EDILCLIMA

Buongiorno, devo effettuare la certificazioneenergetica di un fabbricato avente concessione risalente al 2002 ed inizio lavori al 2004; non mi sono chiare alcune cose:
- quale normative, o meglio parametri devo utilizzare per certificare i fabbricati, devo certificarli con la normativa del 2010 e quindi inevitabilmente con bassa catergoria, oppure con i parametri risalenti al momento dell'edificazione.?
datemi anche qualche riferimento normativo. grazie

la certificaz la fai oggi con ii metodi di oggi..
se poi non hanno rispettato la legge di allora..... sono cavoli loro...
detto proprio alla buona...

i materiali impiegati all'ora sono conformi al d.lgs 311/2006 e d.lgs 115/2008 non sono conformi invece con dpr 59/09,dm 26/06/09

gianlucasa1978 ha scritto:i materiali impiegati all'ora sono conformi al d.lgs 311/2006 e d.lgs 115/2008 non sono conformi invece con dpr 59/09,dm 26/06/09

Si continua a confondere "certificazione" con "verifica".
Un ACE non è una verifica o una asseverazione del raggiungimento di limiti esistenti in una precisa data, bensì una constatazione di consumi probabili nel momento della sua redazione.

studiobeta ha scritto:

gianlucasa1978 ha scritto:i materiali impiegati all'ora sono conformi al d.lgs 311/2006 e d.lgs 115/2008 non sono conformi invece con dpr 59/09,dm 26/06/09

Si continua a confondere "certificazione" con "verifica".
Un ACE non è una verifica o una asseverazione del raggiungimento di limiti esistenti in una precisa data, bensì una constatazione di consumi probabili nel momento della sua redazione.

yes! quoto

avreste qaulche riferimento normativo riguardo alle date di riferimento per le certificazioni?

studiobeta ha scritto:Si continua a confondere "certificazione" con "verifica".
Un ACE non è una verifica o una asseverazione del raggiungimento di limiti esistenti in una precisa data, bensì una constatazione di consumi probabili nel momento della sua redazione.

Vero in generale ma non sempre. Nel caso del Piemonte sul certificato energetico viene richiesto di dichiarare se il fabbricato rispetta gli obblighi normativi in campo energetico, il che equivale a fare una verifica riferita alle norme in vigore all'epoca del PdC.

Paolo

gianlucasa1978 ha scritto:avreste qaulche riferimento normativo riguardo alle date di riferimento per le certificazioni?

devi sottostare a quanto dice il DM 26 Giugno 2009

Il fabbricato in oggetto ha fine lavori il 25/06/2009 e se retrodatassi il certificato a tale data? regione sardegna

retrodatare una certificazione fatta a Luglio 2010 di circa 10 mesi?dai mi sembra un pò troppo

ma si dai! retrodatiamola! un anno?
Si, facciamo le cose come siamo abituati in Italia! Poi non lamentiamoci se qualcuno dice che i certificatori sono poco professionali! Ma poi come si fa a retrodatarla!? boh...

soloalfa ha scritto:ma si dai! retrodatiamola! un anno?
Si, facciamo le cose come siamo abituati in Italia! Poi non lamentiamoci se qualcuno dice che i certificatori sono poco professionali! Ma poi come si fa a retrodatarla!? boh...

quoto alla grande

Ciao a tutti, chi mi può rispondere?
Il direttore dei lavori deve fare dei lavori interni ad un appartamento (con DIA a Roma). Io mi dovrei occupare della progettazione dell'imp termico di riscaldamento.
Domanda:
Posso a fine lavori redigere l'ACE pur essendo coinvolto nella progettazione? Ricordo che non è una "nuova costruzione", ma è un appartamento esistente in condominio (del 1960)

Vi ringrazio per il vostro aiuto.
Fulvio

credo che una risposta certa non ci sia da nessuno....
se ne era già discusso...
dipende da come si legge quel "ovvero" deldlgs 115

per essere tranquillo al 100% non potresti....

il tutto parlando di legge nazionale naturalmente... non so se a roma esiste qualcosa di regionale ecc..

saluti

Beh dai, almeno è un punto di partenza. Il dubbio sorge perché se si costruisce un fabbricato da 0 le regole sono chiare. Il progettista dato che è "coinvolto" non può redigere niente.
Ma per una ristrutturazione di un appartamento mi sembra una esagerazione...
Comunque grazie per la risposta (tempestiva)

Nel frattempo mi sono letto l'All. III del D. Lgs. 115/2008. Ahimè, si lascia spazio all'interpretazione, infatti al c.3b a differenza del c.3a si parla solo di coinvolgimento diretto o indiretto con i produttori dei materiali e dei componenti in esso incorporati.

rileggi 10 volte e vedrei che certezze non ne avrai...
anche io la intenderei così... ma se non ricordo male dubbi ce ne sono su quell ' "ovvero"..!