In un edificio costruito intorno alla meta' degli anni '80 tutte le caldaie sono a camera aperta con scarico fumi su canne collettive ramificate con sbocco sul tetto . Le caldaie si trovano all' interno delle abitazioni ( cucine , saloni , ingresso persino corridoi) ed anche loro hanno la stessa eta' dei camini ( 20 o giu' di li' ) e pian piano devono essere sostituite tutte a breve ( circa 100 ) . La legge impone ( in presenza di canna collettiva ) in caso di sostituzione di montarle sempre nella stessa posizione , e ' qui nasce il problema .
La canna fumaria e' in pessimo stato , in oltre 20 anni non sono MAI stati fatti controlli ne di funzionalita' ne di struttura insomma non mi fido del buon tiraggio di quei camini . L' anno scorso mi e' capitata la prima sostituzione , infatti e' stato un incubo : il sensore fumi interveniva un giorno si ed uno no , ho fatto dozzine di regolazioni tanto che stavo per trasferirmi a casa del cliente (

) , insomma quel camino NON TIRA , poi e' finito l' inverno e tutto si e' sistemato ( per adesso ) . Ora ne ho sostituita un' altra e vista la precedente esperienza l' ho installata all' esterno credendo di fare la cosa giusta .
Secondo voi come si deve fare in casi come questo ? Ho rifiutato altre installazioni perche' non so' come comportarmi , pero' e' un vero peccato visto che c' e' molto lavoro da fare .
Grazie dell' aiuto .