EDILCLIMA

Vi segnalo che il Senato ha approvato in via definitiva la legge comunitaria 2009 (in attesa di pubblicazione in Gazzetta). L'art. 15 recita testualmente:

Art. 15.
(Modifiche all’articolo 11 della legge 7
luglio 2009, n. 88, in materia
di inquinamento acustico)
c) il comma 5 è sostituito dal seguente:
«5. In attesa dell’emanazione dei decreti legislativi di cui al comma 1, l’articolo 3, comma 1, lettera e), della legge 26 ottobre 1995, n. 447, si interpreta nel senso che la disciplina relativa ai requisiti acustici passivi degli edifici e dei loro componenti non trova applicazione nei rapporti tra privati e, in particolare, nei rapporti tra costruttori-venditori e acquirenti di alloggi, fermi restando gli effetti derivanti da pronunce giudiziali passate in giudicato e la corretta esecuzione dei lavori a regola d’arte asseverata da un tecnico abilitato»;

Beh, ormai il decreto nuovo dovrebbe essere alle viste, no?

Ciao a tutti, sono nuova del forum e a riguardo vorrei chiedere una cosa che non mi è ben chiara...la L. 88 del 7.7.2009 che cosa chiarisce? Esempio: se io ho progettato diretto i lavori di una palazzina la cui fine lavori è stata data nel settembre 2002 e oggi i propietari si sono accorti, dopo la bellezza di 9 anni, che l'acustica fa schifo e mi citano in giudizio, può entrare in merito al Legge di cui sopra?

Sarina78 ha scritto:dopo la bellezza di 9 anni, che l'acustica fa schifo e mi citano in giudizio,

A meno che tu non abbia un collaudo acustico sulle partizioni contestate, ti tirano in causa.
Per il discorso dei 9 anni dopo.. senti l'avvocato. Qui ci si sbizzarisce su quanto tempo deve passare..

E' materia d'avvocato e anche molto controversa.
I costruttori hanno interpretato la norma transitoria come condono tombale di tutte le manchevolezze acustiche non ancora sollevate alla data della pubblicazione del decreto, le controparti si sono appellate alla 'regola d'arte asseverata'.
Per quanto ne so, nonostante ci tenga l'orecchio, mi pare abbia prevalso la prima e sostanzialmente han 'tombato'.