CENED : buona iniziativa

Normativa Termotecnica, Impianti di riscaldamento, Legge 10/91, DLgs 192/05, ecc.

Moderatore: Edilclima

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SuperP
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CENED : buona iniziativa

Messaggio da SuperP »

http://www.cened.it/invio_mail_revisione_uni

E non sottraetevi.. buona parte i quel foglietto lo sento come mio :D
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HUGO
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Re: CENED : buona iniziativa

Messaggio da HUGO »

Onore al merito.
Va però detto che se alcune norme UNI fossero redatte da gente che fa il termotecnico "sul campo" e non solo nelle aule, a certi equivoci (sulle UNI 10339 e 14683 ad esempio) non si sarebbe arrivati.
Alcuni di quelli che scrivevano sul forum cened all'inizio (e che ora non scrivono più) avevano sollevato il giorno dopo l'entrata in vigore della 5796 certe perplssità: coefficienti psi esagerati per i PT, portate d'aria triestine ove manca la ventilazione meccanica, inulitità del calcolo analitico della capacità termica (...mi viene in mente il foglio di excel, roba da matti).
La prossima da togliere è, a mio avviso, l'incidenza dell'irragiamento solare su superfici opache.
UNI 11300....no grazie, non faccio fumo !
jerryluis
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Re: CENED : buona iniziativa

Messaggio da jerryluis »

Pago già 120€/anno e non ho intenzione di collaborare gratuitamente. Gratuitamente vado ad aiutare la Caritas piuttosto o i Bambini del Brasile, non certo chi infanga il lavoro dei professionisti, spara a zero contro il CTI ed è membro sostenitore di tali enti.
Ora diventerò un coso per usare la cosa+, domani la la cosa++ e chissà a quando la cosa super+ ....
ma a me interessa tutt'altra cosa .....
gianna63
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Re: CENED : buona iniziativa

Messaggio da gianna63 »

jerryluis ha scritto:Pago già 120€/anno e non ho intenzione di collaborare gratuitamente. Gratuitamente vado ad aiutare la Caritas piuttosto o i Bambini del Brasile, non certo chi infanga il lavoro dei professionisti, spara a zero contro il CTI ed è membro sostenitore di tali enti.
Mi associo con tutto il cuore.

Dopo che per più di tre anni ci hanno trattato e/o fatto passare da:
-) principianti, ai quali andava spiegata la Scienza che Loro avevano infusa
-) imbroglioni, e quindi indegni di certificare un impianto per il quale avevamo firmato una ISPESL nel secolo scorso
-) ladri, quando per la certificazione energetica di un appartamento chiediamo più di 200 euro
-) fessi, quando ci tocca mettere timbro (e faccia) su documenti privi di una logica scientifica

Prima di chiedere il nostro aiuto serve un mea culpa con delle belle scuse ufficiali, altrimenti, per conto mio, possono anche andare a .......
HUGO
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Re: CENED : buona iniziativa

Messaggio da HUGO »

Mano a mano vanno avanti le cose vengono fuori le magagne...andatevi a vedere i primi interventi sul nuovo thread sul sito CENED.

Qualcuno parla di ritiro della UNI TS 11300/3 perchè da valori sballati ...

Io qualche consiglio glielo posso dare in poco tempo sia al CENED che al CTI:
1) Congelate tutto per due, tre, quattro anni e rivedete tutte le norme nel senso della semplificazione. Più approcci di tipo forfettario e meno commistioni "strane" come ad esempio relazione tra dispersioni della rete di ricircolo e valore di Eph.
2) Nel frattempo ridimensionare l'importanza (presunta) della certificazione energetica rendendola facoltativa in qualche caso (rogiti e compravendite visto che in genere l'ACE viene fatto alla fine) ed abolendo almeno in lombardia la distinzione tra edifici nuovi ed esistenti che non ha ragione di esistere.
UNI 11300....no grazie, non faccio fumo !
SuperP
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Re: CENED : buona iniziativa

Messaggio da SuperP »

HUGO ha scritto:Qualcuno parla di ritiro della UNI TS 11300/3 perchè da valori sballati ...
L'ha detto il vicepresidente Anit e altri.

Per le altre tue osservazioni:
- forfettoni: non concordo. Ossia possiamo dire che nei calcoli energetici assolutametne no, anzi dovremo andare verso il modello dinamico, ma per le certificazioni, anche sul nuovo potrei essere d'accordo. Certificazioni + semplici.
- per le altre richieste devi chiedere al Ministero.

QUello che mi lascia basito è che le procedure di calcolo siano scarsamente validate.
Nessuno mai prova prima ad applicarle e poi pubblicarle. FOlle. Per me.
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gianna63
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Re: CENED : buona iniziativa

Messaggio da gianna63 »

HUGO ha scritto: ... ed abolendo almeno in lombardia la distinzione tra edifici nuovi ed esistenti che non ha ragione di esistere.
Scusa, ma non mi è chiaro il passaggio.

Una conclusione alla quale stavo arrivando è che si dovrebbero probabilmente avere due procedure di certificazione totalmente distinte tra l'esistente ed il nuovo.

Sull'esistente, dove i dati fondamentali (rendimenti, trasmittanze, ecc.) non possono che essere tabulati o valutati soggettivamente dal professionista, la procedura dovrebbe a mio avviso essere molto snella (via ombreggiamenti e tante altre paranoie); visto lo scopo che dovrebbe avere la certificazione (una fotografia dell'esistente), se si vuole comunque lasciare una valutazione sommaria degli interventi migliorativi (scelta politica che ci può anche stare, ma che non deve avere una grossa ricaduta sul costo del documento), si trovi qualche cosa di più simile alle vecchie e vituperate (anche da me) crocette.
Se il committente dovesse volere una diagnosi energetica vera e propria, con tutte le simulazioni del caso (non certo se sta vendendo o affittando), questa sarà oggetto di un altro incarico.

Sul nuovo, dove il certificatore può avere a disposizione di tutto e di più (ex Legge 10, progetto architettonico e dettagli costruttivi, dichiarazioni direttore lavori e impresa, ecc.), facciamo pure i farmacisti se proprio dobbiamo; ma in tal caso togliamo la parte relativa agli interventi migliorativi, che risulta priva di senso.

Per quello che servirà, parliamone.
HUGO
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Re: CENED : buona iniziativa

Messaggio da HUGO »

gianna63 ha scritto:Sul nuovo, dove il certificatore può avere a disposizione di tutto e di più (ex Legge 10, progetto architettonico e dettagli costruttivi, dichiarazioni direttore lavori e impresa, ecc.), facciamo pure i farmacisti se proprio dobbiamo; ma in tal caso togliamo la parte relativa agli interventi migliorativi, che risulta priva di senso.
Concordo sul discorso diagnosi che deve essere, se richiesto, oggetto di altro incarico.

Ciò che invece volevo dire sul discorso della certificazione è che l'imput dati tra un edificio esistente e nuovo dev'essere uguale a prescindere, che senso ha inserire dati tabellati per un caso e "reali" per un altro e confrontarli alla pari, quando si è visto ad esempio nel caso dei ponti termici enormi differenze tra i due sistemi. Anzi dico di più, sarebbe meglio lasciare perdere il valore in kwh/mq che genera solo confusione e che come abbiamo visto non rispecchia gli effettivi consumi, ed attribuire dei punti o chessò altro per classificare gli edifici, tanto ciò che interessa alla gente è la letterina ( dell'alfabeto).
Come diceva SuperP sopra un conto è un calcolo energetico approfondito per un progetto, un conto è attribuire una classe ad un edificio
UNI 11300....no grazie, non faccio fumo !
Augusto
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Re: CENED : buona iniziativa

Messaggio da Augusto »

HUGO ha scritto:
gianna63 ha scritto:Sul nuovo, dove il certificatore può avere a disposizione di tutto e di più (ex Legge 10, progetto architettonico e dettagli costruttivi, dichiarazioni direttore lavori e impresa, ecc.), facciamo pure i farmacisti se proprio dobbiamo; ma in tal caso togliamo la parte relativa agli interventi migliorativi, che risulta priva di senso.
Concordo sul discorso diagnosi che deve essere, se richiesto, oggetto di altro incarico.

Ciò che invece volevo dire sul discorso della certificazione è che l'imput dati tra un edificio esistente e nuovo dev'essere uguale a prescindere, che senso ha inserire dati tabellati per un caso e "reali" per un altro e confrontarli alla pari, quando si è visto ad esempio nel caso dei ponti termici enormi differenze tra i due sistemi. Anzi dico di più, sarebbe meglio lasciare perdere il valore in kwh/mq che genera solo confusione e che come abbiamo visto non rispecchia gli effettivi consumi, ed attribuire dei punti o chessò altro per classificare gli edifici, tanto ciò che interessa alla gente è la letterina ( dell'alfabeto).
Come diceva SuperP sopra un conto è un calcolo energetico approfondito per un progetto, un conto è attribuire una classe ad un edificio
Il fabbisogno è sempre un fabbisogno (che si tratti di nuovo o di "usato"). Lo scopo della certificazione dovrebbe essere il risparmio energetico e non soltanto l'attribuzione della lettera (A, B, ecc.) con una semplificazione spinta.

Già un tempo era stato proposto di attribuire la classe in modo semplicististico (a pioggia) e poi se all'utente non fosse piaciuto il parametro, avrebbe dovuto richiedere un intervento specialistico per l'attribuzione effettiva. (ovviamente la cosa non è passata).
Augusto 44
jerryluis
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Re: CENED : buona iniziativa

Messaggio da jerryluis »

Che la certificazione serve per risparmiare energia IMHO è semplicemente assurdo.
Se tale fosse si dovrebbe parlare di un processo di diagnosi e valutazione in fase progettuale. I nostri luminari hanno sancito la distinzione tra progettista e certificatore, questo scelto dal committente sulla base della tariffa minima applicata. Frega nulla a nessuno!

Mi piacerebbe sapere se qualcuno ha mai fatto una statistica degli ACE nuova procedura: Io penso che nessuno sia compilato alla voce "suggerimenti per migliorare l'efficienza energetica." (sarebbe da chiedere uno spoglio alla cestec spa per sapere eventualmente la percentuale di ACE compilati specie con il software che ci metteva 24 ore per un calcolo di 24 appartamenti!).
In sintesi se manca quella parte manca proprio l'indicazione per risparmiare energia.

Abbiamo abbattuto un po' di foreste, creato un po' di fogli colorati e fatto tanta figura di M...rda di fronte ai nostri clienti tutto grazie a .......

Per me ha sempre più senso la diagnosi che la direttiva europea crichiamava come sostitutiva dell'ACE.
Ora diventerò un coso per usare la cosa+, domani la la cosa++ e chissà a quando la cosa super+ ....
ma a me interessa tutt'altra cosa .....
Augusto
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Re: CENED : buona iniziativa

Messaggio da Augusto »

jerryluis ha scritto:Che la certificazione serve per risparmiare energia IMHO è semplicemente assurdo.
Se tale fosse si dovrebbe parlare di un processo di diagnosi e valutazione in fase progettuale. I nostri luminari hanno sancito la distinzione tra progettista e certificatore, questo scelto dal committente sulla base della tariffa minima applicata. Frega nulla a nessuno!
Per me ha sempre più senso la diagnosi che la direttiva europea crichiamava come sostitutiva dell'ACE.
Forse non si capiva ma era sottinteso il fatto che, per gli edifici esistenti, si dovesse passare attraverso la diagnosi, le proposte di miglioramento, gli interventi ed infine la certificazione: da qui la riduzione dei fabbisogni e quindi il risparmio.
Augusto 44
jerryluis
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Re: CENED : buona iniziativa

Messaggio da jerryluis »

La cosa sarebeb stata fattibile SOLO se si mantenevano le competenze dei professionisti nel loro ruolo storico culturale.
Aver dato il "patentino" , creando una sorta di nuovo albo trasversale, dando credito anche a chi si era sempre occupato di altra materia, in virtù di un corso e di uno "strumento di calcolo" gratuito ed in continua evoluzione, secondo me ha solo danneggiato la prestazione professionale.

Ora non è più possibile recuperare credibilità, se cerchi di lavorare professionalmente esci con parcelle che normalmente ti accreditano come un "ladro esoso".
L'intsabilità dei risultati sancisce l'arbitrarietà degli stessi ergo siamo in una sorta di estrazioen del lotto ...
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