EDILCLIMA

Ciao,

devo fare un ace x di un capannone con annessa zona di uffici.

x l'acs devo solo tenere in considerazione la sup utile degli uffici?

p.s. faccio unico ace xche imp centralizzato!
Grazie.
ripostato nel reg. piemonte

Certamente devi tenere conto per l'acs della superficie degli uffici...
Buon lavoro

io ho E8 + uffici su un unico sub. e ho due impianti separati, uno per ciascuna destinazione d'uso.
Cosa mi consigliate di fare? Due ACE che hanno indicato lo stesso sub ma diversa categoria (E.8 e E.2)? il notaio mi spara

Resterai nei nostri cuori.

ketenegh ha scritto:Resterai nei nostri cuori.

ok, allora è ufficiale, resterò nei vostri cuori

Faq regione Piemonte 3.17 mi sembra che chiarisca eventuali dubbi.

ziopeppe ha scritto:Faq regione Piemonte 3.17 mi sembra che chiarisca eventuali dubbi.

Ancor meglio chiarisce la faq 3.21.

Ho molti dubbi invece, in sede di progettazione (ergo rispetto dgr 46) se per una zona uffici interna al corpo produttivo vadano seguite le prescrizioni relative ad E.2 oppure solamente E.8... La scheda 2 recita:
"Uffici e assimilabili, pubblici o privati, indipendenti o contigui a costruzioni adibite anche ad attività industriali o artigianali, purché siano da tali costruzioni scorporabili agli effetti dell'isolamento termico"
Alla luce di questo mi viene da dire di solamente E.8 (quindi prescrizioni di carattere generale e stop), anche qualora l'accatastamento, come probabile, fosse A/10.

Direi che dipenda un po' dai casi. Per es. i box nei capannoni mi sembra facile scorporarli, per la mia accezione del termine. Gli uffici al primo piano di una palazzina dove al piano terra ci sono i laboratori, forse è meno facile o forse è facile lo stesso. In definitiva, cosa si può intendere per "non scorporabile dal punto di vista dell'isolamento"? Forse sto cannando qualcosa, mi fai p.c. un esempio in cui una porzione di edificio, in sede di progetto, non sia possibile isolarla meglio del resto?

ketenegh ha scritto:In definitiva, cosa si può intendere per "non scorporabile dal punto di vista dell'isolamento"? Forse sto cannando qualcosa, mi fai p.c. un esempio in cui una porzione di edificio, in sede di progetto, non sia possibile isolarla meglio del resto?

Che tecnicamente sia possibile, per esempio isolandola dall'interno se il resto delle facciate/coperture non richiede isolamento, è abbastanza facile, oltreché sensato, sono d'accordo.
Però mi lasciano perplesso quei due passaggi che ho sottolineato. Anzitutto si parla di indipendenti o contigui, che in senso edilizio, significa una palazzina staccata o al limite addossata al corpo produttivo: sembrerebbe quindi che una zona uffici all'interno del corpo anzidetto sia escluso a priori. Poi il discrimine per l'applicabilità delle prescrizioni di scheda 2 risulta essere l'isolamento e basta, senza considerare l'assetto impiantistico (autonomo o centralizzato) che invece sappiamo essere rilevante in sede di certificazione; ma anche in sede di progettazione, sapere se devo prevedere del solare termico a copertura del fabbisogno uffici, quando magari vorrei fare un impianto centralizzato che serve anche zone E.8 che invece non ne necessiterebbero, non è di poco conto.

In definitiva, mi sto chiedendo se in quanto scritto sul decreto esiste un appiglio per giustificare il non rispetto dei parametri richiesti per un normale ufficio, oppure no.