EDILCLIMA

Ciao a tutti,
Ripropongo il post in luogo più adatto.
Il nuovo piano stralcio del Piemonte impone: "In caso di installazione di un sistema di produzione di acqua calda sanitaria in un nuovo edificio o di una nuova installazione in edificio esistente, il sistema dovrà garantire un rendimento medio stagionale non inferiore a 0,6." Mi trovo nel caso di manutenzione straordinaria di un appartamento esistente per frazionamento e creazione di più unità immobiliari, dunque con rifacimento di bagni e cucine. Ho solo risc. centralizzato ma dovrò mettere nuovi generatori locali per la produzione di ACS. Attualmente ho boiler elettrici. Siccome sono sprovvisto di canne fumarie ed impossibilitato a mettere impianti istantanei a gas e che il boiler elettrico non ha un rendimento così elevato, come posso ovviare? Mettere Pdc per ACS o chiedere una deroga e mantenere i boiler elettrici? O non dire niente mettere i boiler elttrici e fingere che già ci fossero in quantità sufficiente?

Ma nessuno è in questa situazione?

guarda sto cercando ache io delle pdc x l'acs ma il problema e' dato dall'enel e dal problema dell'assorbimento....

che pdc avresti pensato di installare?

io pensavo a questo: ARISTON NUOS 80-100-120 lt
il problema però è sapere se di fatto in Piemonte i boiler elettrici sono "illegali" visto che il rendimento minimo deve essere del 60%. A me sembra che se ne freghino tutti e li mettano lo stesso...