Salve,
ho questo quesito da porvi, immaginate che dopo l'intervento di sostituzione di un gruppo pompe antincendio ci si accorga che l'impresa abbia eseguito il collegamento tra il collettore del nuovo gruppo pompe da 3" e la rete esistente da 2"1/2 con una tubazione da 2", e che la tubazione lunga solo due metri non implichi riduzioni di prestazione da parte dell'impianto, devo contestare comunque l'opera? Sembra che la UNI 10779 non possa aiutarmi , al contrario sulla UNI12845 quando si parla di sistemi precalcolati delle reti sprinkler, al punto 13.3.1.1 si dice "i diametri delle tubazioni non devono aumentare nella direzione del flusso dell'acqua verso gli sprinkler", ma per la rete idranti a quale norma posso appellarmi?
Grazie.
Se sei il D.L. lo fai cambiare e basta, lo metti a verbale e così sia.
Comunque puoi appellarti alla buona regola dell'arte e rinforzare il tutto con quanto detto dalla EN 12845.
Ma comunque che colpo di genio è mai mettere un tubo da 2" per unire un 3" con un 2"1/2, ci sono ben 3 coni di raccordo e un sacco di spazio da perdere, mi pare che anche l'installatore ci abbia smenato a fare questa lavorazione.
Grazie!...secondo me gli avanzava giusto, giusto un tratto di tubazione da 2"!
in ogni modo, anche se non sono il D.L. ma assistente al collaudatore, credo che farò come dici tu, in fondo parliamo di due metri di tubazione a fronte di un collaudo in sospeso! è interesse di entrambi chiudere la questione,no?
Se sei in appalto pubblico deve essere il DL a far cambiare il tutto con opportuna segnalazione nella relazione di chiusura lavori con i famigerati giorni (30 o 45 o 60 non ricordo mai) entro cui l'impresa deve eseguire i "piccoli" lavori di aggiustaggio del tutto.
Il collaudatore non può intervenire in un merito tecnico direttamente ed ufficialmente, è bene che sia il DL a farlo (soprattutto per il suo bene).