Impianto Esistente e rumore
Moderatore: Edilclima
Impianto Esistente e rumore
Buongiorno, ho un problema relativo ad un impianto termico da me progettato nel 2006......Trattasi di una villa unifamigliare, di pregio. All'epoca optammo per un impianto a pannelli radianti a pavimento pert tutti i vani con in più radiatori nei bagni in funzione di scaldasalviette. Solita caldaia murale a condensazione, circuito secondario con pompa elettronica, compensatore/defangatore e regolazione mediante termostato ambiente in ogni stanza collegato elettricamente alle valvole elettriche poste sui singoli circuiti. Niente di anomalo direi, proprietario euforico per i ridotti consumi per 4 anni di fila...... senonchè a novembre 2010 manifesta la minaccia di rivolgersi ad un avvocato, se il progettista (io) e l'installatore, non gli avessimo risolto il problema legato ad una misteriosa vibrazione che si manifesta in uno scaldasalviette posto nel bagno della camera da letto matrimoniale, vibrazione che a suo dire, da 5 anni lo sveglia alle 5 di mattina, quando parte l'impianto........ Panico per i toni. Rimedi adottati: ho cercato di circoscrivere il problema ad un eccesso di prevalenza e quindi di velocità legato al sovradimensionamento della pompa secondaria per il collettore radiatori dedicato. Rimedio: stringere il detentore del radiatore incriminato e chiusura parziale della saracinesca sul ritorno del collettore, in soldoni una manovra terra/terra di bilanciamento. entusiasmo per la proposta pari allo zero, in quanto secondo le menti dell'installatore e dell'assistenza, tutto era legato alle varie pompe. quindi sostituzione pompa di circolazione caldaia e messa a punto dell'assistenza per la pompa elettronica esterna..... Risultato: rumore rimasto e cliente inferocito con reiterata minaccia di ricorrere all'avvocato. Tengo a precisare che io questo rumore non sono riuscito a sentirlo, sarò sordo, saranno state le 9 di mattina, non so.......
A livello giuridico cosa rischio da un eventuale chiamata in causa da parte dell'avvocato? Grazie e scusate la prolissità!
A livello giuridico cosa rischio da un eventuale chiamata in causa da parte dell'avvocato? Grazie e scusate la prolissità!
Re: Impianto Esistente e rumore
Tu cosa rischi? Di transare e di spendere soldi per avvocati.Dorianoz ha scritto:A livello giuridico cosa rischio da un eventuale chiamata in causa da parte dell'avvocato? Grazie e scusate la prolissità!
Tu cosa c'entri. Niente direi. Progetti la rumorisità degli impianti? No.
E' colpa tua? Tutto da dimostrare.
Giustizia italiana del piffero.
La gente al giorno d'oggi è idiota per conto suo. Secondo i mastri reiki ignoti stanno spargendo il virus dell'imbecillità.
Bisogna capire cosa genera questa rumorosità, o se è un rumore trasmesso per vibrazione dal radiatre a qualche struttura. Cmq la cosa mi puzza.
E poi, scusa. Per sentirlo o vai a dormire con lui la notte, oppure per 1 giorni fa partire l'impianto verso le 9.
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Re: Impianto Esistente e rumore
Hai ragione Paolo, ma io non so più che pesci pigliare, perchè questo è un fissato precisino. La soluzione se fosse un discorso di circolazione, sarebbe quella di farlo ragionare e di fargli chiudere il radiatore alla sera e riaprire la valvola alla mattina verso le 7, quando si alza, visto che è solo per integrazione. Ma lui non accetta questa soluzione ed andare per tentativi (valvole di bilanciamento sul collettore, giunti antivibranti sugli attacchi della pompa) sono interventi che io non avallo, perchè non mi voglio prendere il rischio di svuotare e riempire l'impianto con tutti i rischi che ne conseguono, visto che a livello di rndimenti è perfetto. So che la normativa sull'acustica è stata molto anacquata e l'unico che rischia in questi casi è il comune che non ha chiesto la relazione acustica preliminare. E' vero, ti risulta? E' ovvio che la cosa può prendere corpo partendo da una relazione di un perito acustico, che si troverebbe a dover certificare il rumore prodotto da un impianto e quindi con difficoltà legate alla procedura da adottare per la misurazione in mancanza di normativa specifica. E' corretto quello che sto dicendo?
Re: Impianto Esistente e rumore
Proprio no. Il dpcm parla del costruttore.Dorianoz ha scritto: So che la normativa sull'acustica è stata molto anacquata e l'unico che rischia in questi casi è il comune che non ha chiesto la relazione acustica preliminare. E' vero, ti risulta?
Per i requisiti acustici bisogna verificare il livello sonoro LAeq per gli impianti a funzionamento contuinuo.. o LASmax se discontinuo.
Quello no. Perchè di norme sulla rumorosità degli impianti ce n'è, anche se non recepite dal dpcm.. ma ce n'è. Bisogna capire quale sia il problema che innesca il rumore/vibrazione.Dorianoz ha scritto: difficoltà legate alla procedura da adottare per la misurazione in mancanza di normativa specifica. E' corretto quello che sto dicendo?
Ma se uno vuole fregarti sull'acustica, forse, dico forse, può farlo con la tollerabilità (art. 844 cc sulle immissioni) anche se riguarda fondi distinti.
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Re: Impianto Esistente e rumore
Credo che sia necessario prima di tutto quantificare questo rumore. Se è un rumore psicologico non puoi farci nulla.
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Re: Impianto Esistente e rumore
Mah, perchè uno dovrebbe "fregarmi" dopo 5 anni? Quando dicevo normativa anacquata, mi riferivo alla recente legge che deresponsabilizza il costruttore. E poi se la sensazione è psicologica, vada dallo psicologo. Superare i 35 db è facilissimo temo, giusto? Praticamente appena sopra al rumore di fondo? Ma nel mio condominio quando parte la caldaia al piano seminterrato, mi tremano i vetri al primo piano........ a chi faccio causa visto che è un impianto del 1960?
Re: Impianto Esistente e rumore
Mi direte, fa fede l'asseverazione per l'esecuzione secondo regola d'arte........ ma l'asseverazione sicuramente non c'è perchè i comuni piccoli non chiedono quasi mai questo genere di cose ed eventualmente l'asseverazione la produce il direttore dei lavori...... Ma perchè deve essere tutto così complicato in questo paese?
Re: Impianto Esistente e rumore
Certo che a leggere altri post non è che si stia tranquilli, addirittura si ipotezza il ricorso da parte del giudice a normative europee se quelle italiane non bastano, non è che siamo al delirio vero? A questo punto mi domando? Se non esiste la relazione dei requisiti acustici passivi, il cliente che volesse intraprendere una causa dovrebbe per lo meno incaricare un tecnico acustico abilitato che provvederà a misurare il livello di rumore. Nel mio caso la misurazione andrà effettuata alle 5 di mattina quando l'impianto entra in funzione. E' un po' come i condizionatori che funzionano di notte e disturbano il vicino con le finestre aperte. Penso che l'unica soluzione al di la delle responsabilità civili, sia quella di provare a trovare una soluzione, sennò c'è da rovinarsi in avvocati. Corretto?
Re: Impianto Esistente e rumore
Se un tizio vuole rompere, può farlo senza problemi e gli avvocati ci sguazzano.Dorianoz ha scritto:sennò c'è da rovinarsi in avvocati. Corretto?
Ti tira in causa, e già per quello, ti conviene transare e pagargli qualche migliaio di euro onde evitare di proseguire la causa.. Poi tira in causa, te, dl, costruttore, idraulico, riventitore radiatore, fabbrica radiatore e altri componenti, il tuto con le vostre assicurazioni.. fa su 5/6 persone, chiede 1000€ ognuna e se le gode in messico.
Quel tuo caso, a mio avviso, non è inquadrabile a livello di DPCM. Impianti discontinui o continui fanno riferimento solo a rumori generati in altre unità.
Ci sono delle uni 8199 (a memori) sul rumore degli impianti.. ma ad aria..
L'unica cosa che può fare è la regola dell'arte..
E voi, una bella secchiata di vernice a rapido asciugamento sulla macchina. Quando ce vo', ce vo'.
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Re: Impianto Esistente e rumore
Grazie Paolo, molto gentile........ ma se non è inquadrabile nel DPCM, il perito acustico a cosa gli serve? E se io sono a conoscenza in quanto tecnico delle difficoltà a portare avanti questa perizia, posso fregarmene delle lettere degli avvocati e aspettare la chiamata in causa dal tribunale? Tra l'altro io sono CTU, lo rovinerei 

Re: Impianto Esistente e rumore
lo sai già sicuramente, ma è una verifica che va sempre eseguita: sei sicuro che la valvola termostatica dello scaldasalviette non sia montata al contrario? E' quello in genere il motivo del rumore, se il problema era la pressione troppo levata avrebbe riguardato tutti i radiatori dell'abitazione...
Re: Impianto Esistente e rumore
Grazie Marcus per il suggerimento........... no, non ne sono sicuro, ma l'idraulico era li con me, e di questo non me ne ha mai parlato...... mentre di cose sentite in "giro" da lui mi ci ha riempito la testa, dimostrando una grande fiducia nei miei mezzi! In teoria sarebbero due i radiatori che presentano questo problema, che io, ripeto, non sono riuscito a sentire, e sono quelli con minor sviluppo lineare delle tubazioni, per questo pensavo a troppa prevalenza....... però ormai i tentativi per capirci qualcosa sono impossibilitati. il proprietario ha detto che ci pensa lui e questo può voler dire solo una cosa: avvocati!
Io ho fatto una cosa che adesso non faccio più e cioè ho dedicato un collettore solo per i 5 scaldasalviette. Adesso li attacco direttamente sul collettore dei pannelli....... avrei dovuto prevedere una valvola di bilanciamento ma mi sembrava un esagerazione, visto che stringi di qui, apri di la, alla fine riesci lo stesso a bilanciare l'eventuale problema, sempre che sia quello, perchè ripeto, sarò sordo ma io non sono in grado di spiegare com'è questo rumore.
Ragazzi, sapete cosa vuol dire questa cosa' che per parcelle ridicole, ti tiri in casa dei problemi che soverchiano il guadagno di molte volte. Gli ordini non aiutano e l'abolizione delle tariffe minime ha ulteriormente peggiorato la situazione........ siamo messi male!
Io ho fatto una cosa che adesso non faccio più e cioè ho dedicato un collettore solo per i 5 scaldasalviette. Adesso li attacco direttamente sul collettore dei pannelli....... avrei dovuto prevedere una valvola di bilanciamento ma mi sembrava un esagerazione, visto che stringi di qui, apri di la, alla fine riesci lo stesso a bilanciare l'eventuale problema, sempre che sia quello, perchè ripeto, sarò sordo ma io non sono in grado di spiegare com'è questo rumore.
Ragazzi, sapete cosa vuol dire questa cosa' che per parcelle ridicole, ti tiri in casa dei problemi che soverchiano il guadagno di molte volte. Gli ordini non aiutano e l'abolizione delle tariffe minime ha ulteriormente peggiorato la situazione........ siamo messi male!
Re: Impianto Esistente e rumore
Visto che suscito un po' di interesse, ne approfitto. Se la direzione lavori ha asseverato il tutto alla buona regola d'arte con la fine lavori....... io come progettista nell'anno di grazia 2006 dell'isolamento e dell'impianto termico con relazione tecnica a norme L.10/91, non avendo la direzione lavori per queste incombenze, sarò tirato in ballo se qualcuno dimostrerà che il progetto ha carenze tecniche o sarò tirato in ballo a prescindere, come diceva Totò e come, temo, sia la norma in questi casi? Ma come si fa a dire che l'impianto è stato progettato male dopo 4 anni e senza perizie tecniche dimostranti la cosa? Non è che di fronte a parcelli di periti vari, il proprietario si darà una calmata? Filosofeggio? Ipotizzo? Vaneggio? Sono un romantico sognatore? 
