acs, la certificazione energetica in Italia (quindi niente normative regionali!) migliora? Nel senso: è giusto considerarli e in base a quale normativa?
Comincio io:
secondo me sì, vanno considerati in base alle linee guida allegate al DM 260609...
Re: certificazione e pannelli solari
Inviato: mer ago 10, 2011 09:46
da barabba
visto che qualcuno legge ma nessuno risponde, fornisco io un ulteriore elemento di discussione:
il collega asserisce che, non essendo ancora definitive le UNI TS 11300-4 sulle fonti rinnovabili, esse non devono essere tenute in conto nella certificazione nazionale perchè mancherebbe il riferimento normativo, cosa invece che edilclima fa in automatico.
A me il discorso del collega non sembra un ragionamento corretto per questo motivo:
se io devo consumare 10 per l'ACS in totale, al di là di come verranno realizzati i pannelli solari, ho comunque la certezza che 5 (o 6, o 7 dipende dal progetto per carità, diciamo minimo 5) sarà prodotto più o meno a gratis, senza Kwh diretti (se non quelli delle pompe e quant'altro).
Quindi l'Eacs mi si andrà a sommare a quello del riscaldamento solo per la quotaparte di acqua scaldata dalla caldaia; considerare invece il 100% di acqua scaldata dalla caldaia perchè mancano le UNI TS delle fonti rinnovabili mi sembra eccessivamente penalizzante.
Che dite?
Re: certificazione e pannelli solari
Inviato: mer ago 10, 2011 10:07
da SuperP
barabba ha scritto:Nel senso: è giusto considerarli e in base a quale normativa?
Certo che devi!
In Italia la classe energetica per ora si basa su riscaldamento + acs.
Poi ci sono sottoclassi, non spendibili, sia per il risacldamento che per l'acs, ma quella ufficiale è quella globale.
COme considerarlo? Secondo le norme. Non sono disponibili in italiano? Allora bene quelle serie UNI EN 15316 come fa EC.
Idem per il FV.
Re: certificazione e pannelli solari
Inviato: dom ago 14, 2011 03:36
da mirkomar77
Ciao,
ma siamo sicuri di poter inserire il contributo del fotovoltaico per ridurre l'EP con la normativa nazionale in attesa della UNI TS quarta?
Faccio una riflessione su una casistica che mi capita spesso: in caso di piccole abitazioni unifamiliari o uffici (diciamo di 100 mq) non particolarmente curate dal punto di vista del risparmio energetico con un EP ad esempio di 60/70 kWh/mq con impianto realizzato con pompe di calore (multisplit classico) e magari bollitore elettrico nei bagni per ACS siamo ad un EP di 6000/7000 kWh all'anno.
Con un impianto FV da 3/4 kWp le porto tutte in Classe A.
Ma è corretto secondo voi?
Inoltre ho qualche (forte) dubbio nel calcolo della produzione FV in quanto il rilievo degli ombreggiamenti (che per la produzione FV è molto importante) è sempre difficile da eseguire, complicato, ecc. ecc.
Re: certificazione e pannelli solari
Inviato: lun ago 15, 2011 12:33
da SuperP
mirkomar77 ha scritto:una casistica che mi capita spesso: in caso di piccole abitazioni unifamiliari o uffici (diciamo di 100 mq) non particolarmente curate dal punto di vista del risparmio energetico con un EP ad esempio di 60/70 kWh/mq con impianto realizzato con pompe di calore (multisplit classico) e magari bollitore elettrico nei bagni per ACS
Ti capita spesso questa casistica???
SE metti il FV non è proprio detto che risulti in classe A. Perchè l'energia elettrica detratta al sistema PDC è calcolata su base mensile.
Con cosa fai i calcoli?
Io con case ben prestazioni e pompe di calore + FV non sempre arrivo in A.
Re: certificazione e pannelli solari
Inviato: mar ago 16, 2011 12:10
da barabba
Al momento a me interessava soprattutto per l'ACS e sono soddisfatto della risposta (peraltro prevedibile).
Per quanto concerne il FV, vorrei sapere anch'io cosa usate e come fate per inserirlo in certificazione, non foss'altro che il mese scorso avevo sentito lo staff di Edilclima che mi aveva detto che per il FV l'unica cosa che si può fare è (se ci sono abbastanza pannelli ovvio) azzerare i contributi elettrici necessari al funzionamento delle macchine, ma non c'è la possibilità, come per esempio in regione Lombardia col Cened, di utilizzare tutto il FV prodotto (eventualmente vendendolo alla rete nazionale).
Vi risulta?
Re: certificazione e pannelli solari
Inviato: mer ago 24, 2011 16:28
da mirkomar77
grazie SuperP della risposta rapida (anche nel mese di agosto)...
La casistica che mi capita spesso è la piccola abitazione o ufficio di 50/60 mq alimentata con PdC.... non che tutte siano in Classe A.....
Per i calcoli (a parte EC700 per quelli energetici) ho usato in passato vari simulatori solari per FV ma quello che volevo dire è che il risultato è fortemente dipendente dagli ombreggiamenti, che, almeno per me, spesso sono molto aleatori...... tu ad esempio come li rilevi gli ombreggiamenti per calcolare la produzione di un impianto FV?
Ora come ora nel periodo di ferie mi stavo leggendo la UNI TS 11300-4 in inchiesta pubblica e sto facendo i calcoli semplificati di cui al capitolo 7 della futura UNI/TS 11300-4.... ma anche quelli sono secondo me affetti dall'incertezza elevata nel calcolo degli ombreggiamenti UNI/TR 11328-1....
In sostanza mi sembra strano che in una procedura che cerca di essere standardizzata come la redazione di un ACE si introduca una variabile del genere.
Infine la domanda era però: visto che la UNI TS è in inchiesta pubblica e nessuno dice che non sarà modificata: ad oggi cosa autorizza a scomputare l'energia mensile prodotta da FV dai fabbisogni elettrici mensili di energia primaria? Siamo sicuri che sia consentito? Edilclima in EC700 lo fa in automatico..... Sul sito AERMEC (o su un forum non ricordo) ho trovato che MasterCliam lo fa perchè lo fanno tutte le altre software house......
Ma tu sei daccordo?
Mirko
Re: certificazione e pannelli solari
Inviato: mer ago 24, 2011 16:45
da SuperP
mirkomar77 ha scritto:tu ad esempio come li rilevi gli ombreggiamenti per calcolare la produzione di un impianto FV?
Come te...
Parti dal presupposto che su in FV è ombreggiato, produce una cippa.
Poi ovviamente faccio un rilievo "spannometrico" di distanze ed altezze, da cui ricavo gli angoli. Non ho certo una precisione millimetrica.. tanto i calcoli della 15316 sono decisametne in difetto di stima della produzione.
mirkomar77 ha scritto:Ma tu sei daccordo?
Io credo che EC lavori correttamente.
Re: certificazione e pannelli solari
Inviato: mar ago 30, 2011 15:41
da marcello60
Siete sicuri che il calcolo dell'apporto FV sulle utenze elettriche di un impianto termico a PDC debba essere fatto su base mensile?
Chiedo questo perchè, invece, sul sito della certificazione energetica della regione Emilia Romagna, c'è una FAQ (faq 69) che prende in esame proprio questo argomento, e da lì se non sbaglio si trae la conclusione che il calcolo debba essere fatto su base annuale (a patto che il sistema FV a servizio dell'edificio sia connesso in regime di scambio sul posto).
http://energia.si-impresa.it/Faq.aspx
Però la faq in oggetto dice di prendere in considerazione anche gli altri consumi elettrici dell'edificio e "spalmare" la detrazione da fotovoltaico anche su di essi, riducendo di conseguenza in modo significativo il beneficio sul valore di EP...
P.S.: anche a me interessa molto l'argomento, visto che tra l'altro qui in E.R. i sistemi con FER elettrica sono obbligatori per legge sui nuovi edifici ...
Re: certificazione e pannelli solari
Inviato: mer ago 31, 2011 14:08
da SuperP
marcello60 ha scritto:Siete sicuri che il calcolo dell'apporto FV sulle utenze elettriche di un impianto termico a PDC debba essere fatto su base mensile?
Il calcolo energetico è su base mensile..
Del resto sarebbe errato considerare il FV su base annuale e il fabbisogno di energia elettrica della pdc su base mensile.. Quando d'inverno va la pdc per riscaldare, il FV lavora poco.
Ovviamente, quando la certificazione riguarderà anche il condizionamento, avrà un contributo molto maggiore.
Re: certificazione e pannelli solari
Inviato: mer ago 31, 2011 14:44
da marcello60
Comprendo il tuo ragionamento, però a questo punto non capisco il perchè della procedura su base annuale indicata sul sito della regione E.R. ... misteri della legislazione regionale?
Forse pensano che la rete enettrica possa essere intesa come un grande serbatoio di stoccaggio...
Re: certificazione e pannelli solari
Inviato: gio set 01, 2011 10:14
da marcello60
In effetti sulla 11300 parte 2, come abbiamo riscontrato, non sussistono limiti al termine negativo della formula, quindi sembra che questa norma ammetta implicitamente che l'energia elettrica in eccesso prodotta in estate possa essere computata a beneficio della prestazione complessiva annuale, almeno per gli ausiliari elettrici dell'impianto.
Sto leggendo la bozza della 11300 parte 4 con la formula per il calcolo dell'energia primaria.
Nelle specifiche che seguono, trovo la limitazione per l'energia da FV che non deve superare l'energia elettrica consumata dal sistema, ma senza l'indicazione dell'intervallo di tempo (mensile o annuale) su cui applicare tale limitazione.
Anche per l'energia elettrica da cogenerazione, non si fa cenno all'intervallo di tempo; invece, nella successiva indicazione relativa all'energia termica da cogenerazione, parla di quota mensile.
Forse anche la bozza della parte 4 lascia intendere il concetto di considerare la rete elettrica nazionale come "serbatoio inerziale" su base annua? Cosa ne pensate?