Clamoroso

[cafurchio]

Questa è nuova e chiedo a Voi tutti se vi è mai capitata una situazione del genere.

Incontro con il Comandante propedeutico alla consegna di SCIA con allegata dichiarazione di diminuzione del rischio su una attività che non viene nemmeno avviata ma presente nel comprensorio dell'attività principale.

Ebbene, il comandante chiede di consegnare prima la dichiarazione relativa alla diminuzione del rischio, con possibilità (evidentemente discrezionale) di rispondere o meno, e poi consegna della SCIA. Procedura amministrativa inventata sul momento!

E, attenzione, la SCIA avviene dopo l'avvenuta ultimazione di alcune opere chieste dai VV.F. (tra cui la verniciatura di una scala alla marinara ...) e a parere CPVLPS favorevole già rilasciato su prima SCIA già fatta!

[Terminus]

Tanto clamoroso non direi.
Se sei sotto CPVLPS allora la pratica VVF confluisce nell'autorizzazione dell'organo collegiale.
Prima in tali casi (per la precisione i distributori carburanti) i VVF non accettavano le DIA, in quanto l'attività non poteva essere avviata prima del si della commissione.
Evidentemente il Comando vuole avere le carte a posto per fornire l'avallo alla Commissione e solo dopo ciò potrai consegnare la SCIA per l'esercizio.

[cafurchio]

Ho già il parere favorevole della CPVLPS dopo il sopralluogo ...

[Terminus]

Forse ho capito male: non devi consegnare un'altra SCIA per variante senza aggravio ?
Nel caso di varianti di attività sotto Commissione, questa non dovrebbe riformulare il parere di competenza ?