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Normativa nazionale o normativa regionale

Inviato: gio giu 10, 2010 18:43
da fp67
Ciao a tutti.

Vorrei sollecitare uno scambio di idee circa la validità o meno del DL 192/05, DL 311/06 e DPR 59/09 in una regione, come il Piemonte, dove è stata approvata la legge 13/2007 di recepimento della direttiva 2002/91/CE ed i rispettivi strumenti di attuazione (le 4 DGR approvate la prima ad ottobre 2008 e le altre tre agosto 2009 con l'entrata in vigore il 1° aprile scorso dell'aggiornamento del piano stralcio). Contrariamente a quanto ho affermato nei giorni passati in altri post, mi sembra che, alla luce di quanto scritto nell'articolo 17 del DL192/05 (Clausola di cedevolezza) in effetti abbia ragione l'arch. Nuvoli della Regione, nell'affermare a castello_di_carta nell'argomento "DUBBIO URGENTE":
"... dalla data del 01 APRILE 2010 i riferimente della Normativa Nazionale (ad esclusione di quelli non trattati nella Legge Regionale) sono SUPERATI e si applica solo la LEGGE REGIONALE. ..."

Quindi in caso di contraddizione di limiti e verifiche vale esclusivamente la legislazione regionale?

Fabrizio

Re: Normativa nazionale o normativa regionale

Inviato: gio giu 10, 2010 19:39
da amstudiotecnico
già, anch'io mi sono posto più volte qs. quesito, mi chiedo anche: la clausola di cedevolezza non è solo per le regioni e provincie a "statuto autonomo"?

Come già detto il comune di Torino chiede la verifica a 3 ... tanto per semplificare ....
1) 311;
2) L.R. 13
3) Piano stralcio

La mia software house dice che bisogna verificare solo la L.R., ma non mi trova completamente d'accordo.
Inoltre i parametri non sono fra di loro confrontabili, quindi .... bel casino...
ciao ciao

Re: Normativa nazionale o normativa regionale

Inviato: gio giu 10, 2010 21:20
da cane_sciolto
amstudiotecnico ha scritto:già, anch'io mi sono posto più volte qs. quesito, mi chiedo anche: la clausola di cedevolezza non è solo per le regioni e provincie a "statuto autonomo"?
Vale per qualunque regione.
Dove hanno legiferato :evil: :evil: :evil: vale la legge regionale e non quella nazionale (Lombardia, Emilia, ..).
Dal 1° aprile 2010 in Piemonte solo verifiche ai sensi della legge regionale.

Re: Normativa nazionale o normativa regionale

Inviato: ven giu 11, 2010 11:42
da Pierino
facciamo un pò di chiarezza:
per pratiche consegnate prima del 01/04/2010 in piemonte si dovevano eseguire entrambe le verifiche, ovvero quella della DCR 98-1247 e quelle del DPR 59 questo perchè la DCR (vecchio piano stralcio) era integrativa alla legge nazionale.
per pratiche consegnate dopo il 01/04/2010 bisogna attenersi solamente a quanto cita la DGR 46-11968 in quanto esse è ritenuta sostitutiva al DPR 59 e non integrativa come la precedente DCR.

Re: Normativa nazionale o normativa regionale

Inviato: ven giu 11, 2010 15:07
da fp67
Ciao
amstudiotecnico ha scritto:... la clausola di cedevolezza non è solo per le regioni e provincie a "statuto autonomo"?
A ben leggere l'articolo 17 del DL 192/05 vale per tutte le regioni che hanno legiferato per recepire la direttiva 2002/91/CE e ne hanno emesso gli strumenti esecutivi. Testualmente: "...per le norme afferenti a materie di competenza esclusiva delle regioni e delle provincie autonome, le norme del presente decreto e dei decreti ministeriali applicativi nelle materie di legislazione concorrente si applicano per le regioni e provincie autonome che non abbiano ancora provveduto al recepimento della direttiva 2002/91/CE sino alla data di entrata in vigore della normativa di attuazione adottata da ciascuna regione e provincia autonoma.", ne consegue che, con l'entrata in vigore della DGR 46-11968 il 1° aprile scorso (espressamente definita oltre che aggiornamento del piano stralcio anche "disposizioni attustuve" della L.R.13/2007), l'affermazione fatta dell'arch. Nuvoli a cane_sciolto è corretta.

Mi chiedo però chiarito quasto punto come ci si debba comportare nello stilare la relazione di legge 10:
1) si ignorano completamente tutte le verifiche previste dal DPR 59/09 e si effettuano solo quelle della DGR (non si verifica l'EPlim allegato C DL 311/06 bensì si verifica solo il fabbisogno netto dell'edificio (Tab1 - Allegato3), solo i limiti di trasmittanza piemontesi (anche quando, seppur in rari casi, risultano meno severi) ?
2) Come modello di relazione si adatta quello allegato al DL 192/05?

Per quanto riguarda i sw è un altro bel casino: quello che uso io, che non è EC, ma molto blasonato, non ha ancora pubblicato l'aggiornamento alla normativa piemontese e continua fare verifiche che erano valide pirma dell'entrata in vigore del DPR 59/09 (avrei dovuto pagarlo in lire che erano valide prima dell'entrata in vigore dell'euro).

Ancora un po' confuso.
Fabrizio

Re: Normativa nazionale o normativa regionale

Inviato: ven giu 11, 2010 17:00
da Pierino
fai solamente le verifiche prescritte dalla delibera regionela. per quanto riguarda la relazione tecnica, la 46-11968 non definisce un modello proprio per le relazione di legge 10...

Re: Normativa nazionale o normativa regionale

Inviato: gio giu 17, 2010 12:41
da megaing
Secondo voi, giuridicamente, una legge regionale può essere meno restrittiva della corrispondente legge nazionale?

Re: Normativa nazionale o normativa regionale

Inviato: gio giu 17, 2010 17:05
da Pierino
teoricamente essendo una DGR ovvero sostituisce quello che dice la norma nazionale potrebbe anche essere più restrittiva
ma a quale delibera e a che tipo d'intervento fai riferimento?

Re: Normativa nazionale o normativa regionale

Inviato: ven giu 18, 2010 18:12
da megaing
Più restrittiva sicuramente, ma io chiedevo se la norma regionale potesse essere meno restrittiva di quella nazionale.

Ad esempio:
-DGR, sostituzione copertura, U=0,3
-norma nazionale, zona F, U=0,29

Re: Normativa nazionale o normativa regionale

Inviato: ven giu 25, 2010 17:38
da megaing
La mancanza di risposte mi fa pensare che nonostante quanto asserito in precedenza vi siano ben poche certezze ......

Re: Normativa nazionale o normativa regionale

Inviato: gio lug 15, 2010 15:03
da Caino75
occhio: l'energia è materia concorrente Stato-Regione, il che vuol dire che la competenza è comune, ma si può ravvisare una maggior specificità di quella regionale, quindi è tutto da dimostrare che vinca la normativa statale, anche quando quella regionale diviene meno restrittiva, poichè lo stato sembrerebbe averle delegato questa facoltà.

La soluzione?Finire davanti ad un giudice, lì si chiarirà tutto....chi si offre volontario? :lol:

Re: Normativa nazionale o normativa regionale

Inviato: ven lug 16, 2010 13:45
da ketenegh
Sappiate e potete verificare, che chi progetta architetturalmente o strutturalmente si attiene, senza chiedersi troppe cose, alle disposizioni comunali, regionali e statuali. Tutte quante.

Re: Normativa nazionale o normativa regionale

Inviato: ven lug 16, 2010 13:49
da girondone
ketenegh ha scritto:Sappiate e potete verificare, che chi progetta architetturalmente o strutturalmente si attiene, senza chiedersi troppe cose, alle disposizioni comunali, regionali e statuali. Tutte quante.
alla fine è l'unico modo per pararsi il beep..

Re: Normativa nazionale o normativa regionale

Inviato: sab lug 17, 2010 11:18
da megaing
Concordo. Poiché non vi è chiarezza è opportuno ristpettare le disposizioni più restrittive tra norme regionali e nazionali.