A.C.E. capannone cat. D/7
Inviato: mer feb 24, 2010 17:44
Salve a tutti.
Ho letto nei vari post questioni simili alla mia, senza trovare una risposta univoca,
pertanto riprovo. abbiate pazienza
Allora, dovrei fare un A.C.E. per un capannone con annessa porzione adibita ad uffici, per compravendita.
Unico subalterno, tutto classificato come D/7 quindi:Fabbricati costruiti o adattati per le speciali esigenze di un’attività
industriale e non suscettibili di destinazione diversa senza radicali
trasformazion
Ora, sulla D.G.R. n. 43-11965 trovo alcuni edifici esclusi dall'obbligo di ACE:
* box;
* cantine;
* autorimesse;
* parcheggi multipiano;
* locali adibiti a depositi;
* strutture stagionali a protezione degli impianti sportivi;
* strutture temporanee previste per un massimo di sei mesi;
* altre strutture o edifici assimilabili a quelli elencati.
e quindi dovrei fare l'ACE.
Ma...la L.R. 13/2007 ed il dlgs 192/05 escludono anche i fabbricati industriali, artigianali e agricoli non residenziali quando gli ambienti sono riscaldati per esigenze del processo produttivo o utilizzando reflui energetici del processo produttivo non altrimenti utilizzabili
e quindi parrebbe non da farsi l'ACE.
Il mio dubbio è di fare confusione fra l'obbligo di contenimento di consumi energetici (L.R. 13/2007 ed il dlgs 192/05) e l'obbligatorietà di ACE nel caso di compravendita (D.G.R. n. 43-11965).
In questi casi l'ACE è da farsi o no?
Guardando le linee guida nazionali direi proprio di sì, su quelle piemontesi direi di no.
Se fosse da fare, è corretto considerare la sola porzione ad uffici da scaldare confinante con una superficie fredda?
Grazie a tutti, scusate se la domanda può sembrare banale.
Ho letto nei vari post questioni simili alla mia, senza trovare una risposta univoca,
pertanto riprovo. abbiate pazienza

Allora, dovrei fare un A.C.E. per un capannone con annessa porzione adibita ad uffici, per compravendita.
Unico subalterno, tutto classificato come D/7 quindi:Fabbricati costruiti o adattati per le speciali esigenze di un’attività
industriale e non suscettibili di destinazione diversa senza radicali
trasformazion
Ora, sulla D.G.R. n. 43-11965 trovo alcuni edifici esclusi dall'obbligo di ACE:
* box;
* cantine;
* autorimesse;
* parcheggi multipiano;
* locali adibiti a depositi;
* strutture stagionali a protezione degli impianti sportivi;
* strutture temporanee previste per un massimo di sei mesi;
* altre strutture o edifici assimilabili a quelli elencati.
e quindi dovrei fare l'ACE.
Ma...la L.R. 13/2007 ed il dlgs 192/05 escludono anche i fabbricati industriali, artigianali e agricoli non residenziali quando gli ambienti sono riscaldati per esigenze del processo produttivo o utilizzando reflui energetici del processo produttivo non altrimenti utilizzabili
e quindi parrebbe non da farsi l'ACE.
Il mio dubbio è di fare confusione fra l'obbligo di contenimento di consumi energetici (L.R. 13/2007 ed il dlgs 192/05) e l'obbligatorietà di ACE nel caso di compravendita (D.G.R. n. 43-11965).
In questi casi l'ACE è da farsi o no?
Guardando le linee guida nazionali direi proprio di sì, su quelle piemontesi direi di no.
Se fosse da fare, è corretto considerare la sola porzione ad uffici da scaldare confinante con una superficie fredda?
Grazie a tutti, scusate se la domanda può sembrare banale.