Passaggio da centralizzato ad autonomo
Inviato: mar ago 03, 2010 10:44
Buongiorno a tutti...ho un quesito su cui vorrei confrontarmi...il caso è il seguente:
Condominio in Lombardia degli anni '70 composto da 10 unità immobiliari con caldaia centralizzata a gasolio del 1996 con Pn=164 kW; la caldaia attuale serve solo il riscaldamento in quanto l'ACS viene prodotta (da sempre) in ciascuna U.I. mediante boiler elettrici (in alcuni appartamenti) e scaldacqua a metano (in altri appartamenti)...insomma un vero caos.
Vengo contattato dall'amministratore che mi chiede se è possibile dismettere la caldaia centralizzata e passare a 10 impianti termoautonomi per riscaldamento+ACS.
Ora, secondo me in Lombardia per fare questa operazione, a rigore ogni unità immobiliare dovrebbe
1. Produrre relazione tecnica che attesti risparmio energetico (punto 6.1 della D.G.R. Lombarda)
2. Produrre 1 ACE per ciascuna U.I.
3. Diagnosi energetica dell'edificio
4. Producendo anche ACS o l'obbligo di fare almeno il 50% con fonte rinnovabile
Vi viene in mente altro?...Però credo che per rispettare le norme questa sia l'unica via possibile.....e se la relazione tecnica di cui al punto 1 NON dimostrasse un risparmio rispetto all'impianto centralizzato?...Posso cmq passare a termoautonomo?...grazie mille a tutti coloro che vorranno aiutarmi a dipanare la questione
Condominio in Lombardia degli anni '70 composto da 10 unità immobiliari con caldaia centralizzata a gasolio del 1996 con Pn=164 kW; la caldaia attuale serve solo il riscaldamento in quanto l'ACS viene prodotta (da sempre) in ciascuna U.I. mediante boiler elettrici (in alcuni appartamenti) e scaldacqua a metano (in altri appartamenti)...insomma un vero caos.
Vengo contattato dall'amministratore che mi chiede se è possibile dismettere la caldaia centralizzata e passare a 10 impianti termoautonomi per riscaldamento+ACS.
Ora, secondo me in Lombardia per fare questa operazione, a rigore ogni unità immobiliare dovrebbe
1. Produrre relazione tecnica che attesti risparmio energetico (punto 6.1 della D.G.R. Lombarda)
2. Produrre 1 ACE per ciascuna U.I.
3. Diagnosi energetica dell'edificio
4. Producendo anche ACS o l'obbligo di fare almeno il 50% con fonte rinnovabile
Vi viene in mente altro?...Però credo che per rispettare le norme questa sia l'unica via possibile.....e se la relazione tecnica di cui al punto 1 NON dimostrasse un risparmio rispetto all'impianto centralizzato?...Posso cmq passare a termoautonomo?...grazie mille a tutti coloro che vorranno aiutarmi a dipanare la questione