Pagina 1 di 1

NUOVA COSTRUZIONE VS EDIFICIO ESISTENTE

Inviato: mer feb 02, 2011 09:20
da Enrico Cortesi
Tra NUOVA COSTRUZIONE ed EDIFICIO ESISTENTE qual'è il limite temporale? il 1 luglio 2008?
Tutto quello presentato in Comune prima del 1/07/2008 è considerato esistente?
E, ponendo, se una pratica edilizia dura nel tempo parecchi anni (come sempre accade) cominciata nel 2006 e finenta, con successive varianti (di tipo anche sostanziale come variazioni di aperture esterne) nel 2010, la certificazione energetica viene richiesta al momento della "richiesta di Agibilità"? cioè si devono rispettare i limiti di EP e di tramittanza imposti per Legge?

Re: NUOVA COSTRUZIONE VS EDIFICIO ESISTENTE

Inviato: mer feb 02, 2011 12:15
da marcello60
Io considero esistenti quelli con richiesta autorizzativa anteriore al 01.07.2008.

Ma se, come nel caso da te indicato, sono state apportate modifiche SOSTANZIALI all'edificio o all'impianto, allora ci dovrebbe essere una rel. L10 aggiornata che contempli tali modifiche e le giustifichi nel rispetto della normativa vigente al momento della modifica.
All'epoca del passaggio dal vecchio DPR 412/93 al DLGS 192/05, fu pubblicata una circolare ministeriale che stabiliva che in caso di varianti "a cavallo", le variazioni apportate all'edificio dovevano essere considerate come operate su un edificio esistente (in pratica come se fossero ristrutturazioni parziali).
Io uso lo stesso criterio interpretativo nei passaggi di legge successivi, quindi ad esempio: se sono state modificate le finestre in modo sostanziale ==> le nuove finestre devono rispettare i nuovi vincoli in vigore.

Per quanto riguarda l'ACE, esso deve essere sempre e comunque redatto con i limiti di EP attualmente in vigore, indipendentemente dalla data di costruzione dell'edificio.

Re: NUOVA COSTRUZIONE VS EDIFICIO ESISTENTE

Inviato: gio feb 03, 2011 10:37
da Enrico Cortesi
Grazie Marcello per la risposta.

Re: NUOVA COSTRUZIONE VS EDIFICIO ESISTENTE

Inviato: lun mag 09, 2011 16:15
da GUIDO77
marcello60 ha scritto:Io considero esistenti quelli con richiesta autorizzativa anteriore al 01.07.2008.

Ma se, come nel caso da te indicato, sono state apportate modifiche SOSTANZIALI all'edificio o all'impianto, allora ci dovrebbe essere una rel. L10 aggiornata che contempli tali modifiche e le giustifichi nel rispetto della normativa vigente al momento della modifica.
All'epoca del passaggio dal vecchio DPR 412/93 al DLGS 192/05, fu pubblicata una circolare ministeriale che stabiliva che in caso di varianti "a cavallo", le variazioni apportate all'edificio dovevano essere considerate come operate su un edificio esistente (in pratica come se fossero ristrutturazioni parziali).
Io uso lo stesso criterio interpretativo nei passaggi di legge successivi, quindi ad esempio: se sono state modificate le finestre in modo sostanziale ==> le nuove finestre devono rispettare i nuovi vincoli in vigore.

Per quanto riguarda l'ACE, esso deve essere sempre e comunque redatto con i limiti di EP attualmente in vigore, indipendentemente dalla data di costruzione dell'edificio.
Ciao,
mi ricollego al titolo iniziale per porre un quesito.
PDC presentato nel 2007 (quindi 192 e 311...) AQE a fine lavori. Redazione dell'ACE...ok. :roll:
Ma nel compilare l'ACE è + corretto indicare NUOVA COSTRUZIONE o EDIFICIO ESISTENTE?
Secondo me non posso considerarlo nuova costruzione (Allegato 1, termini e definizioni del DAL156)...

Re: NUOVA COSTRUZIONE VS EDIFICIO ESISTENTE

Inviato: mar mag 10, 2011 10:40
da marcello60
Concordo
Ciao